LO SCATOLONE...

PASTICCIO ALL'ITALIANA

Serve un terremoto o una tragedia per svegliarsi in Italia... insomma sono serviti i 300 morti dell'Aquila, speriamo, per rendersi conto che l'edilizia nel nostro paese è un BUBBONE PURULENTO sul quale emeriti scrittori italiani hanno cercato di aprirci gli occhi da Saviano a Sciascia.... 

Non esiste solo un mal costume nel costruire, ma problemi di sicurezza
legati anche a "l'abitudine" alla trasgressione facilitata dalla presenza di manodopera in nero e infiltrazioni malavitose. Dico questo perchè dalle
prime indagini è emerso quello che occhi più esperti avevano già intuito
dalle immagini... il terremoto di intesità MODERATA ha avuto un potere distruttivo sproporzionato ed ESAGERATO e le case che miracolosamente
hanno resistito si inizia a capire non dovrebbero essere delle eccezioni ma quelle, la normalità, vista la normativa sismica vigente in Italia...
ribadisco VIGENTE e quindi da applicare.
Dopo San Giuliano, dopo quegli innocenti morti per dissennate sopraeleva-
zioni, anche nel mio comune ci si è affrettati a controllare l'agibilità degli Istituti scolastici in maniera seria e facendo in certi casi addirittura prove
di carico per accertarsi che le frecce dei solai rientrassero tra quelle ammissibili. Oggi sul giornale locale titoli a quattro colonne, è scoppiato il bubbone del nostro efficiente e rinomato ospedale, (rido... meglio ridere) l'ampliamento, quello che contiene rianimazione, fiore all'occhiello,
tra i reparti, pare non abbia l'AGIBILITA'.... e l'impresa esecutrice, manco a dirlo non esiste più... Insomma non occorreva che arrivassero questi splen-
didi angeli, stile Patch Adams a far ridere... l'Ospedale era già un circo!