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Messaggi del 24/11/2006

Post N° 283

Post n°283 pubblicato il 24 Novembre 2006 da SweetHug
 

immagine

La meravigliosa storia dell'elefante
immagine
(Fonte non specificata)

Un tempo antico in un paese dell'Arabia regnava il califfo Omar, ricco e
benvoluto perché era saggio. Era di larghe vedute e non si arrestava
all'apparenza delle cose
. Prima di esprimere dei giudizi si sforzava sempre di
comprendere le relazioni e i legami che ci sono tra i fatti anche se a prima
vista potevano apparire isolati e diversi. Egli era perciò rattristato per la
grettezza di spirito dei suoi ministri che non vedevano più in là del loro naso
.
"Va in giro per il mio regno" disse un giorno il califfo ad un servo fidato
"e trova, se ti riesce, tutti gli uomini sfortunati dalla nascita che non hanno
mai potuto vedere e che non hanno mai sentito parlare degli elefanti".
Il servo fedele eseguì l'ordine e dopo qualche tempo ritornò con alcuni ciechi
fin dalla nascita. Essi erano cresciuti sperduti in piccoli villaggi tra le
montagne perciò degli elefanti non avevano mai sentito parlare e non ne
supponevano nemmeno l'esistenza. Il califfo fece un gran ricevimento con
tutti i suoi ministri e alla fine del banchetto fece entrare un grosso elefante
da una porta
di bronzo e i ciechi da un'altra porta più piccola.
"Mi sapreste dire che cosa è un elefante?" chiese il califfo ai ciechi.
"No, mai sentita questa parola", risposero i ciechi.
"Ebbene, davanti a voi c'è un elefante: toccatelo, cercate di comprendere di che
cosa si tratta. Colui che darà la risposta esatta riceverà in premio 100
monete d'oro".
I ciechi si affollarono intorno all'animale e cominciarono a toccarlo con
attenzione soffermandosi sulle sensazioni che ricevevano. Un cieco stava
lisciando da cima a fondo una zampa, la pelle dura e rugosa gli sembrava
pietra e la forma era di un lungo e grosso cilindro. "L'elefante è una colonna!"
esclamò soddisfatto.
"No, è una tromba!" disse il cieco che aveva toccato solo la proboscide.
"Niente affatto, è una corda!" esclamò il cieco che aveva toccato la coda.
"Ma no, è un grosso ventaglio" ribattè chi aveva toccato l'orecchio.
"Vi sbagliate tutti: è un grosso pallone gonfiato!" urlò il cieco che aveva toccato
la pancia.
Tra loro c'era il più grande scompiglio e disaccordo perché ciascuno, pur
toccando soltanto una parte credeva di conoscere l'intero elefante.
Il califfo, soddisfatto, si rivolse ai suoi ministri: "Chi non si sforza di avere della
realtà una visione più ampia possibile, ma si accontenta degli aspetti separati e
parziali senza metterli in relazione tra loro, si comporta come questi ciechi.
Egli potrà conoscere a fondo tutte le righe della zampa dell'elefante, ma
non vedrà mai l'animale intero, anzi, non saprà mai che esiste un siffatto
animale".

immagine

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Un blog di: SweetHug
Data di creazione: 11/03/2006
 

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