DIVINA

PENSIERINO DELLA NOTTE:ECCOMI DI NUOVO IN PISTA DOPO LA PAUSA WEEKEND.AFFRONTO UN ARGOMENTO SPINOSO MA CHE MI TOCCA PERSONALMENTE E PROFONDAMENTE ESSENDO(COME MOLTI SANNO)UNA DEPRESSA BIPOLARE.MI SENTO IMPOTENTE NEL NON POTER PARLARE CON QUESTA GIOVANE DONNA(33 ANNI)CERCANDO DI FARLE CAPIRE CHE GLI PSICOFARMACI SONO L'UNICA VIA PER COMBATTERE LA PATOLOGIA DEVASTANTE.CERCHERò IN QUALCHE MODO DI FARE LEVA.SO COSA SI PROVA MA CURANDOSI DI CERTO SI STA MEGLIO E NON SI CADE DEL TUTTO NEL BARATRO.POTREBBE TORNARE LA DONNA CHE ERA,LE BUONE CURE DA ME SONO ARRIVATE TROPPO TARDI.LOTTO E LOTTERò IN OGNI MODO CONTRO LA DEPRESSIONE,PUBBLICANDO,DIVULGANDO,NON MI ARRENDO!!A DOMANI MIEI CARI E ATTENDO LE VOSTRE OPINIONI.BUONANOTTE...DIVINA...CLICK...

La patalogia non è certo di facile conduzione, sia per un medico che per l'accettazione da parte del paziente. Ho una lontana parente che, non potendo prendere un particolare psicofarmaco, si adatta ad altri ma non è la stessa cosa. Cmq sia, lo psicofarmaco fa parte della "cura", non si può rifiutarlo. Per una persona giovane, dover cambiare taglia è un dramma, ma peggio è il doversi, a poco a poco, isolare da tutti, in un letto, senza voglia di vivere. E' semplicemente terribile. Buon inizio di settimana, carissima amica, un bacione....licia

La depressione può portare ad un graduale allontanamento dal contesto sociale.Il sostituire gli psicofarmaci non può funzionare come l'uso fondamentale del litio nel mio caso.Alcuni farmaci sono insostituibili con palliativi,si tende a stare peggio.Qualcuno ha usato i fiori di Bach ad esempio con scarsi risultati.Io i consigli da veterana della malattia li dò poi ognuno fa' come gli pare in ogni caso meglio consultare uno psichiatra.Baci cara Licia:)

Mia cognata è una psichiatra, anche d'eccellenza, quindi so bene di che parli, amica mia. In ogni caso, la famiglia è necessario che la supporti, ma la psicoterapia, farmaci a prescindere, credo che possa darle la giusta direttiva per comprendere ed accettare il suo cammino, quello che la porterà a fare la scelta giusta. Un abbraccio grande amica mia e buon avvio di settimana.
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Il supporto di uno psicoterapeuta credo che nel suo caso sia necessario.Io ne ho fatto a meno,ce l'ho fatto solo col medico e gli psicofarmaci e neppure l'aiuto in casa perchè no ne capivano niente.Ho lottato prevalentemente da sola ma qualcuna che amavo non ce l'ha fatta ed è una ferita sempre aperta.Per questo temo tanto per questa ragazza,ha l'età quasi di mio figlio e temo per lei.Anche la mia piccola allora aveva l'età di mio figlio:26 anni.Buon inizio settimana dolce amica mia...smackkkkkkkk

Buon inizio settimana Divina in questi casi ci si deve affidare a medici e psichiatri competenti non si scherza su queste cose un imbocca al lupo per la ragazza se in buone mani ci riuscira'

Faccio ciò che posso e anche la madre può poco senza la volontà della figlia.Staremo a vedere.Grazie Flavio e buona giornata....Divina.

Buon Pomeriggio Divina .L'amore è il fiore della vita, e fiorisce inaspettatamente e senza regole, e deve essere colto dove viene trovato, e goduto.(David Herbert Lawrence).Ti auguro una splendida settimana colma di gioia e amore un abbraccio con affetto.Antonio..Clicca

è quello che ho sempre fatto,lo colgo dovunque lo trovo,non lascio scappare il treno comunque vada.Buon pomeriggio mio caro Antonio,bacio immenso...Divina.

Io penso che la terapia medica, quando è necessaria, debba essere accettata a prescindere dagli effetti collaterali, che poi si possono anche contrastare con molta attività fisica e limitando il cibo. L'aiuto di uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla anche a ridurre i farmaci. Tuttavia , qualche attacco di panico vero, non il solito attacco d'ansia, le farà cambiare idea, ne sono convinta... è superfluo che ti dica:"provare per cambiare idea all'istante,vero Cara Diana? " Un abbraccio grande.Giovanna

Gli attacchi di panico forti sono terribili.Paura di perdere la ragione,terrore di perdere il contatto con la realtà,terrore che ti assale.Non credo la ragazza l'abbia provato,ti lasciano svuotata e stordita ma non è facile spiegarlo a parole.Gli effetti dell'ingrassamento si possono attenuare per come consigli tu.Un abbraccio e grazie Giovanna :*

Questi casi patologici sono molto delicati e vanno affrontati con molta prudenza: parlare molto va bene, ma spesso i farmaci possono aiutare. Poi, come tutti i farmaci, "aggiustano da una parte e guastano dall'altra". Tu hai fatto la tua parte e hai messo a sua disposizione la tua esperienza diretta. Non puoi far altro perché magari insistendo puoi, non volendo, far degenerare la sua delicata situazione psicologica. Prudenza molta prudenza. Ciao cara Divy, godibile serata. Smack!

