Post n°1327 pubblicato il
30 Settembre 2007 da
maxsof1
Il gran premio del Giappone ha riservato molte emozioni e sorprese per le avverse condizioni meteorologhe. La gara parte in regime di safety car e ci resterà per i primi 20 giri.
La prima sorpresa in negativo la regala la Ferrari, la quale fa partire i suoi piloti con le gomme intermedie nonostante la Fia avesse diramato un obbligo per tutti i team di iniziare la gara con gomme da bagnato pesante. Per evitare la penalizzazione, Massa e Raikkonen sono costretti a rientrare ai box per montare le gomme da bagnato. Rientrano accodandosi in fondo al gruppo.
Dopo 20 giri la safety car rientra ai box e inizia la gara vera. Alla prima curva Wurz(Williams) perde il controllo della sua monoposto e va in testacoda toccando il ferrarista Massa. Il brasiliano continua la sua gara senza problemi. Raikkonen in pochi giri recupera molte posizioni e si porta in zona punti..
Hamilton e Alonso hanno preso il largo, ma quando rientrano ai box perdono molte posizioni. Lo spagnolo è tamponato da Vettel(Toro Rosso), mentre l’inglese da Kubica(BMW). Dopo pochi giri, Alonso va a sbattere e regala mezzo mondiale ad Hamilton. Entra nuovamente la safety car. In regime di safety car Webber(Red Bull), in seconda posizione, è tamponato da Vettel(Toro Rosso). Entrambi sono costretti al ritiro e dicono addio ad un podio sicuro. Alla ripartenza Hamilton precede Kovalanien, Massa, Coulthard, Fisichella, Heidfeld e Raikkonen. Dopo pochi giri il finlandese della Ferrari a suon di sorpassi si ritrova dietro Massa. Il brasiliano va ai box per rifornire.
Negli ultimi giri Raikkonen tenta invano di superare il connazionale Kovalanien(Renault). Nell’ultimo giro c’è un duello bellissimo tra Kubica e Massa per la sesta posizione. Alla fine sarà il brasiliano della Ferrari a prevalere. Hamilton vince il gran premio a mani basse. Secondo si piazza Kovalanien(al suo primo podio in carriera), terzo Raikkonen, che con questo risultato può dire addio al titolo mondiale.
Nella mondiale piloti, Hamilton ora ha 12 punti di vantaggio su Alonso e 17 su Raikkonen. Al pilota inglese basta conquistare 9 punti in due gare per diventare campione del mondo.
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