luglio

pagina 68

Devo restituire di Anna Vanzan  < Le donne di Allah >  in biblio   ( ma cavoli  la sera crollo )

l' acquisto casuale di Vanity Fair di questa settimana a pagina 68 < Erano meglio i dittatori ? > mi consolano dei 2euro!

<NON è importante quante donne sono elette nei Parlamenti ma cosa nè esce da quei Parlamenti in favore delle donne.

Il problema è che il movimento femminista è pieno di contraddizioni:  in molte vogliono ancora la sharia, e sono queste che vanno avanti....>

 la dichiarazione è della docente di Geopolitica dell' Islam all' Università europea di Roma, Valentina Colombo intervistata dalla giornalista Simona Verrazzo

g. < Forse non è abbastanza per parlare di ritorno alla sharia ..>

Colombo < E' l'idea di ripristinare le fototessera con il velo per i documenti  ?   Come la proposta di mettere nelle università mense separate per ragazzi e ragazze.  Se queste sono le conquiste della rovoluzione, forse si stava meglio prima >

le sorelle di Zynab

Una volta c' era il video registratore... e se non reggevi gli occhietti dopo le 23 preparavi  il canale,  l'orario  e poi ci pensava lui...

Ora ( e nonostante  qualche ripescaggio sul  < La7 d > )  devo scrivere al volo..  !!!

Lunedì...?   dopo l' Infedele trasmettono   <Le sorelle di Zynab >

Un viaggio ... di una donna ( giornalista ? sttudentessa? ) mussulmana alla ricerca della differenza del ruolo della donna nel  futuro Egitto.

Perchè nonostante la partecipazione delle donne alla  <primavera araba > esse sono su due fronti opposti..  e  una delle due parti crede di far progredire la libertà della donna.

Al di là dell' evidente indottrinamento  delle  "sorelle mussulmane" ovvero la versione al femminile dei  "fratelli mussulmani" e quindi DICHIARATAMENTE  appoggiatori della  Sharia in tutte le sue forme...

 ( Nel documentario si ricordava che già nella costituzione egiziana la religione mussulmana è religione di stato )

Non esistono  garanzie per i diritti della donne.

Per quanto sia interessante  scoprire che donne  anzi  " sorelle mussulmane" possono essere madri di   5 , leggesi:  CINQUE figli  e nel contempo LAVORARE  come MEDICO  mi fà molto piacere..    ma non per questo posso pensare che sia la regola... 

Anzi inizio a pensare che il LAVORO  delle DONNE  per i  "fratelli mussulmai" sarà  il futuro terreno di conquista, dei posti di potere , mettere nelle scuole, negli ospedali, nell amministarzioni  Sorelle Mussulmane !

Queste tenaci  Giovanne  D'Arco, garantiscono che la figura della donna è libera,  LIBERA ORA...  non con la costituzione di  Mubarak   non con le LEGGI di JEAN  SADAt  ( grazie Wikipedia ! )  ma bensì con  le frasi scritte nel Corano, la Sunna, gli Hadìdit .... praticamente lapidazione ( ma negli Emirati Arabi preferiscono l' impiccaggione) dell aduterE   e mettiamoci anche la morte nel caso un mussulmano si voglia convertire ad altra religione .

Di questi ed altri diritti le donne  "sorelle mussulmane"  sembrano non accorgersi,

Il marito di una  " sorella mussulmana"  spiega perchè le donne prendono metà eredità  < Non partecinano alle spese della casa > 

Allora se sono così fantastiche le donne mussulmane, perchè non sono  TUTTE  imprenditrici ?    Se lavoro , e del MIO stipendio ci compro le Mie scarpe, ci pago il MIO parrucchiere  e METTO DA PARTE DENARO...  posso Investire ...  tutte le donne mussulmane sono Impreditrici !

