Maxso's Blog

Il solito giudicetto che vuole un po' di notorietà: SE IL CLIENTE AVESSE LETTO PER BENE TUTTO IL CONTRATTO LEGATO ALL'ACQUISTO DI UNA NUOVA SIM PREPAGATA, AVREBBE SICURAMENTE LETTO CHE SE IN 13 MESI LA SCHEDA NON VIENE RICARICATA, ESSA VIENE PERSA, E CON LEI TUTTO IL CREDITO. Cliente gnorry, giudice in cerca di notorietà, ecco il risultato: penoso!

Scusa se ho credito sulla scheda perchè devo ricaricare per forza? Credo che sia una sentenza giusta e gli operatori mobile farebbero bene ad essere più flessibili. Addirittura mi sembra che la Vodafone il tempo per ricaricare è 6 mesi.

Da CONSULENTE 119 TIM ti rispondo: oltre a confermarti quanto detto prima(cioè ke tutto è scritto sul contratto)ti svelo un paio di cosette: quando la scheda scade(dopo 13 mesi che nn è stata caricata)c'è un ulteriore mese di tempo per reintegrarla. Passato anche il 14° mese, non è più possibile far NULLA con la scheda. E allora mi chiedo: perchè i clienti leggono le date di scadenza di qualsiasi prodotto senza preoccuparsi minimamente della scheda telefonica? Se ne preoccupano solo quando la inseriscono nel telefonino e viene indicato "Sim non registrata"? Non scherziamo, questa è distrazione(tipica degli italiani), vera o finta che sia, e trovo ingiusto che la Compagnia(Tim, Vodafone, Wind, 3 che sia)debba pagare per la distrazione, vera o finta che sia. Un saluto

In parte il tuo ragionamento è logico, però dobbiamo dire che le compagnie telefoniche ne approfittano un pò, basti guardare il costo di ricarica... Comunque, credo che l'operatore potrebbe migliorare inviando un sms per ricordare al cliente che la scheda è in scadenza, un pò come fanno le assicurazioni con le polizze. Già che mi trovo e sapendo che fai il CONSULENTE 119 TIM, mi sapresti dire perchè al sottoscritto per un "portable number" da Wind a Tim dovetti aspettare 3 mesi?