Pensieri cangianti

CI sono emozioni che vanno solo vissute e non serve raccontarle. Sono come doni che la vita ci fa, bisogna solo apprezzarle.

Vero. Viene voglia di raccontarle solo perchè così facendo sembra di sentirle più...come dire...reali,di poterle fermare nel tempo. Ma di sicuro l'importante è provarle,sentirle,goderne fino in fondo. E meno male che ci sono :)

Anni or sono, a Ferrara, davanti ad un quadro di Cosmé Tura credo di essere rimasto vittima di quella che viene descritta come sindrome di Stendhal. Provai un'emozione così intensa senza riuscire ad esprimere a parole cosa sentivano il corpo e il cervello...rimanendo paralizzato per almeno un'ora e perdendo la percezione di tutto ciò che avevo intorno. La cosa "drammatica" non è stata la sindrome, ma il fatto che non mi si sia mai più ripresentata...

Credo di aver provato anche io qualcosa di molto simile,alla galleria degli Uffizi,di fronte al ritratto di giovane del Perugino,un quadro che ,apparentemente,non ha in se qualcosa di speciale,ma per me è stato a dir poco...ipnotico. Dopo un pò che lo guardi ti perdi,sembra che quel ragazzo esca dal quadro,tutto lo sfondo svanisce,ci sono solo i suoi occhi che ti fissano in una maniera disarmante,la sua bocca che trasmette una dolcissima malinconia....qualcosa di veramente irripetibile.

e' quanto tu espresso un forte e radicato pensiero dentro me, a volte un cruccio, altre volte persino un tormento. Perche' chiudi gl'occhi e vorresti ripercorrere momenti ed emozioni vissute ma ti accorgi che mancano dettagli, come un puzzle con diversi pezzi mancanti. Il mio animo poeta a volte mi spinge a descriverle, come un vulcano (di emozioni) che erutta pensieri da cogliere al volo e imprigionarle sulla carta. Quelle davvero pochissimissime volte che ci riesco, rileggendole, mi permette di colmare i vuoti dei puzzle mancanti. Grazie di questo post. Ezio

Esattamente,è proprio quello che sento anche io. Talvolta cerco di ripercorrerle nei pensieri,ma non è possibile...il pensiero diventa qualcosa di veramente limitato rispetto a quella immensità. E tentare di scriverle è come fissarle meglio nei ricordi ,ed una esigenza che arriva in maniera naturale. Grazie a te del tuo attento commento,spero di rileggerti :)

e quando vi è un'emozione così meravigliosa da bloccare la mente e chiudere ogni bocca ..spesso e nel viverla che se ne parla.. ciao Sabri..bella gioenata. un abbraccio.. maurizio..

si Maurizio,proprio così :) Ora ci possiamo abbracciare,fa un pò meno caldo ;)

Ah ah si ..qui c'è un temporale furioso...il fresco,pure..e l'abbraccio lo accetto volentieri..:)))) Dolce serata Sabri.. Maurizio..

Raccontarla così..è gia' un incanto :)

:)) vorrei essere brava come te....tu si che sai racchiudere in poche parole l'intensità di una emozione