Della calligrafia assonnata leggo un nome  El Behari...  parole di circostanza tipo ..dove c'è una donna mussulmana c'è una scuola..  ( qualcosa di simile la diceva anche Mussolini !!!! )  discendiamo da un unico ..   Abramo...  unico Dio...  ( allora perchè l' apostasia ? )    la religione mussulmana è l' unica che ha le regole di vita come ...  professione religiosa ?     sbagliato anche la vita degli ebrei ortodossi è vissuta nel pieno rispetto dei mitzvot...

pregare in Universitą

la lettera il quotidiano  < La Stampa > la pubblica il 24 novembre e non so a quale giorno risale l'avvenimento a cui si riferisce  colui che la scrive don Mario Foradini.

< Caro direttore, non capisco perchè non si può dare una stanza all' interno dell' Università per chi vuole pensare, tacere e cercare Dio ? >

Cercare Dio ?   Credevo  che fosse compito dei seminari vescovili ...  che beninteso aprendo a corsi  di catechesi per adulti,  sostengono e coordinano  singoli o gruppi  interessati all' argomento.

Possibile che in una città che vuole essere moderna e aperta come Torino, si abbiano ancora queste incertezze ideologiche nei confronti dei giovani che stanno cercando una vita più riflessiva, più spirituale nel caos quotidiano della vita moderna? >

Non si tratta d' incertezze della città  ( Torino in quanto casa Sabauda da cui si separò le questioni di Stato dalla religione ancora dal Regno  Papato ovvero davvero mooolto lontano dalla spiritualità e si DIEDE  RICONOSCIMENTO di diritti alla altre due religioni professate in italia  EBREI  e VALDESI ) )

quanto piùttosto dei giovani che se veramente  "ispirati"  dalla riflessione hanno CERTAMENTE canali più adatti  di una Università !

< Non si può avere paura di chi cerca Dio. Essere laici non significa impedire alle nuove generazioni di riscoprire che senza silenzio, riflessione, meditazione, spiritualità non si può cambiare questa società che fà di tutto per impedire la profondità e la maturazione delle persone ! >

Ogni nuova generazione può scoprire e seguire   vedi Papa-Boys le giornate dei giovani cattolici, quelle più aperte   "Le ColletteAlimentari " ecc   i suoi principi ma se questi principi   FORZANO      SCARDINANO   un' equilibrio  e lo scopo di una struttura  dello  STATO    ( ed anche di una maggioranza )   ALTERANDONE  lo scopo.

<Milioni di giovani che escono dalle Università non sanno più che significa il detto antico  "Il silenzio è d'oro ".     Ben vengano le ragazze mussulmane ad aiutarci ascoprirlo !

MILIONI  di giovani e non solo USCENTI dalle Università  si sta chiedendo   dove andavano la domenica mattina  i vari parlamentari, direttori di Banca, Presidenti d' Industrie..   

Quali padri spirituali e confessori hanno avuti  i signor Letta, il signor Berlusconi ecc

e...  piuttosto che Laici   < Ben vengano le ragazze mussulmane >   ma certo dopo le piscine a giorni alterni faremo le stanze per le ragazze di religione mussulmana affinchè  si sentano protette in un ambiebte lontano dalla promisquità  delle presenza di coetanei  maschi !

Amen.

18 anni troppi

Come me  a tanti può capitare di aprire una pratica verso certi uffici pubblici...   la richiesta ad un Asl, ad un ufficio tecnico comunale ecc.

Quindi sappiamo che i tempi sono lunghi ,nonostante da diversi anni si siano stati posti dei limiti entro cui  obbligatoriamente il cittadino deve ricevere una risposta !!!!

Questo può esasperare ed esaspera chi con una cittadinanza italiana (ed anni di studio, certificati ) può partecipare a concorsi, aprire un iscrizione per la patente, presentarsi ad un colloquio di lavoro senza far vedere di essere in possesso di permessi di residenza eccc...

