dal baule del nulla

Ho riconosciuto il sax di Senese prima ancora di vederlo fra le foto nel video. Francamente non conosco niente degli Showmen, ma mi riprometto di colmare la lacuna, e intanto questa la salvo nella cartella delle cover. Bellissima!

...e non te ne pentirai a conoscere a fondo gli Showmen, che non erano soltanto "Un'Ora Sola Ti Vorrei". Hanno fatto delle eccellenti cover, oltre a riesumare questo classico della canzone napoletana; te ne lascio due: una degli Showmen https://youtu.be/trfoTrto_z8 e l'altra di Mario Musella (il cantante) da solista https://youtu.be/trfoTrto_z8

Pensa che manco sapevo che "Un'ora sola ti vorrei" fosse degli showmen. Hai messo 2 volte lo stesso link eh! Comunque ho cercato la versione da solista, senza trovarla. Direi che se la giocano con la versione della Joplin. In compenso, ho trovato Pietra: https://www.youtube.com/watch?v=Jzh3ujAExGs

Oibò, rimedio subito! https://youtu.be/Hp8-JeywoTU. Ho visto il video della Montecorvino... a tratti mi ricorda Joe Cocker!!!! Comunque, alla batteria, si distingue perfettamente il compianto Franco Del Prete che, in una sua intervista affermo' che quando Musella cantava "It's A Man's Man's Man's World" di James Brown, dietro alla sua batteria si metteva a piangere pur non conoscendone il significato del testo, ma perchè Musella cantava 'con l'anima'.

Avevo già ascoltato ieri, per conto mio, la sua versione di Geotgia on my mind. Peccato che su youtube non c'è la sua versione di it's a man world

La cover in questione non è stata mai incisa; l'aneddoto raccontato da Del Prete si riferiva ai primi tempi quando iniziarono a suonare insieme.

Peccato

In rete ho trovato questo, ma della seconda formazione però: https://www.youtube.com/watch?v=EyfQdvYcK4M direi più verso la metà degli anni 70. E la prima formazione da Arbore, https://www.youtube.com/watch?v=1TlXpG3g7O8

Il primo video si riferisce ad un disco niente male fatto quando Mario Musella ed altri 2 o 3 membri (tra cui Elio D'Anna che andò a formare gli Osanna) abbandonarono il gruppo; l'anno dopo Senese, Franco Del Prete (il batterista, purtroppo scomparso a gennaio scorso) e altro elemento andranno a formare i Napoli Centrale, Franco Del Prete che trovi alla batteria anche nell'ultimo disco dei Napoli Centrale che hai proposto anche tu, e non solo batteria, scriveva anche i testi. Ritornando agli Showmen ti posto anche altri due link di due altre cover da urlo; la prima di James Brown (si può apprezzare Senese che suona contemporaneamente 2 (due)sax) e l'altra dei Chicago, tra l'altro da notare l'ottima voce di Mario Musella che non ebbe molta fortuna rispetto alle sue doti. Buon ascolto. https://youtu.be/nfC8MS7pwos https://youtu.be/Hk2u_DkD0Vc

Eccezionali! Mi pare, però, di avere visto Senese suonare 2 sax anche in qualche concerto di Pino Daniele. Ma non vorrei sbagliarmi. Comunque, se la Rai rifacesse programmi come Speciale per voi e DOC (non so se lo guardavi), non sarebbe male. Anche se un conduttore che possa prendere il posto di Arbore, in programmi così, non so se è facile trovarlo. Forse Gegè Telesforo.

Si, DOC lo guardavo spesso. Forse, purtroppo ad oggi sono improponibi i programmi musicali, vedo che è sparito tutto, prima tra Festivalbar,SaintVincent,Discoring , a rai 3 mi ricordo l'Orecchiocchio (che tempi) e lo stesso DOC, insomma c'erano tanti programmi musicali, ora hanno chiuso tutto baracca e burattini, mantiene soltanto Sanremo col patto che le canzoni non devono superare i quattro minuti in ossequi alla pubblicità e tutto ciò che grava intorno, che tristezza. E nemmeno si possono riproppore per intero, nell'operazione perenne di revival della Rai di pezzi come gli Showmen che ho messo qui, attualmente perchè, ovviamente durano troppo, anche dal passato, il tutto deve essere 'compresso'.

Dimentichi l'ottimo taratatà di Vincenzo Mollica. Ecco, non solo mancano programmi musicali, ma iniziano a scarseggiare possibili conduttori esperti in materia. Almeno in tv

Si, alla radio ce ne sono diversi devo dire, non disprezzo affatto Enrico Ruggeri che ha già esperienza sia in radio che in tv, il quale possiede una non indifferente 'infarinatura generale', poi c'è l'eterno Carlo Massarini, ma quest'ultimo è più di indole rock, il fatto è che forse, prima c'era un meccanismoo molto oleato tra radio,tv, giornali, manager e soprattutto case discografiche di un certo rango, oltre al fatto che gli elementi internet e mp3 o 4, iphone e diavolerie varie secondo me, in fatto di musica, hanno portato il tutto allo stato attuale.

Ecco un'altra questione, le case discografiche. Togli la Sugar e qualche piccola etichetta indipendente, tutto il resto è sony o simili che certo non hanno nulla a che spartire con la mitica RCA, ad esempio. Si Ruggeri è bravo. Massarini fino ad un paio si anni fa conduceva un programma su rai5, poi i dirigenti hanno detto stop