Pensieri cangianti

La morte improvvisa di qualcuno ci ricorda sempre la fragilità della vita,e di quanto sia sostanzialmente inutile preoccuparsi del futuro.

Ma a  volte veniamo colpiti da gravi malattie che ci obbligano a convivere quotidianamente con questa consapevolezza...

e non solo per qualche minuto...un giorno ..o un mese.

Sempre.

E la preoccupazione...la paura...l'incertezza...

sono sempre cose con cui è complicato avere a che fare,

perchè sebbene l'uomo conosca la sua impotenza ,

è stato dotato anche di questo bisogno di controllo   e di eterno ,

che lo metteranno sempre in conflitto tra ciò che vorrebbe e ciò che effettivamente può trovare al di fuori di se stesso.

C'è qualcosa però in lui che supera anche questi bisogni....

ed è la forza dell'abitudine unita allo spirito di sopravvivenza.

Succede quindi che ,

pur non perdendo i timori e le insicurezze,

si sviluppa interiormente un meccanismo tale da archiviare il tutto il prima possibile in un cassetto della mente, 

perchè ci si stanca anche di essere preoccupati e di stare male,

e se l'indole umana non permette di vivere la vita pensando solo all'oggi,

ci pensa lo sfinimento mentale a farti riuscire in questo .

Così vai incontro ad ogni possibile mazzata ,con paura,ma anche con i pensieri di scorta pronti a salvarti. 

Quasi ti stupisci della tua....in un certo senso incoscienza....

ma sai che è tutto merito di un allenamento di cui avresti fatto volentieri a meno,

ma che tuttavia ti permette di vivere al meglio che puoi. 

Le cose che ti fanno male o paura non se ne vanno...sono sempre lì,

prontissime a riprendersi tutto lo spazio nella tua mente...

ma tu le lasci sfogare quel tanto che serve e poi le ignori...

fai finta che sia tutto  a posto ...diciamo che te ne freghi anche. 

E tutto questo sembra impossibile da applicare finchè non ci sei dentro,

o se ci pensavi all'inizio di tutto

ma poi ognuno di noi trova interiormente il modo per distanziarsi da quella parte di sè,

 che se la lasciasse fare,lo trascinerebbe in un baratro senza fine......

...........

E adesso non serve molto neanche dire che se domani supererai indenne anche questo ostacolo ,meno che mai ti lascerai prendere in futuro da trappole di pensieri senza via di uscita...perchè non lo farai,

nè pensare che le consapevolezze di oggi ti toglieranno un momento di abbattimento completo,se al contrario riceverai una brutta notizia. 

Nel bene e nel male siamo sempre in balia delle nostre emozioni legate a ciò che ci capita e non possiamo pretendere di razionalizzare completamente la nostra vita,

ma l'esperienza se a qualcosa serve,è proprio a ricordarti che sai andare avanti anche con i bagagli più pesanti sulle spalle.

E allora pesco tra i miei pensieri quello più dolce 

e mi ci accoccolo come su un soffice cuscino finchè non arrivano le 10 di domani mattina....

solo che...

oggi anche il mio pensiero più dolce 

ha un retrogusto amaro...