Nei giorni scorsi, il Presidente della Camera dei deputati, Casini(UDC), ha attaccato Antonio di Pietro definendolo “Una vergogna per la magistratura e per la politica”.
Questo perché Di Pietro, da magistrato ha svolto l’inchiesta “Mani pulite”, mentre da politico continua a denunciare l’inopportunità e l’assurdità che vengano candidate e mandate in Parlamento persone condannate ed inquisite.
Mi chiedo, ma tra i vari punti del programma della coalizione di destra non c’era anche l’argomento della legalità?
Forse ho capito, loro per legalità intendevano solo la «persecuzione» per chi acquista o utilizza materiale senza bollino SIAE, e non certo quella dei Parlamentari con la fedina penale sporca.
Ecco la lista di alcuni esponenti del partito di Casini(ricordo UDC), che sono stati condannati o rinviati a giudizio:
- Il Presidente della regione Sicilia, Cuffaro (rinviato a giudizio per favoreggiamento alla mafia ed altro).
- Il Consigliere Regionale siciliano Borzachelli (anch’egli per favoreggiamento mafioso).
- Vito Bonsignore (eurodeputato condannato definitivamente per tentata corruzione).
- Arnaldo Forlani (condannato per illecito finanziamento proprio nell’inchiesta Mani Pulite).
- Calogero Sodano (senatore, condannato per abuso d’ufficio in cambio di favori elettorali).
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
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il 14/08/2015 alle 19:38
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il 09/08/2015 alle 10:46
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il 01/04/2015 alle 17:29
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