18 con annnessi e connessi !   Ovvero sei perseguibile dei reati da TE commessi !

Era la fatidica data da cui lo Stato ti veniva a chiamare per ricordarti che ci sono altre città oltre il tuo orticello...ti vincolava per un anno, ma ti costringeva a dormire con un altoatesino, qualche friulano, un pizzico di marchigiani, un misto d'Italia !

a 18 anni si ha la possibilità di  VOTARE !

Quello che non si capisce proprio nell' enfasi  di un Presidente della Repubblica perchè calcare la mano in una definizione da  SCANDALO !!!

Anzi  < L'  ITALIA  sono  anch' IO > propone per il requisito di cittadinanza per chi è nato in Italia  un anno di Permanenza  !     Poi siam qui a rettificare che è una provocazione ( come al solito !!!!)

Eppure in nessun paese europeo si arriva a tanto ! !

Perchè   COMUNQUE  ogni paese pur con diverse modalità  vuole avere una certezza sia d'integrazione che di  rappresentanza !

 La Danimarca che nonostante gli anni di frequenza scolastica pone un esame di conoscenza storica-diritto e costituzione, altre nazioni altre modalità .

Questa nuova legge per la cittadinanza ai figli degli immigrati ricorda Giovana Zincone sulla < La Stampa > di oggi,  dovrebbe essere la più facile di partecipazione da parte delle forze politiche.

Solo una precisazione  non è che la gente, il popolino vede male il nuovo, un diritto in più ...   è che a delle buone intenzioni non seguano fatti e responsabilità !

A prescindere il buonismo cattolico o quello dei centri sociali , o la mancaza perenne di fondi che rallenta se non impedisce le espulsioni di clandestini o immigrati con pendenze penali...

La gente chiede a chi si erge a paladino di certe campagne ,  certezze su chi desidera essere cittadino italiano ma che questa lingua la conosca e nè osservi le leggi...  alla faccia delle consuetudini tribali ! ! ! !

Parliamo di cinque anni..?   parliamo di fine ciclo delle medie e tutti compagni di scuola a giurare insieme nel cortile romeni, valdostani, siciliani, senegalesi, marocchini, umbri, senesi, cinesi...

Cambiamo la Costituzione

Cosa succede a Napolitano  per due anni le sue parole dosate come platino prezioso tra bocce di vetro attente ad non urtare troppo segretari di partito, forze politiche e rappresentanti di organi parlamentari in genere...

Adesso via il nano ci si scopre che tutto si può legiferare ???

Cos'è che ha dato la carica al Presidente della Repubblica tanto da lanciare < Cittadinanza per per i bambini figli d'emigranti  >

E' palese che dietro vi sia qualcosa,  come l' andar a braccetto di Casini che appoggerebbe i Radicali per una possibile amnistia o almeno un progetto di riforma penitenziaria...  o altro     salvo poi mollare i radicali ed ognuno per la sua strada con i temi etici della pillola <del giorno dopo>, la fecondazione assistita...  e il rifiuto di terapie d' accanimento...

Potrei dire che nessuno tra il bus e la coda alla posta ha sentito il diritto alla cittadinanza del figli degli immigrati come una TUTELA   verso i soggetti deboli.

Scrivo di come si addita esempi di altre nazioni quasi più progressiste mentre anche QUESTE NAZIONI  hanno dei passaggi simbolici che esaltano l' appartenenza all' identità nazionale.

Dal noiso  ALAZABANDIERA  americano ad inizio anno scolastico ,  al giuramento così retrò nei cortili scolastici svizzeri.....  

Chi ha dato a Napolitano il discorso sulla proposta di una cittadinanza verso i bambini ha dato in mano alla Lega una bomba !

Gli ha dato l' occasione, il GRIMALDELLO  che tanto sognavano per SCARDINARE la Costituzione...  per avviarsi al separatismo come  SEPARAZIONE  anche di rapresentanze... e Parlamenti