Rosa Luxemburg

E' un modo di essere "stronza" che mi piace: complimenti! :))

PS: sono io, VdM..

Ahahahahah ahahahah sei grande. Santa ti devono fare, santa! :o))))

Ah mi è sfuggito di farti i complimenti anche per la coerenza del regalo. I bambini che si vedono regalare PS o biciclette o soldi possono confondere la prima comunione con una festa di compleanno o con babbonatale. Meglio sia consapevole il fanciullo che la prima comunione (come dovrebbe essere pure il natale) è una festa dell’anima e non del corpo. Ecchecazzo. Spero proprio che tu non ci ripensi ma gli fai il regalo pensando, come hai fatto, più a lui che ai suoi genitori (e gli aggiungerei anche il rosario che ti ha suggerito Antonia o in legno o fosforescente). Ciao :o))

semplicemente, mi rifiuto di fare regali per questi eventi. per come la vedo io, se proprio si tiene alla prima comunione del figliolo, si invitano gli amici e i parenti a festeggiare, offrendo un rinfresco e senza pretendere regali. ripeto, se proprio ci si tiene.

Ahhhh! Ho scoperto chi è ah ah ah ah ah!

Dissento, Rosa. Primo: i figli non devono pagare per le colpe dei genitori. Secondo: attenta che chi di spada ferisce, ecc. Ripensaci e fagli un dono sincero, pensando non ai suoi genitori, ma a lui. Ciao :)

sai mac, col mio ex sono d'accordo quasi mai, ma su un punto la vediamo proprio uguale. non ci siamo sposati, ma siamo andati a vivere insieme, e solo gli amici più stretti ci hanno fatto regali; non abbiamo battezzato il figlio, e solo gli amici più stretti ci hanno fatto regali.mi sa che senza il rito con la grancassa di regali se ne vedono pochi, però almeno sai, da quelli che ricevi in maniera assolutamente disinteressata, su chi puoi contare. mio figlio la prima comunione non la fa, e non ho alcuna intenzione di presentargliela come un'occasione per ricevere giochi per il nintendo o per la play. ci metterebbe un secondo a chiedermi di farla pure lui,e no, la prima comunione per avere i regali come tutti gli altri, no. questo davvero no.

cheapeau

"Chapeau" a cosa, Antonia? Alla frase: "Chissà come sarà contento. E sapranno, loro, che se voglio so essere stronza fino in fondo"? Un atteggiamento "rodaresco", direi. Meno male che ci fai pure l'educatrice.. per fare lo "chapeau" a queste guerriglie idiote tra genitori. Dove chi ci rimette, alla fine, chissa' chi e'.

non parlavo del post ma del commento di Rosalux.Meglio non aggiungere altro ,Non mi conosci affatto nè come educatrice nè come altro ,quindi limitati.Non so se ti rendi conto.

Avevo inteso bene, Antonia. E non e' la prima volta che non ci troviamo d'accordo su tue voalutazioni (o mancate valutazioni) riguardo questioni "didattiche". Se io parlo di informatica, chi mi legge e' autorizzato a dare giudizi su cio' che dico o che NON dico, in merito. E' il mio lavoro e devo accettare le critiche, se lo espongo pubblicamente. Altrimenti non ne scrivo e amen. Non vedo perche' te la prendi in questo modo. Tra l'altro tu sei una che critica ferocemente chiunque, e senza peli sulla lingua.. quando lo ritieni opportuno. O non bisogna "limitarsi" solo quando si fanno apprezzamenti positivi?

Hai ragione.;)

Scusami ma la tua mi sembra una bella foglia di fico, Rosa. Se ritieni che la prima comunione sia una cerimonia senza alcun significato, non fare regali e amen. Se invece lo fai per "rispetto delle convenzioni", rispettale senza tante storie. Oggi si usa cosi', quindi adeguati. La verita' e' che tu vuoi "vendicarti" dei genitori, usando il figlio e l'hai scritto a chiare lettere nel tuo post. Quanto a tuo figlio, se ti chiedera' di fare la prima comunione, farai bene a fargliela fare (regalo o no), altrimenti non ti comporterai diversamente da tutti gli altri genitori (che tanto aspramente critichi), i quali vogliono imporre a tutti i costi il loro "credo" ai figli. Tu e il tuo ex fate pure cio' che vi pare, ma lasciate fuori vostro figlio. E' una persona e ha diritto di decidere su alcune cose. La prima comunione e' una di quelle.

