Un blog creato da fox978 il 15/07/2005

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NON BADATE TROPPO ALLE PAROLE..

immagineUn blog riflette solo un lato di quello
che siamo : le nostre personalita'
hanno in se mille sfumature e
ll blog ne fa emergere solo una.
Siamo tanto: dentro ognuno di noi
si racchiude una varieta' di colori
Le parole sono importanti: scripta manent,
ma le parole rimangono
parole e anche se sono sincere ,
riflettono sempre una parte di noi,
quella che vogliamo arrivi agli altri in quel momento
oppure semplicemente
quella che sentiamo piu' nostra in quel momento.
 
 
 
 
 
 
 

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« La verita e' che la musica...Sulla strada »

Carezza

Post n°460 pubblicato il 21 Novembre 2007 da fox978
Foto di fox978

"Per una volta parliamo di carezze, questo gesto in estinzione.
Questo gesto rivoluzionario,incompreso perfino dal vocabolario.
Carezza: "Tenera dimostrazione di amorevolezza o di benevolenza un po' leziosa
che si fa lisciando con il palmo della mano. Esempio:
far le carezze al gatto". Al gatto? Rendetevi conto a chi stiamo
delegando il senso più profondo della vita: a un intellettuale
sventurato che inventa vocabolari con un siamese sul
computer. Cancelliamo l'abbecedario delle bestie da terza
elementare e riscopriamo il significato di "carezza".
Carezza: tocco della vita. Il Cristo ha resuscitato i morti
con una carezza. C'è riuscita persino Moana Pozzi, buon'anima.
In una vera carezza non c'è né amorevolezza né benevolenza
cogliona. In una vera carezza c'è la cognizione del dolore,
soprattutto la comprensione del dolore dell'altro. Un
uomo che carezza un altro uomo sul viso deve superare due
cose. La paura che gli si gridi: "A frocio" e la paura di ricevere
un calcio nelle palle. E me la chiami "leziosa" la carezza?
Un camionista vi taglia la strada, scende con un cacciavite in
mano. Avete tre possibilità. Chiudervi in macchina gridando
aiuto. Dargli un pugno in faccia prima che lui dica "A". Oppure
sferrargli una carezza, il più pazzo e rivoluzionario gesto
che si possa fare in quel momento. Le reazioni possibili
del camionista incazzato sono due. La prima, vi ammazza.
(Ma la carezza, per essere tale, deve includere anche questo
rischio, pari a quello di carezzare un lebbroso.) La seconda,
che - scommetto - a voi bambini sorprenderebbe, è che all'omone
gli cade il cacciavite dalla mano e gli vengono i lucciconi.
A questo punto, però, vi consiglio di andarcene, a meno
che non vogliate intraprendere una relazione omosessuale
con il camionista di cui sopra. Perché reggere il voltaggio di
una vera carezza è difficile. Per esempio, i vangeli non ci raccontano
tutta la verità sul sentimento provato da Lazzaro
dopo essere stato resuscitato. Potete giurarci che odiò il Cristo
con tutta la sua anima. E` con una carezza che Maometto
sposta la montagna e la morte si riconcilia con la vita. La carezza
è un ponte tra due abissi di solitudine. Perché il cielo e
la terra passeranno, ma certe carezze non passeranno mai."

tratto da Jack Folla. Alcatraz. Un DJ nel braccio della morte

 
 
 
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