Un posto nel mondo

Post N° 100

Piu' vado avanti con questo libro e piu' mi piace.

Praticamente Sophie resta vedova a 36 anni, e passa 9 mesi terribili, in cui ingrassa, da di matto, si trascura, perde il lavoro, prende psicofarmaci, non si alza dal letto per giorni. Poi una sua amica le propone di trasferirsi da lei in Oregon. E Sophie vende la casa piena di ricordi del marito e parte.

E la sua vita ricomincia piano piano. Si occupa di Crystal, una ragazzina piena di problemi e trascurata, inizia a lavorare come cameriera in un ristorante, ma viene declassata in cucina come addetta alle insalate, dopo un'altra crisi depressiva in cui si siede in braccio a un cliente, strafatta di farmaci. E in cucina trova qualcosa che la fa rinascere. Preparare torte, dolci e salate. E decide di mettersi in proprio con una pasticceria tutta sua. E viene corteggiata da un bellissimo uomo, un attore, con cui ha una relazione d'amore, si sente la sua fidanzata e finalmente le cose cominciano ad ingranare.

Ma ovviamente, la sorte ci si rimette. E il bellissimo attore la molla per un'attrice bellissima. E lei ripiomba nel baratro. Si chiude in uno sgabuzzino per stare lontana da lui, e dal mondo, e si rimpe la bocca di farina, qualsiasi cosa per riempire lo stomaco. Ma Crystal, proprio quella ragazzina tanto problematica la tirera' fuori. E Sophie si rende conto che la cosa migliore per uscire dai propri problemi e' aiutare gli altri a risolvere le situazioni difficili.

Sono arrivata fino a qui. Anzi l'attore l'ha richiamata dicendole che con l'altra e' finita e vuole ritornare con lei.