ImPaRaRe A vOlArE

«La felicità non sta nell'essere amati: questa è soltanto una soddisfazione di vanità. La felicità sta nell'amare.» Thomas Mann

Creato da jolie_inlove il 11/12/2003

QuAnTi SiAmO?

who's _nline 

 

Area personale

 

immagine

 

StO lEgGeNdO

 

Al CiNeMa...

 

 

Archivio messaggi

 
 << Luglio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 31        
 
 

Ultime visite al Blog

semplicementeio11195sweet_chiccabenicolaromhausESTELLAMELANYgerardina.deciccolombardo.emiliaily37crocedelsud82pa.nico78casanelsalentoles_mots_de_sablealfiol60Ale.Matifedericacecarini
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 48
 

Ultimi commenti

 

Tag

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

PrEmI

PREMIO WEBLOG

grazie a
in_love_whit_you

grazie a
in_love_whit_you e a micettina.85
 

grazie a micettina.85

 

Contatta l'autore

Nickname: jolie_inlove
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 42
Prov: TN
 

UlTiMi FiLm ViSTi Al CiNeMa...

















 

No all'Utente Anonimo: aderisci anche tu!

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 

 

« IL BAMBINO CON IL PIGIAM...E il moroso? »

La prima litigata

Post n°1395 pubblicato il 26 Gennaio 2009 da jolie_inlove
 

Sabato sera. nel pub portasfiga. perchè va sempre a finire che quando andiamo lì succede qualcosa.

io sullo sgabello. lui appoggiato alle mie gambe. sta tizia con il suo ragazzo a fianco, di fronte a lui. lei che mi guarda e mi chiede "posso fargli male?". "ah si si"... e il quel momento lo morde sotto il collo.
allora (!), ciccia, vedi bene di star attenta a quello che fai. perchè ciò che mio, è mio! e non si tocca! ma lascio perdere. per quello che ne so. può conoscerla da una vita. stanno solo scherzando.
due secondi dopo la prende in braccio e la porta fuori. a far che non so. e poi sei anche cretino: ti lamenti che hai mal di schiena e ti prendi in braccio una che ci metti meno a saltarla che a farle il giro???
passa tutta la sera addosso a lei. e lei addosso a lui. a farsi i dispetti. a parlare. io mi inviperisco. ho un nervoso che devo tenermi le mani per non prenderla per i capelli e trascinarla fuori e chiederle che caxxo vuole...

poi però sbotto. esco a fumare. mi vien dietro anche lui. mi abbraccia. mi chiede se tutto va bene. e due secondi dopo esce anche lei. allora stronzetta, fai apposta? perchè io ti prendo per un rotolino, ti faccio a fettine e ti seppellisco nel primo campo pieno di cacca che trovo!

io entro. lui sta lì. mezz'ora o poco più, con lei. fuori al freddo. poi lamentati che hai raffreddore e tosse!

quando entra mi abbraccia. "s-t-a-m-m-i v-i-a!". gli dico scandendo bene tutte le lettere. non sia mai che non mi capisce. dopo un paio di tentativi capisce che deve starmi lontano. alla fine si riavvicina. mi chiede cos'ho. gli dico all'orecchio che se non ha capito cos'ho è ancora più grave... poi non ce la faccio più e gli urlo che dato che ha passato tutta la sera con lei, che si faccia riaccompagnare a casa da "quella". si inkazza. lui si inkazza. prende la giacca e se ne va. all'istinto non si comanda. gli corro dietro. gli dico di fermarsi. mi urla "ma chi sei?". rallento. lo guardo allontanarsi e mi sembra di vedere nerko. nerko con le sue scene teatrali. lui che se ne andava. che non cedeva a morire. lui che mi faceva star male scappando via... mi chiedo se vale la pena corrergli dietro. se me ne frega qualcosa di quello che si sta allontanando, di quello che si è inkazzato, quando dovrei essere io quella nevrotica. "e non farti più sentire!". è stato in quel momento che ho avuto il terrore di perderlo. gli son corsa dietro (e per fortuna che non avevo i tacchi!). l'ho preso per la giacca e dopo vari tentativi son riuscita a fermarlo. mi ha detto che lui non andrebbe mai con una di 17 anni. ma il punto non era quello. non avevo paura che ci andasse a letto. mi dava fastidio che si strusciasse addosso a questa. "ah ma il matteo (il ragazzo di questa!) lo conosco da quando ero alto così...", " e che c'entra il matteo? stavi lì con lei, non con lui! eri addosso a lei, non a lui!". non capiva. a lui sembrava di non aver fatto nulla di male. quando però gli ho chiesto di pensare al contrario. di pensare se fossi stata io a star lì così tutta la sera con uno che non conosce... allora mi ha sorriso. si è reso conto di quanto può avermi dato fastidio.

abbiamo risolto. e penso che la litigata ci abbia fatto bene. abbiamo posto un limite. una specie di limite di appartenenza. spero solo che abbia capito. perchè posso tollerare tutto, ma non le ragazzine che fanno le sceme.

... mi sa che mi sto innamorando...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963