Un blog creato da fox978 il 15/07/2005

Fabrix

Pensieri e parole sparse

 
 
 
 
 
 

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NON BADATE TROPPO ALLE PAROLE..

immagineUn blog riflette solo un lato di quello
che siamo : le nostre personalita'
hanno in se mille sfumature e
ll blog ne fa emergere solo una.
Siamo tanto: dentro ognuno di noi
si racchiude una varieta' di colori
Le parole sono importanti: scripta manent,
ma le parole rimangono
parole e anche se sono sincere ,
riflettono sempre una parte di noi,
quella che vogliamo arrivi agli altri in quel momento
oppure semplicemente
quella che sentiamo piu' nostra in quel momento.
 
 
 
 
 
 
 

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Via le paure

Post n°539 pubblicato il 28 Aprile 2008 da fox978
Foto di fox978

Negli ultimi tempi mi e' capitato
di ascoltare delle interviste ad uomini
dello spettacolo che alla domanda "
Ma lei vorrebbe avere dei figli?
hanno dato la stessa risposta,
sotto certi aspetti sconcertante.
Entrambi infatti hanno replicato
all' intervistatore affermando
che non si puo' pensare ad avere
dei figli in un mondo brutto come
quello di oggi, pieno di paura,
odio, violenza. Secondo costoro
bisognerebbe trovare un po' di incoscenza
per pensare a dei figli.
Queste risposte mi hanno fatto
molto riflettere: cio' a mio avviso
deriva da uno sbagliato approccio alla realta' stessa.
Credo che negli ultimi tempi
 ci stiamo lentamente ma insesorabilmente
un po' tutti lasciando pervadere da una
sorta di pessimismo cosmico di natura quasi leopardiana
che ci impedisce di analizzare quello che accade.
Lungi da me pensare che questo
possa essere il migliore dei mondi possibili,
eppure se guardo al passato non posso
non ritenere che le condizioni di vita oggi
siano se non migliori ma almeno sullo stesso livello
di quelle del passato. Basti soltanto a pensare
alle condizioni di vita piu' di sessanta anni fa:
un mondo appena uscito dal piu' pauroso conflitto mai visto,
un mondo attraversato dall' odio viscerale razzista.
un mondo in cui crimini commessi superavano
per crudelta' qualsiasi immaginaria follia,
un mondo in ginocchio. Eppure i nostri nonni
non hanno perso la speranza di poter costruire
sulle basi di quel pazzo pazzo mondo un futuro nuovo,
non hanno smarrito la fiducia nel futuro
e nell' affidare un domani nuovo alle future generazioni.
Mi chiedo perche' oggi non possiamo
ancora nutrire questa speranza,
perche' giorno dopo giorno, cadiamo sempre
piu' nella paura del futuro a tal punto da spingerci
al desiderio di non crescere piu le future generazioni.
Dal mio punto di vista chi crede che ci voglia
dell' incoscenza per mettere al mondo dei figli
nasconde oltre ad un senso di paura, anche
una profonda insicurezza che si mescola ad un egoismo
propria di chi si mette sempre al centro e incapace di dare
vero amore agli altri.
Via le paure, via gli egoismi.
Fabri

 
 
 
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