Maxso's Blog

Dopo gli scontri(?) di Roma da parte di alcuni tifosi(?) del Napoli, molti politici avevano dichiarato che ci sarebbe stato il pugno duro contro questi teppisti.

I due fermati per il caos Roma-Napoli hanno patteggiato ottenendo la sospensione della pena e ora stanno brindando alla faccia dei veri tifosi del Napoli. Il legale Cacciotti mentre tratta il patteggiamento con il giudice dichiara “In fondo il mio cliente che ha fatto?”. Niente, l’imputato aveva “solo” una torcia esplosiva in mano mentre assisteva alla partita in curva Nord. Risultato? Condannato a 4 mesi e 10 giorni di reclusione e 800 euro di multa, ma in galera il tipo non ci andrà mai.

L’altro imputato ha precedenti per rapina e un Daspo di 3 anni scaduto pochi giorni prima di Roma-Napoli. Ha l’aggravante di essere stato beccato con entrambi le mani “impegnate”. Infatti, nella sinistra aveva una bomba carta e nella destra un coltello. I due avvocati(Cacciotti e Contucci) decidono di  chiedere una perizia sul coltello incriminato per verificare che siano presenti le impronti dell’imputato. Risultato? Processo rinviato fino agli esiti dell’esame peritale.

Sembra una barzelletta ma non lo è. Se leggete l’articolo tratto da “La Repubblica.it” troverete cose anche più tragicomiche. Nel frattempo gli unici a pagare sono i veri tifosi del Napoli, ovvero la parte sana, con la sentenza scandalosa di Tosel. A proposito, sabato un tifoso della Reggina è stato accoltellato da un tifoso della Roma, secondo voi il giudice sportivo “imparziale” prenderà provvedimenti?