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poesia, arte e ...

 

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nel corpo
 
e nello spirito

è ora di dire:
BASTA

 
 

 

 

     contro la pedofilia      
http://firmiamo.it/lottacontrolapedofilia

che vergogna la giornata dell'orgoglio pedofilo!
SIANO  OSCURATI TUTTI I SITI WEB CHE IN QUALCHE MODO DANNO VOCE E SPAZIO ALLA PEDOFILIA.
 
CI SONO FORSE PEDOFILI INTOCCABILI?
solo perchè politici o preti o registi o ricconi...
 

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bambini disabili maltrattati

Questa foto dovrà comparire in TUTTI i blog
per dare alle persone di
versamente abili
un sostegno morale.

La sindrome di down non è una malattia.Le persone con la sindrome di down non cercano medicine,vogliono solo essere accettate e trattate come gli altri
(dal blog di fre30)

 

NO BAMBINI SOLDATI

Sostieni le associazioni che lavorano per l'infanzia in guerra.
  
http://www.bambinisoldato.it/ 

 

 

 

 

no bavaglio

 

DAL BLOG DI FLIYERDREAM

 

CHI CHIAMARE?

Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono cellulare ma  non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica.
Perciò s suggerisce che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d'urgenza sotto lo pseudonimo internazionale predefinito: ICE (In Case of Emergency).
In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc.

 

 
 
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IL POETA

Post n°474 pubblicato il 15 Aprile 2019 da mariselene
 

 

ilpoeta di Picasso

 


Il poeta è un pittore
che dipinge con i versi,
la sua musa è questa vita,
nei suoi volti più diversi.

Il poeta è uno scultore
che cesella un'emozione
e la plasma e le dà forma
con il cuore e la ragione.
Il poeta è un musicista
che sa usare più strumenti,
le sue note son parole,
e gli accordi, i suoi tormenti.

Il poeta è un architetto
che dà forma ad un pensiero
e, se ha l'ispirazione,
può dar forma ad un mistero.

Il poeta è quell'artista
che ogni arte in sé confonde,
se il suo cuore è come il mare...
i suoi versi sono l'onde..
(FRANCO CALLEGARO)

 
 
 

nella nebbia

Post n°473 pubblicato il 15 Aprile 2019 da mariselene
 

ACQUERELLO DI MARISELENE

 

 

 

E' strano, vagare nella nebbia!
Solitario è ogni cespuglio e pietra,
nessun albero vede gli altri,ognuno è solo.
Pieno di amici mi era il mondo,
quando la mia vita era ancora luminosa,
ora che la nebbia cala,
nessuno si vede più.

Veramente, non è saggio
chiunque non conosca il buio,
che piano e inesorabilmente
da tutti lo separa.
Strano, vagare nella nebbia! 
Vivere è solitudine.
Nessuno conosce gli altri,
ognuno è solo.

(Hermann Hesse, 
traduzione di Renzo Montagnoli) 

 
 
 

PIOGGIA

Post n°472 pubblicato il 28 Novembre 2017 da mariselene
 

ACQUERELLO DI MARISELENE

 

Piove sui  tetti rossi
Piove sull'asfalto grigio  
Piove sugli alberi  spogli

Piovono perle d'argento
sulle foglie screziate dell'edera,
sugli aghi pungenti dell' abete.

Cerchi concentrici si allargano
sull'acqua immobile del lago
sull'infinita distesa del mare.

Cerchi di tristezza si dilatano
negli occhi anelanti al sole
immersi nel mare dei ricordi.

mariselene

 

 
 
 

VENTO

Post n°471 pubblicato il 16 Gennaio 2017 da mariselene
 

Turner

 

 

La mattina è piena di vento.

Le nubi viaggiano veloci
nel cielo nero di pece,
trapassato da frecce
palpitanti di luce.
Il vento ronza tra le foglie
e i ramoscelli degli alberi:
è una canzone di guerra lontana
che turba gli animi.
Le mani voraci del vento
rubano i dolci sogni:
si sveglia in lacrime il piccolo
e disperato invoca carezze e baci.

È un vento di tempesta rabbioso.

 

mariselene

 

 

 
 
 

INVERNO

Post n°470 pubblicato il 19 Gennaio 2016 da mariselene
 

acquerello di mariselene

 

 

Nel freddo della sera

tagliente 

come lama di coltello 

tacito avanza

tra pianure e montagne

il bianco inverno

 

 

E il silenzio

si fa profondo e cupo 

nella casa

in cima alla collina 

dove un lume

tenue e tremulo 

conforta la sera:

una lucciola sperduta

nello spazio siderale.

 

mariselene

 

 
 
 

STELLE CADENTI

Post n°469 pubblicato il 09 Agosto 2015 da mariselene
 

 

acquerello di mariselene

 

 

Qualche timido grillo

sussurrava alla luna

immersa nel cielo blu

di quella calda estate

che declinando andava .

