Post n°30090 pubblicato il
11 Ottobre 2022 da
forddisseche
Richiesta occupazione specchio acqueo per parco eolico galleggiante tra Vieste e Barletta
Il Ott 11, 2022
Pubblicato all’Albo pretorio on line del Comune di Vieste (e contemporaneamente anche a quelli dei comuni di Manfredonia, Margherita di Savoia e Barletta), l’avviso pubblico della Capitaneria di Porto di Barletta con il quale si rende noto che la “Società NEREUS S.r.l.” ha presentato istanza di concessione demaniale marittima ai sensi dell’art.36 del Codice della Navigazione e della Circolare n.40 del 05.01.2012 del M.I.T. per la durata di anni 40 per l’occupazione di uno specchio acqueo e zone di demanio marittimo per la realizzazione e l’esercizio di un parco eolico offshore di tipo galleggiante e delle relative opere di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN), da localizzarsi al largo della costa della Puglia, nel Mar Adriatico, Golfo di Manfredonia, nel tratto Vieste – Barletta.
Opere principali previste:
- 147 aerogeneratori (turbine eoliche galleggianti da 15 MW) posti in mare ad una distanza di circa 26 Km da Vieste, 50 Km da Manfredonia e 47,5 Km dal punto di 2 approdo previsto nel Comune di Barletta; in merito ai cavidotti, otto tratti serviranno per collegare le quattro sottostazioni offshore fino al punto di approdo a terra a Barletta.
Di seguito, uno stralcio dell’Avviso Pubblico:
Con documentata istanza in data 19 luglio 2022, trasmessa alla Direzione Generale per la vigilanza sulle Autorità di Sistema Portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del competente Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, e da quest’ultima trasmessa alla Capitaneria di porto di Barletta con Dispaccio prot n. 25156 in data 04 Agosto 2022, è stata presentata domanda dalla Società NEREUS S.r.l., per il rilascio di una concessione demaniale marittima quarantennale, delle sottoelencate zone:
– Specchio acqueo oltre il limite delle acque territoriali: m² 6.717.264,89
– Specchio acqueo entro il limite delle acque territoriali: m² 417.073,63
– Zona demaniale marittima a terra: m² 0,00;
site nel Mare Adriatico Meridionale, nel tratto di mare di competenza della Capitaneria di porto di Barletta al largo dei Comuni ricompresi tra Vieste e Barletta, per la realizzazione ed esercizio di un impianto eolico off-shore, composto da n° 147 aerogeneratori eolici di tipo galleggiante aventi una potenza nominale di 15 MW, per una potenza complessiva di 2205 MW, da realizzarsi oltre le 12 miglia nautiche dalla costa.
Opere principali previste:
- 147 aerogeneratori (turbine eoliche galleggianti da 15 MW) posti in mare ad una distanza di circa 26 Km da Vieste, 50 Km da Manfredonia e 47,5 Km dal punto di 2 approdo previsto nel Comune di Barletta; in merito ai cavidotti, otto tratti serviranno per collegare le quattro sottostazioni offshore fino al punto di approdo a terra;
- l’impianto è suddiviso in quattro sezioni come segue:
La sezione A è costituita da 36 aerogeneratori, suddivisi in 6 stringhe da 5 WTG e 1 stringa da 6 WTG, per una potenza complessiva pari a 540 MW;
Le sezioni B, C e D sono costituite da 37 aerogeneratori ciascuna, suddivisi in 5 stringhe da 5 WTG e 2 stringhe da 6 WTG, per una potenza complessiva pari a 555 MW per ogni sezione;
- cavidotto, composto da 8 linee formate da 3 conduttori unipolari in configurazione a trifoglio, prosegue a 150kV preliminarmente in configurazione interrata e trasporta l’energia passante fino alla seconda Sottostazione Elettrica di trasformazione posizionata in prossimità del nodo di connessione a 380kV di Terna S.p.A.; questa sottostazione è denominata Sottostazione Elettrica Utente e prevede l’elevazione di tensione da 150kV a 380kV tramite autotrasformatori definendo infine il punto di consegna verso la RTN. Il progetto del parco eolico offshore prevede che tali aerogeneratori siano posizionati in mare Adriatico meridionale al traverso dei territori comunali di Manfredonia, Vieste, Margherita di Savoia e Barletta con approdo sulla costa del comune di Barletta.
- l’impianto così composto dovrebbe garantire una capacità di 2205 MW.
Inviato da: GiuliettaScaglietti
il 13/06/2024 alle 16:24
Inviato da: cassetta2
il 12/10/2023 alle 19:22
Inviato da: Dott.Ficcaglia
il 28/06/2023 alle 13:50
Inviato da: cassetta2
il 22/08/2022 alle 16:08
Inviato da: amistad.siempre
il 30/06/2022 alle 17:12