Messaggi di Settembre 2011
Post n°493 pubblicato il 20 Settembre 2011 da helga2008
quasi che fosse una politica del quotidiano "La Stampa" sulla stessa edizione di questa mattina ma sei pagine dopo l' articolo di Zatterini, Vittorio Emanuele Parsi fa delle considerazioni sulla dirigenza turca ovvero Erdogan. < Ha poi incassato il plauso delle folle e delle autorità transitorie in Egitto ed in Libia...> e non solamente con l' obbiettivo di oscurare la Siria e la sua influenza sul Medio Oriente quanto piuttosto una manovra di controllo su futuri approvigionamenti energetici. Una preoccupazione anche americana già nel 2008 che nel dispaccio dell'ambasciatore Ronald Spogli avvertiva la Casa Bianca dell' accordo Eni - Gazprom e che difatto venerdì scorso si è avverato quando l' Eni ha uffucializzato la cessione alla Gazprom della metà della sua quota del 33% del giacimento libico Elephant. Insomma la Turchia avanza ed anche se rimane l'impedimento per Cipro Sud di commerciare con la penisola anatolica, la Turchia considera una provocazione quella di Cipro nella ricerca di gas e petrolio dalla parte di mare confinate con l'area israeliana anzi ha già fatto salpare le sue navi e di conseguenza sono partite le consultazioni fra Cipro e Israele per eventuali accordi militari coinvolgendo anche la Grecia. <Erdogan sa benissimo che il prezzo che realisticamente potrebbe pagare per una mossa così audace( ) non è poi così elevato > ... < a Parigi come a Berlino, Londra come a Roma, sanno tuti benissimo che la possibilità che i regimi che nasceranno in conclusioni delle rivoluzioni arabe possano essere osservanti e conservatori ma non per questo radicali e antioccidentali dipende anche dal successo di Erdogan nel vendere il uo progetto politico. Quello di un Islam politicamente attivo e rilevante ma nell'ambito di uno stato che si mantiene laico.> Ma ci credete veramente ???? conclude Parsi < E val proprio la pena tollerare qualche smargiassata e qualche incontro in meno affinchè una simile prospettiva diventi sempre meno aleatoria .> Sperando che se poi vogliono cambiare leader, i turchi non debbano aspettare altri quarant'anni come in Libia o in Egitto. |
Post n°492 pubblicato il 20 Settembre 2011 da helga2008
< Diktat turco " Se Cipro guiderà i 27 addio UE " > La pagina del giornalista Marco Zatterin quale corrispondente da Bruxelles deve riassumere quasi 46 anni di occupazione turca dell' isola greca in poche righe. Sì perchè vorrei capire su quale libro di storia si sia scritto < L' isola è divisa dal 1974, quando i turchi invasero la parte settentrionale per contrastare il tentativo di riunificare con la Grecia > Anzi è assodato che nel periodo di regime dei colonelli che di tutti i problemi che affrontava con l' opposizione, le manifestazioni di piazza, i sequestri degli intellettuali e dei giornalisti.... avesse ANCHE l' obbiettivo d' ingobare un isola GIA' all' 90% di popolazione GRECA !!!! Infatti < nel 1983 è nata la Repubblica Turca di Cipro del Nord riconosciuta solo da Ankara > e come continua il trafiletto di cronostoria < L'isola conta 880 mila abitanti per oltre due terzi al sud > mentre al nord rimangono pochi civili e diverse caserme turche a presidiare la forzata usurpazione ! Quello che accadrà solo nel secondo semestre del 2012 non può essere SCARICATO sull' UE , perchè anche se è vero che la domanda della Turchia per entrare a far parte dell' Ue fu fatta già nel 1987 è anche vero che la Turchia aveva dei conti in sopeso con la Storia sia nei confronti di Cipro che nei confronti del genocidio armeno.. poi come ad altri paesi anche alla Turchia sono stati richiesti delle forme di garanzia dei diritti, di sviluppo economico ( vi sono delle clausole che il giornalista non ha menzionato ) < Da allora appena uno dei 35 capitoli su cui si articola la trattativa è stato chiuso, mentre 18 sono stati congelati per l' opposizione di alcuni Stati, principalmente Francia e Cipro. Nessuno prevede che l' adesione possa avvenire in tempi brevi e il 2020 offerto come riferimento all' inizio del ciclo appare ai più come un traguardo impossibile > Proprio sembra difficile essere chiari < (1974 invasione) Da allora l' Onu cerca di comporre il dissidio..L'ingresso nell' UE di Cipro Sud nel 2004 " anno in cui la popolazione di origine greca ha rifiutato l' adesione " non ha certo facilitato le cose visto che Ankara non nè riconosce la sovranità >
