Blog
Un blog creato da Kaos_101 il 23/10/2006

PENITENTIAGITE...

...cronache del nuovo millennio

 
 

SONDAGGIO

PARTECIPA
ALL'ULTIMO
SONDAGGIO
PROPOSTO


CLICCA QUI



 

ULTIME VISITE AL BLOG

soren53aquarius6Kaos_101paolocamurriAssumeThePositionbumpabumtrasilviadgl31alina.grafhowardlovecraftrafbotK_12_rsbaraghilionardodavinci68TheNightManagerPatsydg1
 

FACEBOOK

 
 

ULTIMI COMMENTI

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Febbraio 2007 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28        
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 41
 
Adams
immagine
immagine
immagine
Berengo-Gardin
immagine
immagine
Cartier-Bresson
immagine
immagine
Doisneau
immagine



 

Messaggi del 25/02/2007

Susanna

Post n°76 pubblicato il 25 Febbraio 2007 da Kaos_101
 

Finale 1

 

E adesso che faccio?
Che cosa dico a Mario domani?
Susanna si sente in trappola, sa che non può più rinviare le sue scelte, sa che quella notte dovrà decidere qualcosa che cambierà radicalmente il suo futuro ma le sembra di non avere gli elementi per operare una tale scelta.
…e se sto solo facendo un colpo di testa?
…sono disposta a non vivere più le emozioni di ieri notte?
…voglio essere mia o voglio essere la donna di qualcuno?
…ma quale sarà la cosa sbagliata?
Lo squillo del telefono la fa sobbalzare nel letto.
Ciao sono Mario! Sveglia poltrona, sono le otto! Allora cos’hai deciso?
Susanna è in preda al panico!
Oddio che gli dico?
…ehm ecco, vedi… insomma Mario io, a dire il vero, non sono molto sicura.
Ho capito, Susanna, non importa.
La voce di Mario è delusa, ma si sente che l’orgoglio lo costringe a mantenere una certa dignità
Passa un buon fine settimana. Ci sentiamo presto.
Susanna si sente sollevata: non avrà fatto una splendida figura, ma almeno così ha rimandato di qualche giorno la sua decisione.
Stasera vado dal suonatore e probabilmente mi chiarirò le idee. Dopotutto Mario lo recupero anche la prossima settimana mentre questo domani parte e chi lo rivede più?
Man a mano che passano le ore però, un’inquietudine sottile si impadronisce di lei.
Il tono della voce di Mario le riecheggia nelle orecchie.
Oddio non si sarà mica offeso? Ma aveva detto che avrebbe capito. Però è stato così brusco: due frasi secche e ha messo giù.
Nel pomeriggio i dubbi la assalgono con maggiore insistenza.
Accidenti  che figura di merda! E adesso chissà se si farà sentire ancora? Cavoli,  avrei fatto meglio a dirgli di si. Non so proprio che mi sia preso. Dopotutto mi piace eccome!
Susanna comincia a domandarsi se non ha fatto un grave errore: forse ha perso l’occasione di trasformare quella simpatia reciproca in un sentimento solido e duraturo.
E tutto per cosa poi?
Si domanda un poco stizzita.
Per un mezzo zingaro e la sua fisarmonica?
Non per lo zingaro e la fisarmonica.
Tenta di ribattere una vocina dentro di lei.
Per te e per la tua voglia di essere te stessa!
Ma che ne so io di chi o che cosa voglio essere? Da una parte ho  Mario che è una persona affidabile, dall’altra un tipo che mi ha già detto che domani se ne andrà!
Le viene da domandarsi come reagirà Mario alla scoperta che non ha accettato il suo invito per andarsene a ballare in piazza con uno sconosciuto.
Devo essere proprio fuori di testa a comportarmi così! Adesso lo richiamo e gli dico che ci ho ripensato. Cazzo! Non ho il suo numero di telefono!
Fa un rapido giro di telefonate, ma né Lara né Giovanna sanno aiutarla.
Pazienza, vorrà dire che me ne starò calmina calmina a casa questi due giorni e quando torna….
Susanna trascorre il sabato sera come una belva in gabbia: ora è decisa ad andare comunque dal suonatore, subito dopo il pensiero di quello che Mario può pensare di lei la frena e la costringe a rimettersi a sedere. Passa meno di mezz’ora è di nuovo sulla porta di casa, ma poi la  paura dell’ignoto la assale e frena i sui propositi bellicosi.
La domenica pomeriggio decide di andare comunque al paese a vedere che sta succedendo, si infila un paio di jeans e una maglietta e si mette a girare per le strade.
Passa ripetutamente nei pressi dello slargo, senza avere il coraggio di avvicinarsi troppo, anche se non sente alcuna musica arrivare da quella direzione. Passano le ore, ma lei non sa risolversi né ad andarsene né a fugare i suoi dubbi. Quando oramai è scesa la sera, finalmente sente le note della fisarmonica. E’ tentata di correre dal suonatore, di ricominciare a ballare al ritmo della sua musica, di farsi trascinare nel vortice delle emozioni che quel magico incontro le procura, ma nel medesimo tempo pensa a quello che tale scelta comporterebbe per la sua vita: la rinuncia a quello che ha sempre desiderato, l’accettazione di un’immagine di se che la spaventa, il peso di una vita da vivere in prima persona.
Ma ne vale davvero la pena? Davvero è così importante per me essere questa nuova Susanna?
Ho la forza di bastare a me stessa?
La decisione non le pare così scontata come la sera prima, le paure sono tornate a farsi pesanti e le emozioni al contrario si sfumano nel ricordo.
Susanna ha ripreso la via di casa, non è contenta della scelta che ha fatto, ma non se l’è proprio sentita di saltare il fosso.
Adesso nella quieta penombra della sua camera rimugina su quel fine settimana contraddittorio.
Beh dopotutto l’anno prossimo ci sarà di nuovo la sagra. Ne riparleremo allora. E intanto domani torna Mario.
Mario non tornerà più: durante quel week-end ha conosciuto un’altra donna: l’attimo è passato e tra di loro oramai non c’è più quel feeling che li aveva portati così vicini.
Così a Susanna non resta che confidare nell’impossibile ricomparsa di quel suonatore che, come l’innamorato di una storia letta in un pomeriggio afoso, non farà anch’esso mai più ritorno.

…e se Mario fosse l’uomo giusto?
…e se invece mi sbagliassi su di lui?
…ma sono sicura di volere davvero una nuova storia come quella con Silvio?
…e se domani andassi a cercare il suonatore?
…ho voglia di vivere un poco per me
…e se poi rimango sola?

 
 
 
 

AVVERTENZA

Questo blog non
rappresenta
una testata
giornalistica in quanto
viene aggiornato
senza alcuna
periodicità.
Non può pertanto
considerarsi un
prodotto editoriale
ai sensi della legge
n. 62 del 7.03.2001
ЖЖЖЖЖЖЖЖЖ


 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
 

Avedon
immagine
immagine
Mapplethorpe
immagine


 

ORKO

Creta


Foliage in Italia



Foliage Pennsylvanya



Ficus a Kandy



Iron Steel NYC


Bimba singalese

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963