Maxso's Blog

Il 25 novembre del 2004 nella città di Lecco, il benzinaio Giuseppe Maver fu assassinato durante una rapina. Il responsabile, Elia Di Domenico, era stato condannato a 9 anni e due mesi di prigione.

Stamane, l'assassino 19enne, è uscito dall'istituto minorile Beccaria di Milano perchè sono scaduti i termini di custodia cautelare. Il giovane era stato arrestato l'11 dicembre del 2004, non essendo ancora stato giudicato dal terzo grado di giudizio e trascorso i termini, che in questo caso era di due anni, hanno dato la libertà a questo killer.

Tiziana Maver, figlia del benzinaio assassinato, ha incaricato il suo legale, l'avvocato Roberto Tropenscovino, di cominciare una causa civile per chiedere a Di Domenico il risarcimento dei danni. Sulla vicenda ha dichiarato "Sono scandalizzata, un carnefice in libertà".

Credo che con questa vicenda si sia toccato il fondo nell'ambito di giustizia. Ma è mai possibile che i criminali siano sempre i più privilegiati?

Questo non è un caso isolato. Nel mese di giugno fu scarcerato il figlio del boss Di Lauro perchè mancava un paragrafo nell’ordinanza di custodia cautelare. Ma anche l'annullamento della condanna a Previti è un esempio.

Nel video Marco Travaglio ci spiega perchè la giustizia faccia acqua da tutte le parti. Il giornalista parla in maniera scherzosa, ma alla fine sono tutte cose vere.