 

Guardavamo le stelle,

lumie lontane,

insieme attendendo

la nostra stella

cadente cui  svelare

i nostri desideri,

nascosti e segreti,

ricordi lontani

di fantasie giovanili.

 

Una rara felicità

allora ci riconciliava,

complici spettatori

di celesti eventi

in quella calda estate

che  declinando andava.

 

acquerello e testo di mariselene

 

 

 
 
 

ALBA

Post n°468 pubblicato il 07 Marzo 2015 da mariselene
 

acquerello di mariselene

 

 

Si schiarisce
la notte.

Alle prime luci
dell'alba
il canto dei passeri
trema nell'aria
e il vento sussurra
tra le foglie.


Nasce
un nuovo giorno
si rinnova
il miracolo
di questa nostra
vita così  unica
e straordinaria.

 

acquerello e teso di mariselene


 

 
 
 

FEBBRAIO

Post n°467 pubblicato il 28 Febbraio 2015 da mariselene
 

acquerello di Ilya Ibryaev

 

Febbraio è sbarazzino.
Non ha i riposi del grande inverno,
ha le punzecchiature,
i dispetti
di primavera che nasce.
Dalla bora di febbraio
requie non aspettare.
Questo mese è un ragazzo
fastidioso, irritante
che mette a soqquadro la casa,
rimuove il sangue,
annuncia il folle marzo
periglioso e mutante.

(Vincenzo Cardarelli)

 

 

 
 
 

PER NON DIMENTICARE MAI

Post n°465 pubblicato il 26 Gennaio 2015 da mariselene
 

EUROPA

ASIA AFRICA

...

avrà mai fine tanto orrore?

 

FOTO DAL WEB

 

...

 

dal web

...

 

foto dal web

 

...

dal web

 
 
 

INVERNO

Post n°464 pubblicato il 16 Gennaio 2015 da mariselene
 

 

foto dal web

 

Il freddo respiro di gennaio

preme sulle acque immobili 

del lago di un colore grigio

che di giorni aspri è presagio.

Dura e brulla è la terra 

sulle rive assonnate del lago

dove arbusti foglie e alberi

stremati e piangenti

soffrono il lungo inverno.

 

Così stremati e sofferenti

arriviamo al limitar della vita

ma  un raggio di sole

riesce sempre ad illuminarci.

 

mariselene


 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: mariselene
Data di creazione: 24/10/2008
 

POESIE DI MARISELENE

 

ALLA LUNA


Nel blu della notte autunnale
tra le piccole stelle lontane
immensa risplendi,
luna nuova.

Nel tuo bianco candore i volti
delle persone amate rivivono 
alati sogni e speranze
si accendono . 

 Cara luna, cara amica
della mia malinconia
nella solitaria
notte autunnale.

 

 

 

GIUNGE L'AUTUNNO

Nella malinconica città
fasci di foglie 
ammantano
giardini viali e sentieri.


Spicca qua e là 
qualche foglia  verde
staccatasi dal ramo
prima di appassire
e pare invano reclamare
ultimi attimi di vita.


Veleggiano leggere
le foglie
sospinte dal vento
e silenti si stendono al suolo.


 

VOLARE ALTO

 

Un mare di sabbia

e poi un mare

di  onde spumeggianti.

rallegrano l'aria salmastra.

Un volo di gabbiani

trafigge il cielo.

Volano alti ad ali aperte

Poi come fulmini

si tuffano tra le onde.

Uno si allontana

verso l'orizzonte

in cerca di lidi solitari.

Vorrei poter volare alto

lontano oltre l'orizzonte

cercando le risposte

al mio vivere. 



 

 

MARE


mare

  

 

Al caldo sole primaverile
di piccole luci
scintillanti trema
l'onda blu del mare.

Nel terso cielo,
sulla scia friabile
di una lontana vela,
si rincorrono in volo
bianchi gabbiani.

Si aprono gli occhi
all'avvenire
davanti all'infinita
distesa 
cerulea 
del cielo e del mare.

 

  

 


RICORDI D'ESTATE


tramonto sul mare

 

Erano luminosi i pomeriggi
in quegli ultimi giorni d'estate.

Luccicava di minuscole stelle
il mare
incurvava le onde
una leggera brezza.
Candide ali di gabbiano
striavano il cielo
più  azzurro all'ora 
del vespero
quando si vestivano
di rosa le rare nuvole.

Camminavamo lungo la riva
curiose 
di scoprire
quanta bellezza
c'era in quegli ultimi giorni
d'estate.

Erano pomeriggi luminosi...
 

 

 

 

IL MARE D'INVERNO

foto dal web

 

Profuma di sale
il mare d'inverno
quando le onde
s'infrangono 
sulla riva deseerta
e al tramonto
batte l'aspro vento
sul tuo volto
e sui tuoi occhi
aperti ai sogni. 


 

 

 

SERA SUL MARE 
 

Gocce di luce
piovono
in questa sera
di primavera sul mare
d'argento e oro.