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Post n°491 pubblicato il 14 Settembre 2011 da helga2008
l'ho sentita bene questa mattina la frase < Il riconoscimento di uno Stato Palestinese non è una scelta MA UN OBBLIGO > Come dicono i nostri politici nei dopo scivoloni " ehh dipende dal contesto ! " Ma il contesto non è solo del luogo: Il CAIRO e davanti alla Lega Araba bensì i fatti precedenti... Se Erdogan non è riuscito a portare la Turchia in Europa ( nionostante qualche modesta apertura... ) Ora pensa di mantenere unita e motivata la SUA popolazione reclamando per la Turchia un posto di cooordinamento e d'ispirazione < lo stato turco è uno Stato libero e secolare > ( ci sono ancora per il Pkk dubbi di essere un movimento leggittimo per l' autonomia curda ) Questo nonostante il braccio di ferro con le VERE forze Laiche della Turchia, ovvero i militari e le forti repressioni sugli intellettuali e giornalisti turchi passando per il prossimo dibattito della Nuova Costituzione che la Turchia affronterà nei prossimi mesi. Quindi risaliamo ai militanti palestinesi che dal confine siriano sparavano missili sul Golan.. all' attacco palestinese e fuga verso il confine egiziano AlLa dichiarazione della Commissione Onu che pur avendo definito ESAGERATA la reazione delle forze d'assalto israeliane verso la flottiglia turca ha comunque LEGGITTIMATO Israele nella funzione di blocco ( passano alcuni tipi di merci ed aiuti umanitari e per questo vi sono già delle associazioni accreditate.. La Turchia non aveva espressamente garantito in cosa consistesse il materiale trasportato.. ) Quindi è davvero STRANA la reazione degli egiziani... di un assalto all' ambasciata isareliana.. Tanto da pensare ad un orchestrazione ben precisa per "dimenticare" le rivendicazioni dei <Ragazzi di piazza Tahir > e del gruppo <6 Aprile> Annunziata vuole rassicurare < e forse la chiave per leggere le ambizioni di Erdogan è proprio questa:Continuare a far da ponte tra oriente ed occidente, regnare sul Bosforo e la sua Storia senza padrinati... > Ma Erdogan ad ogni apertura ha fatto concessioni alle compagini mussulmane non può certo garantire il laicismo della < Rivoluzione del Gelsomino > |
Post n°490 pubblicato il 08 Settembre 2011 da helga2008
< La FURBATA dell' ultimo appello > titolo del Messaggero , < TRADIMENTO previdenziale > Avvenire, < RIDOTTI i tagli ai parlamentari > L' Unità , < la casta si fà lo SCONTO > Il Giornale . Gli Indignatos italiani che ieri si sono presi spintoni dalla polizia e che NON SONO RIUSCITI ad avvicinarsi al Senato spero che ritornino oggi... Spero che, come quel bontempone di Bonanni diceva < Perchè scioperare un giorno lavorativo si può protestare anche a fine giornata ...> Che tutte le sere vi sia gente ai portoni della Camera e del Senato ad applaudirli questi lavoratori DA NOI PAGATI ! < E L' onorevole si nasconde > Corriere della Sera Vorrei trovare filmati della proposta, della votazione con cui è passata ieri NOTTE l' ABBASSAMENTO delle Aliquote ( a detta del Il Giornale ) dei parlamentari dal 50% al 20% Voglio VEDERE le loro facce voglio ricordare i loro COGNOMI NON VOGLIO VOTARLI PIU' nemmeno come rappresentanti di scala del condominio |
Post n°489 pubblicato il 08 Settembre 2011 da helga2008
Di tempo i nostri politici se nè sono preso davvero tanto per partorire una manovra che non poteva non cadere nell' ovvio, alzare l' iva . Non vedo l' ora di leggere quali sono le giuste cause che permettono gli imprenditori, sopratutto quelli piccoli , di licenziare. Voci di strada parlano di troppi permessi per motivi di salute, assistenza faniliari, richiesta di aspettativa , MATERNITA' ecc.. Confusione di cifre e di date.. fino al 2014. E poi ? Sorgeranno asili nido come negli altri civili paesi europei che hanno investito nelle future generazioni vedi Francia, Svezia... ? Ci conserveranno il posto al rientro e magari ci daranno il benvenuto... ? Perchè se volete la parità EUROPEA pensionistica delle donne allora che sia davvero europeo anche il sostegno alla maternità.
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