Un blog creato da fox978 il 15/07/2005

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Pensieri e parole sparse

 
 
 
 
 
 

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NON BADATE TROPPO ALLE PAROLE..

immagineUn blog riflette solo un lato di quello
che siamo : le nostre personalita'
hanno in se mille sfumature e
ll blog ne fa emergere solo una.
Siamo tanto: dentro ognuno di noi
si racchiude una varieta' di colori
Le parole sono importanti: scripta manent,
ma le parole rimangono
parole e anche se sono sincere ,
riflettono sempre una parte di noi,
quella che vogliamo arrivi agli altri in quel momento
oppure semplicemente
quella che sentiamo piu' nostra in quel momento.
 
 
 
 
 
 
 

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« Il count-downEra ieri »

Li' dietro la cattedra

Post n°545 pubblicato il 08 Maggio 2008 da fox978
Foto di fox978

Da qualche settimana a questa parte,
mi capita di dovere periodicamente
affrontare una platea costituita da
un centinaio di studenti nell' ambito
di in ciclo di esercitazioni che mi e' stato assegnato.
Beh francamente e' una situazione alquanto strana
e per certi versi imbarazzante: essere li' dietro la cattedra
costretto a parlare con il microfono nemmeno fossi Pippo Baudo
con tutti quegli occhi puntati addosso, mentre incroci
lo sguardo chi segue attentamente le tue parole
o di chi invece sta navigando nei meandri oscuri del proprio inteleltto
e' una sensazione cui faccio fatica abituarmi. Forse cio'
deriva dal fatto che io, personcina molto riservata e discreta
cui non piace affatto essere proiettata in primo piano,
che magari preferisce sempre rimanere defilata
mi ritrovo gioco forza ad essere al centro delle attenzioni
e per lo di una platea abbastanza numerosa.
Cosi mentre mi ritrovo a scrivere sulla lavagna
con le spalle rivolte all' auditorio,
( miii chissa' daddove mi sara' uscito fuori questo termine)
piomba il silenzio disturbato da un fastidiso parlottio di sottofondo
e mi chiedo sempre tra me stesso
chissa' se sta andando tutto per il verso giusto,
chissa' se non staro' facendo la figura del pirla
chissa' quello che penseranno dall' altra parte della cattedra.
Ma e' solo un attimo: il tempo di rigirarsi
e affrontare di nuovo la platea,
parlare ad alta voce e tutti dubbi spariscono.
Fabri

 
 
 
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