In Inghilterra la pausa pranzo dura sempre di meno, infatti in un anno si è passato da 26 minuti a 19 minuti e 46 secondi, se continua così per la fine del 2006 arriverà a soli 10 minuti scarsi.
Questo non è un bene, perchè c'è una specie di proporzione, meno tempo = cibo consumato in posto sempre più occasionali(cartocci di pollo fritto e biscotti al burro vanno per la maggiore fra tastiere e corridoi).
Il quotidiano The Guardian fotografa la situazione, ipotizza scenari futuri (il chewingum, concentrato di zuppa, arrosto e torta, di Willy Wonka, il proprietario de «La fabbrica di cioccolato») e se ne preoccupa.
Purtroppo questa moda, si sta diffodendo anche nel nostro paese, infatti il Direttore del Peck Italian Bar di Milano, dice che c'è qualcuno che pranza anche in 9 minuti, ordinando prima di sedersi e bevendo il caffè in piedi. Conclude dicendo che in media i clienti occupano i tavoli per una ventina di minuti circa.
Mi chiedo ma cosa si può mangiare in 20 minuti? Forse quelle schifezze di una nota multinazionale americana?
Mah, stiamo andando troppo veloce!!!
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Inviato da: maxsof1
il 14/08/2015 alle 19:38
Inviato da: BibliotecaVirtualeM
il 09/08/2015 alle 10:46
Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37