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Post n°1214 pubblicato il 25 Giugno 2007 da maxsof1
Non bastasse il problema rifiuti e quello della mancata manutenzione delle strade, ora Napoli ha anche il problema autobus fermi per rotture varie. Infatti, lo scorso sabato dalle 5 alle 14, su 147 autobus usciti dal deposito, ben 69 sono rientrati per problemi vari. Dalla rottura dei freni ai motori in ebollizione, dalle batterie scariche ai guasti a filtri e serbatoi, sono alcuni dei motivi che hanno costretto i conducenti dell'Anm a ritornare alla base. L'episodio più grave è capitato sulla linea 159, dove una plafoniera delle luci è crollata colpendo un passeggero, che per fortuna non ha riportato danni. Invece, sulla linea 116 si è verificato l'episodio più singolare. Infatti, dalla porta centrale dell'autobus entravano come “portoghesi” degli scarafaggi che mettevano in agitazione i passeggeri. Intanto, Sandra Lonardo, moglie di Mastella e presidente del consiglio regionale, sul problema rifiuti auspica l'intervento dell'esercito per interventi più “drastici”. Non so voi, ma a me questa parola fa venire in mente un malavitoso che deve agire. Ma forse è meglio non prenderla molto sul serio, perché la tipa, non trovando lavoro sulla Doganella, si è buttata in politica per hobby. Ora che ci penso, forse l'esercito potrebbe essere utile per abbattere il palazzo comunale e regionale, due palazzi inutili e costosi. |
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Scherzi a parte, lasciando stare la Doganella che vive il suo momento più nero da anni, prima il ponte costruito e poi abbattuto e ora l'abbattimento del ponte vecchio che durerà minimo altri 20 anni!!!
Io invece l'esercito ce lo vedo, ma solo per scortare i convogli prima di arrivare nelle discariche, perchè la gente la dovrebbe smettere di protestare, bloccare e rompere i coglioni!!! I rifiuti vanno smaltiti, nella propria provincia, come succede in tutta Italia. Le Pecorate Ascaniate se le tenesse il ministro insieme all'ambientalismo che, grazie a loro, negli ultimi decenni ha regalato regalato e regalato soldi alla Fiat, tanto per parlare di inquinamento ambientale di autovetture, appoggiando indirettamente le campagne per la rottamazione (conseguenze: auto nuove su auto nuove per strada, alla faccia dell'ecologia!). Ognuno in questa regione si deve far carico di questi problemi, gli inceneritori si devono fare, certo rimane il problema sollevato dall'amico joyice, ma in linea di principio bisogna agire...basta con questi cazzo di blocchi e questa gente che protesta facendo il gioco della malavita speculatrice...forse l'esercito sarebbe una soluzione per rimuovere i blocchi davanti alle discariche, provvisorie, ma non a vita!!! Azz...:-)