orse non te ne accorgi mac, ma delle volte hai un modo di replicare un tantino eccessivo, forse pure indisponente. hai già tutte le risposte, tu, bravo. vendicativa e invischiata in diatribe idiote tra genitori, ecco, questo è eccessivo. regalare un album ricordo - tra l'altro molto venduto, come le bibbie per bambini, garantisco- non significa affatto usare il bambino. non credo resterà traumatizzato vedendo un album ricordo. forse dovevo sottolineare che alla figlia di un'amica l'annos corso ho regalato un libro di preghiere per bambini e lei ne è rimasta entusiasta. che poi il resto del mondo faccia regali costosi e giocosi, beh, mica ho intenzione di costringere il restod el mondo a cambiare atteggiamento, ma nemmeno io devo epr forza adeguarmi. poi mio cugino ci resti un pò così, non è la fine del mondo, del resto lui, quando facemmo la festa di benvenuto epr ettore, mi regalò un carillon da attacare al lettino, ma scommetto che se lo battezzavo beccavo un regalone. ... avevo scritto un post, tempo fa, sul fatto che mio figlio adesso fa religione cattolica a scuola e come ci siamo arrivati. non ho pensato neanche per un istante a rimanere ferma sui miei principi perchè il bene di mio figlio ce l'ho presente da sola. gli ho spiegato, per esempio, che cosa è la prima comunione e non ho menzionato i regali che si ricevono, perchè ognuno ha il diritto di raccontare le storie come gli pare e i regali non c'entrano niente con la prima comunione. mi disturberebbe molto che alla fine me lo chiedesse solo epr ricevere regali. anche perchè un altro motivo non lo vedo proprio: in classe sua soltanto una bambina farà la prima comunione e tanto non invita di certo i compagni di scuola, per cui il meccanismo dell'emulazione non scatta; di fede religiosa consapevole in un bambino non credo ci sia bisogno di dire nulla. quindi, tra due domeniche andremo a messa, è obbligatorio sai, è mio cugino di primo grado e mica posso dire che non vado perchè non sono religiosa! qui il bambino ci resterebbe male, non vedendoci in chiesa in un momento in cui lui è protagonista.rosalux

Forse dovresti guardare al tono del tuo post, oltre che al contenuto, prima di prendertela con quello dei miei commenti allo stesso.

E comunaque la questione che ho posto non e': regalo ricco o regalo povero, regalo religioso o regalo laico, Rosa. La questione e' regalo -sincero- o no. E il tuo post parla chiaro, al riguardo. Quanto al fatto che rispondo in modo "indisponente", potevi dirmelo quando ho commentato il tuo post 383. O sono indisponente slo quando ti do torto?

e va bene, sono andata a rivedere 'sto post 383. e così ho visto che hai risposto a giulemanidapiero che aveva commentato in maniera maleducata. ti sorprenderai, ma siccome ai commenti volutamente maleducati non rispondo, ricordo di aver visto i commenti di questo nick e di aver scrollato le spalle. non mi interessa ( più) rispondere a tono e così non mi sono accorta che dopo c'è stato un tuo commento, del quale ti ringrazio, anche se con ritardo. tornando a noi, caro mac, mi pare un pò infantile questa faccenda del " mi piaci quando sei d'accordo con me, non mi piaci se non lo sei". semplicemente, esistono molti modi per dire le cose, e tu qui ne hai scelto uno che giudica senza mezzi termini. e che è fastidioso. lo dico dal mio punto di vista, perchè io non mi sognerei mai di fare la paternale a uno che scrive un post, pur essendo in disaccordo.rosalux

