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SULL'INVERSIONE DEI POLI MAGNETICI
PARTE UNO PARTE DUE
L'EGO CI RENDE PEGGIORI...
Sono di norma una persona abbastanza calma e tranquilla. Amo ragionare almeno tanto quanto amo ascoltare le mie emozioni. Mi pongo sempre in modo gentile e per nulla arrogante verso il prossimo e nel mio piccolo, cerco sempre di non arrecare disturbo agli altri. Trovo che usare gentilezza nei confronti degli sconosciuti non sia poi…
DI NUOVO SUI SOGNI
Rincorrendo la mia forsennata sete di risposte, cerco da anni qualcuno che mi aiuti a trovare un modo per ricominciare a sognare o meglio... a ricordare al mattino i miei viaggi onirici. Sogno, non c'è dubbio. Il mio compagno dice che di notte a volte parlo, altre mi agito... altre ancora sospiro, come se fossi…
18 DICEMBRE 2007 SI ALLA MORATORIA MONDIALE CONTRO LA PENA DI MORTE
UN PICCOLO PASSO PER L'UOMO, UN GRANDE BALZO PER L'UMANITA'.
RELIGIONI. PERCHÈ M'INTERESSANO TANTO?...
L’ho mai detto di credere fermamente nel concetto di Karma e reincarnazione? Ho mai scritto che mi piace osservare (non leggere "osservante", leggi "interessata") le religioni, perchè nella loro vastezza e diversità si trovano sempre dei punti in comune soprattutto per quanto riguarda "le origini"? Si, penso di averlo già scritto. Ma non l'ho mai…
DOSSIER: UFO
ARPAN SHARMA: il bambino chiamato "Babele".
La notizia spopola su tutti i giornali, anche se breve e coincisa. A Oldbury, una cittadina del west Midland in Inghilterra, vive un bambino di soli dieci anni che parla ben undici (11) lingue. La cosa sensazionale è che ha fatto tutto da solo, imparando lingue complicatissime grazie al solo uso di DVD interattivi e…
CAMERON
Ieri sera, come capita raramente, almeno per quanto mi riguarda, avevo un importante appuntamento televisivo da non perdere. Su Rai2, Roberto Giacobbo, conduttore di Voyager, aveva in scaletta il racconto di Cameron, il bambino che ricorda la sua vita precedente di cui avevo parlato tempo fa (la storia è raccontata in uno dei post qua…
LA MARCIA DEI MONACI BUDDISTI
SULLA SCOMPARSA DEI (miei) SOGNI. SULL'11-09-01
Viaggiare in aereoplano mi faceva sentire bene. In poco più di un ora percorrevo mille chilometri leggendo il giornale, scrivendo i miei pensieri e sorseggiando quell’orrido caffè liofilizzato che però a me è sempre piaciuto molto. Arrivavo a destinazione rilassata, carica di energia e con ancora il trucco intatto (all’epoca ci tenevo molto…). Inoltre, l’aereo…
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