ezio brugali blog

voi festeggiate la vostra leva ?

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exietto ...e dopo venti anni [annuncio stile "carramba che sorpresa" ] la leva67 del mio paese e' riuscita a riunirsi !!!! festeggiando il 45esimo. Ci voleva qualcuno che si accollasse tutto l'incarico di : trovar gli indirizzi di tutti quanti (ora con la privacy il comune non ti da piu la lista delle persone , per es appunto , della leva ?67 ) , organizzare, raccogliere adesioni, sentire ristoranti ( o pulmann qualora diventasse gita) etc etc ... E CHI NON POTEVA ESSERLO SE NON IO MEDESIMO ? che faticaccia, pero' alla fine tutti quanti i presenti (un 40% dei nominativi) sono stati felicissimi. ORA , ECCO LA DOMANDA PER VOI : anche nei vostri paesi si festeggiano anniversari della leva ? ogni anno, oppur ogni 5 o altro ? che si organizza? solo cene oppur gitarelle?

exietto il 31/05/12 alle 23:24 via WEB infatti, 1po lo immaginavo (che non e' un usanza diffusa in tutt'italia). Penso anche che nelle citta' e' una cosa impossibile , un po per la tantissima gente, molto di piu perche' nelle citta' e' piu facile che uno ci viva per un periodo di tempo mentre nei paesi da 5000abitanti come il mio bene o male si e' sempre qua e chi si sposa si sposta si e no per qualche km , generalmente parlando. (ezio)

un abbraccio di cuore, baci, ezio

emergenza emilia

lucy !!

la mia terra : la brianza (parte I : geografia )

La Brianza è una zona della Lombardia situata tra le valli del fiume Seveso e dell'Adda e che si estende dalla pianura monzese (a nord di Milano) fino alle Prealpi.
(vedi cartina sottostante).

Su dove termini la Brianza nord c'è un po' di disaccordo: per alcuni l'ultimo paese sarebbe Canzo, per altri Asso: è indubbio, comunque, che le Prealpi Lombarde segnino il confine settentrionale di questo esteso territorio.

La Brianza può essere poi suddivisa in (almeno) in due parti: l'Alta e la Bassa Brianza. L'alta Brianza, ha come città più importante (potremmo dire, anche se impropriamente, "capoluogo") Erba; la bassa Brianza , invece, ha come capoluogo Monza (qui invece non impropriamente, poiché Monza nel Giugno 2004 è effettvamente diventata il capoluogo della Provincia di Monza e della Brianza).
A proposito di province, il territorio brianzolo ne comprende ben quattro: quella di Como, Lecco, Milano e la già citata Monza e della Brianza.
Altri centri importanti sono Cantù (in provincia di Como), Merate (in provincia di Lecco) e Seregno (Provincia di Milano).

Il territorio, che si estende da una parte delle Prealpi lombarde fin giù ai confini con la cintura milanese, presenta una conformazione del territorio piuttosto variabile.
L'alta Brianza si caratterizza fondamentalmente per la presenza di un territorio piuttosto collinare ed un suolo decisamente ghiaioso/sabbioso in cui l'acqua penetra per diverse decine di metri fino a formare risorgive che tornano in superficie nella bassa pianura.
la bassa Brianza presenta invece un territorio decisamente più pianeggiante, con un suolo argilloso ed impermeabile.
Procedendo quindi da sud verso nord, l'altitudine media del territorio tende quindi ad aumentare, a partire dai 160 m della bassa Brianza fino ai 300-350 m dell'alta Brianza (se escludiamo, ovviamente, i primi rilievi prealpini).

[ tratto dal sito http://www.altabrianza.org/default.htm ]

exietto per info, io vivo nella Bassa Brianza. Buona Lettura + baci per augurarvi BUON FINE SETTIMANA. (ezio)

Da: “ I Promessi Sposi “

Addio al celibato

[Da Wikipedia, l'enciclopedia libera]

L'addio al celibato è una festa in onore di un uomo in procinto di sposarsi, tenuta nei giorni immediatamente precedenti le nozze, nella quale viene celebrato simbolicamente l'abbandono della condizione di celibe. Il rito sociale dell'addio al celibato è informato a uno spirito goliardico e vede la partecipazione dei più stretti amici del futuro sposo, tutti di sesso maschile. Tradizionalmente, l'addio al celibato è organizzato dal testimone dello sposo assieme alla cerchia degli amici più intimi.

La tradizione dell'addio al celibato è antica. Di recente si è anche affermato un festeggiamento simile e parallelo, organizzato dalle amiche della futura sposa, per la sposa stessa, noto come addio al nubilato

In Germania questa festa è chiamata Junggesellenabschied. Esiste anche un'altra festa che la coppia celebra congiuntamente prima del matrimonio chiamata Polterabend. In occasione del Polterabend, la notte prima del matrimonio, gli ospiti rompono un vaso di porcellana per augurare buona fortuna agli sposi. Si tratta probabilmente di una tradizione pre-cristiana: rompendo il vaso si ritiene che gli spiriti malevoli siano allontanati. Negli ultimi anni è divenuto più popolare una addio al celibato sullo stile anglo-americano.

In Francia e in molte nazioni francofone l'addio al celibato è chiamato enterrement de vie de garçon, che letteralmente significa "sotterramento della vita da ragazzo". Come nei paesi anglosassoni, questa festa è normalmente celebrata facendo bere allo sposo alcolici in grande quantità e sottoponendolo a delle vessazioni goliardiche

In Inghilterra, le feste di addio al celibato sono normalmente festeggiate con dei brevi viaggi fuori città, della durata di un fine settimana, con la partecipazione di tutto il gruppo di amici dello sposo.

Negli Stati Uniti, una destinazione molto abituale per l'organizzazione di addii al celibato è la città di Las Vegas. Di recente è diventato comune organizzare dei brevi viaggi anche a Montreal o in Messico. Le feste di addio al celibato negli Stati Uniti sono normalmente caratterizzate da consumo massiccio di alcolici e spesso dalla presenza di spogliarelliste. Secondo tradizione, ciò che avviene nel corso della festa deve essere tenuto nascosto alla sposa: e deve trattarsi di tipi di festeggiamento che lei non approverebbe proprio in quanto l'intento della festa è celebrare l'ultima notte dello sposo da uomo libero, libero, ancora per poco, dell'influenza della moglie.

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Secondo alcuni studi, l’addio al celibato risalirebbe addirittura alla Sparta del V secolo a.C. I soldati spartani, infatti, pare siano stati i primi a celebrare l’ultima notte da scapolo del futuro sposo con una cena in suo onore e dedicandogli diversi brindisi.

exietto il 23/05/12 alle 10:44 via WEB qui dalle mie parti e' abbastanza sentita questa festa. Un amico mio ha amici di lavoro di varie zone d'italia e guarda caso solo quelli di questa zona hanno aderito. Se non degrada stile america come a volte accade secondo me non e' una festa da cancellare, c'ha insomma un suo senso. Tanto per dirtene una, piu di un amico dopo sposato e' "...scomparso.."! quindi l'addio al celibato e' anche ...un addio agli amici :-)

s.o.s.

il tempo brutto di questo assurdo weekend porta necessariamente a riflettere. L'italia e' sempre piu in ginocchio, sotto tutti i punti di vista. Un abbraccio dal profondo del cuore alle persone che stanno soffrendo a Brindisi e Ferrara in particolare,  e a tutti quelli che la crisi del nostro paese sta mettendo a dura prova. (ezio)

carissime, vi invito a bailar con me!

I SOGNI INFRANTI

AMARE come una madre e' l'esempio