Tanto Tempo Fa...

Desiderio....

Com’é strana la vita, a volte capita che la cosa che più desideri è quella che ti reca più dolore…. che la vita che sogni si frantumi in un pomeriggio di festa in cui compi gli anni… almeno così dovrebbe essere… allegro e spensierato… mentre si insinua tra le ossa come una cicatrice che non va più via, una sensazione di smarrimento dettato da poche parole via e-mail… una vita… un anno… un giorno…un’ora… racchiuse in poche righe amare, piene di un’amarezza che non si riconosce, ma che si intuisce e si spera non vera… ma si sbaglia a crederlo,questa è vera e scritta con il sangue su di un foglio bianco come l’anima… e asettica come solo una e-mail riesce ad essere….

Parole scritte a macchina, dove sbollire tutto l’odio che si nutre per la vita che non è certo stata generosa con noi… una vita che non ci da tregua… una vita da combattenti abituati al peggio e mai è indietreggiato davanti al sole che brucia la pelle…

Capo espiatorio dei giorni a venire e come linfa che nutre l’albero, tu ti nutri del mio amore… della mia speranza… della mia anima… da cui succhi e scavi per tirar fuori tutto il male (che è insito in ogni persona) e che io lotto per non far venire a galla… tu riesci a farlo galleggiare nel mare del mio amore, fino ad affondare la nave che ancora lo imprigiona, in un ultimo tentativo di soffocare l’istinto cattivo… che si nutre della mia anima…

Purtroppo per vivere felici occorre essere in due ad amare… in due a condividere… in due a soffrire… in due a sperare… solo l’amore vince sul dolore, amplificato dalle fantasie di un uomo di strada… complicato e lineare come l’acqua del fiume e forse in certi casi anche troppo, un uomo che attraversa cieli e luci abbaglianti della sua rinascita da uomo sereno… serenità turbata da un’anima immune dalla verità che sovrasta ognuno di noi, ma che non possiede per tutti la stessa potenza... purtroppo!!.

Sisa, il tempo aggiusterà tutto… le ferite si rimargineranno… le anime tornerannocandide… e la voglia di amare riprenderà il suo posto che gli era statosottratto dal dolore, in un rincorressi d’altri tempi…. dove il mio non è piùmio e il tuo è anche mio… sicuro che le nostre anime non si incontreranno più..

FORSE E’ MEGLIO COSI… (Sergio)