Sulle acque
di sale e miele
si riflettono
i raggi del sole
e le rosacee nuvole,
lontane montagne
dello spazio siderale.

Pare irreale
questo tramonto
di pioggia e sole 
a chi sogna 
di volare lontano.


mare tramonto

 

POESIE AMICI LIBERO

MARE

 

IL MARE


Passeggiare a piedi nudi
scalciando l'onda
che bacia la sabbia
spegnendosi nella risacca
come intreccio di trine...

Raggi di sole
frantumano il mare
appena increspato;
riflessi sfaccettati
brillano come diamanti.

Conchiglie vuote
carezzate dal vento
tra profondi echi
e voci di silenzi
bruciano l'aria...

Le luci della memoria
s'affacciano tra la brezza
profumata di salsedine,
e il canto di una sirena
lacera l'anima


autoretesti

 

 

 

BUIO


non ho occhi oggi
di certo saprei dove guardare
ho guardato non vedendo
mi perdo vedendo
ti guardo
mi vedo

(claudio clason6160)

occhi

...

SALENTO

 

Sale...  
sale contadino dal sudore fiero,
sale nelle reti dei tramonti
e nelle barche lente 
che riguadagnano la riva. 

 Sale-lento,
Salento,
somma poesia,
ritmo delirante,
sole fatto di vento,
tu sola cuci d'arte il pensiero
scucendo l'Anima ignara.

 Sei cuore palpitante
nel blu di tanto mare,
nello smeraldo argenteo
dei contorti ulivi.

Sei splendente pietra
di barocco merlettata,
gemma rigogliosa
di candore festaiolo.

Sei coste frastagliate
di silenziosa luce,
campagne vestite a festa
nell'umor d'ogni stagione.

Salento...
rosea perla marina,
ti cerco e ti trovo, 
meravigliosa,
custodita nell'ostrica
dei nostri antichi cuori.

(NINFEA)


 

libro poesie

 

IL MIO POETARE

Intingo lingua
nelle ferite aperte
di chi ha il cuor adirato
per angheria subite

succhiando dal taglio
sangue, dolore
chiodi e bruciore

...Poi

Lo sputo
sulla terra arida
di chi cuore non ha

null'altro io posso fare
null'altro

che poetare


Salvatore Ambrosino

 

 

 

chagall

 

 VOLERO'

Volerò sulle onde del mare
in questo giorno colorato di te
per portare fino al tuo cuore
il calore dell'amicizia
ascolterò i tuoi pensieri
messaggeri di emozioni
affiderò al vento queste emozioni
perchè le porti fino alla mia mente
dove per incanto danzeranno
in questo palcoscenico pieno di applausi
che porta alla vita una ventata di felicità

 

(dal blog Parliamo di poesia)

 

Ti guardo...
e ai miei occhi, oggi, appari così stanca.
Vorrei pararti ma ne ho il timore, perché stanca anch'io, non so se riuscirei a dirti tutto e a finire il discorso.
E continuo a guardarti, in silenzio, vedendo me al posto tuo e chiedendomi quanto ti abbia dato e quanto abbia preso.

 Non si ferma il ricordo di quante volte mi abbiano stretto le tue braccia, le stesse che ora scendono senza forza, unendo le due mani sul tuo grembo. Abbracci...che toglievano d'incanto ogni dolore, ogni paura, ogni smarrimento e tra le quali avrei bisogno di tuffarmi ancora, accolta con amore e invece...
Ti guardo...
ed il mio sguardo segue le carezze che il tempo ha lasciato sul tuo volto, così come sui tuoi capelli, togliendone ad alcuni il loro colore e ornando il tuo capo di fili d'argento.
Ascolto i tuoi ricordi, quelli che già conosco ...e i tuoi rimpianti; i vecchi aggiunti a quelli nuovi, come facevo da bambina.
Ascolto e taccio...

 

 

dal blog di tantiriccirossi 

 

Come petali nel lento sfiorire di fiori lontani
scendevan sul quel davanzale...
ed io
lì a fissarli senza quasi vederli.
La mente urlava il dolore ed un misto rancore
per chi mi ha servito l'inganno.

Son petali bianchi o fiocchi di neve?
Che importa se dolce è la sera e...
calda è la notte che ha le tue braccia
che importa se tu stringi forte
ed io ora vivo...

Scendeva leggera la sera
ed  io respiravo di te,
quell'aria
che aveva un profumo ed un desiderio...
quel buio nascondeva un mistero.
Giuly

 

Dal blog di tantiriccirossi

 

 COME UN GATTO...

gatto

 

... come un gatto seduto su una sedia,
resto... guardando al mondo    
che stupidamente mi gira intorno...
un gatto randagio io sono...
che si muove attento
che si arrotola nel caldo tepore,
che nel buio si orienta,
guardando la sua profonda oscurità
con occhi disillusi .........

(dal blog "solo te che sai")

 
 

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