La cura innanzi tutto va personalizzata perchè ciò che va bene per te non va per me.Inoltre la psichiatria non è una scienza esatta e per ogni paziente si va a tentoni.La mia amica conosce la mia esperienza in merito ma credo necessiti l'intervento di uno psicoterapeuta e pure bravo per una caso del genere che rifiuta le cure.Farle capire che l'unica persona che danneggia è sè stessa.Bella serata caro Carlè e speriamo bene....kiss!!

Quando il mio cuore ti raggiunge,quando il tuo nome mi fa silenzio è quella di un bacio lontano,la lingua segreta che parliamo io e te.(Luigi Mancini).Buona Settimana Ti auguro una Bellissima Serata un caro saluto ed un Bacio...Antonio

Anche il passare in silenzio può essere un linguaggio a volte magari incomprensibile ma sempre un linguaggio è.Bella settimana con piacevole serata.Oggi libero è una mosceria,non capisco dove sia nascosta la gente:)Un bacione Antonio.

Mi duole commentare questo tuo post Diana, in passato ho avuto una carissima amica che soffriva di ciò, definita una persona che cambia umore da stati di euforia a momenti di depressione grave, sembra infatti che ne sia affetto una minima percentuale della popolazione, e nonostante ciò è un disturbo serio e invalidante, che merita una certa attenzione. Chi soffre di questa condizione tende a presentare fasi depressive seguite da fasi maniacali, è un tipo di depressione che si presenta con forti alterazioni dell'umore e ai comportamenti depressivi se ne alternano altri di tipo maniacale. una malattia a tutti gli effetti e le persone che ne soffrono vivono dei periodi in contrapposizione tra loro, cioè periodi di profonda depressione che può durare settimane alternati a periodi di forte senso di felicità e iperattività. E' sbagliato parlare di umori perché sono sensazioni alternate molto durature nel tempo e non durano semplicemente una giornata ma si prolungano nel tempo, sii semptre te stessa cara, stai tranquilla! Ecco sei riuscita a farmi commuovere, accidenti..un abbraccio.

Cara Nina,i sintomi di cui parli fanno esattamente parte della bipolarità.Chi mi vede assentare per periodi più o meno lunghi sa che sono i fase down ma difficile spiegarlo a chi non ha un minimo di cognizione della malattia.Ignorantemente su Libero mi hanno dato della psicopatica tanto per fare del cyberbullismo ma per fortuna sono circondata da molta gente istruita e non da certi caproni.La ragazza non so che diagnosi abbia avuto,cercherò di saperlo.Non bisogna giocarci con certe malattie,non le auguro neppure al mio peggior nemico e ho detto tutto.Grazie della tua comprensione....un bacio.

il mio parere? che fai bene a cercar di aiutarla: non arrenderti ai primi insoddisfacenti risultati, ma nel contempo non prenderla male: ad un certo punto, se non hai la giusta risposta, sec me, è brutto dirlo, ma sec me potresti esser già con la coscienza a posto e dirti: ok, io ce l'ho messa tutta, di piu' non posso. UN CARO SALUTO . EZIO

Mi resta una carta da giocare ancora:riuscire a parlare personalmente con lei con tutto l'amore che una mamma può avere perchè figlia mi potrebbe venire.Dopo deporrò le armi e solo in quel caso.Non mi sento ancora con la coscienza a posto non facendo questa prova.Grazie per il tuo consiglio caro Ezio...un bacio.

un caro abbraccio a te

Notte amico mio:*

Pure soffro didepressione dopo la morte di mio marito prendo antidepressive ho preso qualche kilo ma continuo la cura, sento che ne ho bisogno. Buonanotte , Franca. Kicca

Buongiorno cara Franca,hai la mia massima considerazione innanzi tutto.Esiste sempre un fattore scatenante per la depressione.Può essere la morte di una persona a noi cara,una gravidanza o un parto,cambio di abitazione,perdita i lavoro e quant'altro.Bisogna essere persone predisposte.Se la cura ti giova non la mollare salvo decisione medica.Un abbraccio e auguri.

Dammi il supremo coraggio dell’Amore questa è la mia preghiera coraggio di parlaredi agire, di soffrire,(Kahlil Gibran).Felicissima Giornata colma di dolcezze e d'amore un caro saluto ed un abbraccio...Antonio

Quando sei innamorato riesci a spostare le montagne con una spalla.Ti da' una forza e un coraggio impareggiabile.Bacio Antonio.