Non credo di averti fatto la paternale, Rosa. Ti ho solo scritto cio' che penso, pane al pane, come da sempre e' mio costume, dandotene motivazione. Se avessi voluto fare "il superiore", ti avrei ignorata o avrei commentato qualcosa di standard. Tanto per. Per conto mio dialogare, anche aspramente (senza ingiuriarsi, pero', perche' in quel caso si sposta l'attenzione su apprezzamenti personali e il dialogo e' gia' bello che andato), e' segno di apertura e di "parita'". Trovo molto piu' "paternalistico" chi ti scrive la sua approvazione, magari ipocritamente, in onore di un malinteso "bon ton blogghistico", per il quale si puo' esprimere il proprio disaccordo solo quando si parla di politica. Per il resto, giu' salamelecchi come se piovesse. Poi pero' nei pvt on in blog "chiusi", si dicono le peggiori nefandezze. Ad ormai un anno e passa dall'apertura del mio blog, trovo che questa forma di "galateo peloso" sia qualcosa di insopportabile. E mi pare che tu sia proprio una di quelle che ha sempre detto di non sopportarlo.. o sbaglio? ;)

La prima comunione è un evento importante per ogni famiglia cristiana. ed è giusto festeggiarlo, con un bel vestito e anche con un regalo al bambino. come si fa per ogni festa. Certo per le acide come te non è mai festa! Cancella pure come fai sempre, la tolleranza è il tuo forte anche nelle stupidaggini da blog.

Uh non l'ha cancellato, brava Pierin ci sei ancora. Ma ricorda che qui devi cambiarti il vestitino per essere ben accetta.

Con un altro vestitino siamo tenute in considerazione qui, è vero, come del resto da zio Orph!!

Lo gradirà moltissimo ,di più se lo accompagnerai con un piccolo rosario in legno col segno del tau che va molto.;))

zitta che all'inizio mi era venuta l'idea di una bibbia per bambini...

Un rosario per la comunione? E cosa regalate di solito ai vostri figli, per la promozione? Una collezione di libri di testo sulle materie studiate durante l'anno, religione compresa?

dunque... l'anno scorso per la promozione gli ho regalato i pattini. quest'anno per la scheda del primo quadrimestre l'ho portato fuori a cena in un posto dove fanno l'hamburgher come piace a lui e lì gli ho dato un pacchettino che conteneva un dvd di dragon ball. promossa? rosalux

a dire il vero il rosario per la comunione è un regalo adeguato e delicato Suor Maria Geltrude

:DDD

Ovvio, e poi ci si gode il sorrisetto forzato dei destinatari e si gode (senza limiti) nel sentirsi "stronze" (parola presa in prestito dell'autrice, perdonatemi) fino in fondo!

Potresti fare un regalino al bambino di nascosto dai genitori, lui non ha colpa se sono un po' ... antipatici! :)

ma perchè assecondare questa moda del regalo epr la prima comunione? è assurdo. un bambino di nove anni mangia per la prima volta il corpo di cristo e giù a fare regali. io davvero...

Appiunto, il bambino è innocente... perchè regalargli allora proprio QUEL libro? ha il sapore della provocazione..pochino, pochino... ma si riverserà tutta su di lui.. (io ho sempre regalato la penna stilografica. a mio figlio e a tutti nipoti. c'è chi ha imparato ad usarla e chi no. ma diciamo che è "tradizionale"

scusa, sono Mag

ho risposto sopra come la vedo, e non penso proprio che mio nipote si risenta con noi, anche perchè sa che gli vogliamo molto bene. per dirti, noi a pasqua non ci facciamo regali, come fanno in tanti, ma regaliamo solo le uova di cioccolata. mio figlio ha scelto personalmente quello per il cugino, addirittura all'inizio ne aveva puntato uno di spiderman troppo costoso, che lo so avrebbe voluto ricevere anche lui, ma gli ho detto di no. e allora ne ha scelto uno di dragon ball come quello che gli ho regalato io, perchè vuole che suo cugino sia contento. ps: tra la penna stilografica e l'album ricordo è una bella gara. ciao rosalux

ciao Rosa, hai ragione, tra la penna e l'album, è una gara... io ricevetti la penna con il libriccino delle preghiere con copertina madreperlata. La penna imparai ad usarla, ed ogni volta che mi si è rotta ho chiesto di averne una in cambio. ancora oggi la uso, e pure i miei figli. il problema non è tanto quello che tu vuoi regalargli.... ma nel tuo post c'è una specie di presa di posizione contro i tuoi cugini, che scusami .... lascia un pochino perplessi, perchè poi prende forma in quel regalo.... riporto le tue parole: "Mi voglio proprio gustare il sorriso forzato di mio cugino e sua moglie, chè davanti a un regalo così si può solo fare la parte. Il bambino avrà finalmente uno spazio tutto dedicato all'evento, dirò loro. Chissà come sarà contento. E sapranno, loro, che se voglio so essere stronza fino in fondo". La chiave di lettura è davvero distorta.... credimi...