Un lieve sfioramento di labbra a volte dice più di tante frasi, esse trasmettono tutto il calore che l'anima sente nel profondo senza bisogno di parlare, a farlo è il cuore.(Nicola Dell'Aquila).Dolcissimo Pomeriggio un abbraccio di Luce una carezza e un Bacio sul cuore.Mario..Clikka

Sarà vero?Un abbraccio caro Mario.

Una mia amica aveva la depressione e si è curata con i farmaci,adesso sta bene.Credo che come in ogni malattia ci si debba curare bene per guarire.Un abbraccio e buon pomeriggio. :-) Dolce

Spesso si può guarire se non si è farmaco resistenti.Guarire del tutto non sempre (vedi me ad esempio) ma si riesce a vivere una vita dignitosa anche se molte azioni sono limitate.Buon pomeriggio cara Dolce da Divina:-)

Sono malattie subdole, devastanti e troppo spesso non riconosciute o peggio sottovalutate tante volte anche da chi ne soffre. La famiglia, gli amici certamente aiutano ma si tratta di patologie 'delicate' e basta poco, anche una parola sbagliata o recepita male, per ottenere l'effetto opposto. Perciò io credo che l'aiuto dello specialista che ha valutato l'entità del disagio e fatto un'adeguata diagnosi sia fondamentale. L'impiego di farmaci è sicuramente indispensabile. Sotto controllo medico, con aggiustamenti di terapia, ma il paziente deve essere collaborativo e consapevole del percorso.
Non in tutti i casi assumendo gli psicofarmaci si prende peso, spesso però è importante cambiare stile di vita ( certe malattie portano a una forma di "pigrizia" limitando l'attività fisica) e alimentazione ( spesso il nutrirsi è a random: si mangia disordinati, quel che capita)
Un abbraccio a te e un augurio alla giovane donna :)

In effetti mi ero proposta alla madre di parlare con la ragazza ma avendo capito che rifiuta di parlare in generale mi sono astenuta dall'insistere.Ha dei genitori e un marito che proveranno a convincerla a curarsi o ricorreranno allo specialista.Molte volte i depressi non accettano di capire o non vogliono capire di stare male.Lei bene o male ha la famiglia alle spalle mentre io non ho avuto alcun tipo di supporto.Hai ragione quando dici che l'aumento di peso è dovuto ad un'alimentazione scombinata e alla mancanza di movimento per pigrizia dovuta alla malattia.Noto molta competenza da parte dei miei amici e mi fa' molto piacere,so di essere circondata dalla gente giusta.Mi sento davvero a mio agio con voi e lieta che il problema sia a conoscenza di molti.L'isolamento non aiuta anche per questo mi trovo su Libero.Buona serata Mitica e grazie anche a te per il contributo alla causa.

Per essere felici ci vogliono due occhi che ti guardano, e un cuore che batte con il tuo.(il cercatore d'amore).Dolce e meravigliosa Serata Cara Divina .che sia piena di tenerezze e d'amore nel cuore un caro saluto con affetto.Nunzio..Clicca

Magari bastasse....Una bella serata mio caro Nunzio e sereno mercoledì....Divina.

Ti dedico il pensierino della notte Diana... https://immaginiamo.org/wp-content/uploads/2016/11/Frasi-aforismi-sera-notte.jpg

Grazie per l'aforisma cara Nina.Per oggi mi manca il dire"ti voglio bene"ma sono un po' difficile a dirlo:)Un abbraccio e bella serata amica mia.

E' un argomento spinoso e delicato, come giustamente hai detto tu Diana. Ma spesso il non parlarne non risolve, anzi. Quindi ben venga questo post con tematica importante. Detto questo non sono in grado di esprimere consigli poichè grazie al cielo (finora) non ho testimonianze dirette di questa malattia. Posso solo dire in punta di piedi il mio pensiero...Queste persone vanno aiutate con tutti i metodi possibili, soprattutto se sono giovani. I giovani devono essere più forti della nostra generazione Diana...Non siamo anziane, certo, ma abbiamo avuto la fortuna di vivere la nostra giovinezza in un periodo storico felice e molto diverso da questo. Credo che i giovani di adesso siano sottoposti a grosse sfide e questo crea in molti stress e senso di inadeguatezza che poi sfocia anche in depressione. Ma ricordiamoci sempre che se i farmaci aiutano, la vicinanza e il sostegno umano fa miracoli. A te il mio abbraccio Leonessa...

Cara tigressa,a volte per me è doloroso parlarne perchè mi riporta episodi di un passato molto doloroso ma non mi astengo nonostante tutto di parlarne e non smetterò di farlo ogni volta che se ne presenti l'occasione.I giovani mi rendo conto che sono parecchio fragili rispetto a noi.Noi abbiamo una tempra più forte e riusciamo anche a venirne fuori ma i ragazzi ci possono restare sotto.Il sostegno affettivo è importante non trascurando i farmaci e le cure mediche.Una preventiva diagnosi inoltre può salvare una vita.Io chiedo ai psichiatri massima professionalità nel valutare caso per caso,qui ci giochiamo il futuro dei nostri ragazzi.Buona serata amica mia e grazie per gli interventi a tema,per me è importante perchè non è un problema da prendere sotto gamba.