quando ero piccolo vedevo i miei 'amichetti' che andavano a questi riti di iniziazione con una certa invidia, dato che tornavano pieni di ogni sorta di beni, nel senso merceologico del termine. io, che dovevo sempre spiegare il fatto che, sebbene non fossi battezzato, ero un essere umano più o meno come gli altri, mi devo essere convinto in quei momenti che l'ateismo è una forma di etica che richiede severe rinunce e grande sobrietà, mentre la religione doveva essere una roba da gaudenti dissoluti.
capirai quindi che trovo il regalo che hai scelto una cosa assolutamente sublime.

io la prima comunione l'ho ricevuta, ma non ricordo grandi regali, a parte una parure di lenzuola, copriletto e piumone, perchè al tempo qualche parente pensava ancora che alla bambina andasse fatto il corredo. ne hanno goduto i miei genitori, perchè dimmi come si poteva lasciare per decenni roba così dentro l'armadio. trovo anche io il regalo assolutamente sublime, pure s el'universo mondo agisce diversamente. rosalux

erano grandi regali, secondo la misura di chi te li faceva. erano regali importanti. ma scelti dai grandi, senza tener conto dei desideri dei bambini. un pò come la penna stilografica che hanno regalato a me....e che io continuo a regalare. a volte solo per il piacere di veder ripetere all'infinito quel gesto: dello svitare il cappuccio e scrivere incerti le prime lettere.

Della serie: "Vendetta? Assolutamente ignoro il significato di questo termine!" :p

..il commento e' riferito a Mise, ovviamente..

Buona Domenica :o))

credo che volendo fare la stronza fino in fondo hai centrato invece il regalo giusto.Ormai tutto è commerciale.tutte le feste sono state trasformate. se tu vai a lourdes (metafora non ci andrai mai,lo so)vedresti che fuori dai luoghi di fede ci sono moltissime bancherelle che vendono la Madonna sotto forma di mille sembianze.ma il luogo rimane fedelmente unico, dentro c'è un clima particolare,di pace di fede.(qui avrei qualcosa da da dire su tanti che per sentirsi mistici vanno in india o si convertono al budda!)un efetto molto particolare e mistico mi ha fatto la chiesa si s.antimo vicino a montalcino.luoghi dell'anima ce ne sono molti in italia.tornando alla prima comunione del parente devi capire che ci sono credenti, non credenti e saltuariamente credenti.i credenti non giudicano gli altri si.la fede è qualcosa di personale, i tuoi parenti vogliono apparire, come te del resto.tu vuoi far vedere che sei superiore a questi riti, loro vogliono apparire con brindisi e festa ciò che non gli appartiene. due facce di una stessa medaglia.ciao

Ho la vaga sensazione che tu sei credente anche se poi scrivi "i credenti non giudicano gli altri si" e poi continui "tu vuoi..." bla bla bla...

si ci sono alcune cose che non combaciano....corettamente.volevo solo dire: mettersi allo stesso livello non fa mai la differenza.il regalo è giusto per l'occasione ma non viene dal cuore, e soprattutto da come si pensa.

il regalo è giusto per l'occasione. hai detto giusto. poi a mio nipote, se mi va, i regali li faccio quando voglio. fine della discussione.

Mamma mia, mi fai paura rosalux, sei davvero arida, ma che ti hanno fatto? Scusami tanto, non voglio essere offensiva, ma forse hai bisogno di aiuto, o di tanto amore.

tra un paio di mesi mio nipote farà la cresima. Poiché so che non ha la bibbia ( perché é venuto a prendere a prestito la mia per un lavoro che doveva fare a scuola, avevo pensato di regalargliela... capisco che qualche giochino elettronico sarebbe probabilmente più apprezzato, però almeno quella gli resterà nel tempo, il giochino tra qualche mese sarà messo da parte... farei davvero una così magra figura?