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Messaggi di Settembre 2005
Terminerà domenica la sperimentazione della pillola abortiva RU486 all'ospedale Sant'Anna di Torino. Lo annuncia Silvio Viale, il promotore dell'iniziativa. "Di fronte a un'ordinanza del ministro - afferma - non posso che dire obbedisco, anche se non sono d'accordo". Viale sottolinea comunque che "la nostra piccola sperimentazione ha confermato la sicurezza del metodo, e non ha comportato alcuna sorta di complicazione". Sembra avviarsi a un epilogo pacifico (anche se rassegnato) la querelle sulla pillola abortiva, la cui sperimentazione, scattata il 9 settembre a Torino, era stata bloccata dal ministro Francesco Storace, "ad eccezione dei trattamenti in atto in regime di ricovero ospedaliero". La Ru486, che permette di eseguire l'aborto in ospedale per via farmacologica anziché chirurgica, era in fase di sperimentazione presso l'ospedale di Torino dopo tre anni di rinvii. Lo studio, primo in Italia anche se il farmaco è usato in Francia dal 1988, in Gran Bretagna e Svezia dal 1991 e negli Usa dal 2000, avrebbe dovuto coinvolgere 400 donne. |
C’è un settore nel quale l’Italia non è in recessione e, anzi, è cresciuta del 16% in un anno. Nel 2004 il volume di affari è stato di 1.489 milioni di euro. Da quali banche italiane è stato gestito nel 2004 questo commercio? Tre banche da sole rappresentano il 67% di tutto il mercato delle armi: Vedrete che andando avanti così Geronzi, a Natale, invece dell’agenda vi regalerà un kalashnikov con manico in cuoio (per i clienti scarsi una fionda in titanio). Le organizzazioni Pax Christi, Nigrizia e Missione Oggi hanno lanciato una campagna chiedendo alle persone di scrivere alle banche coinvolte in questo commercio, per chiederne le ragioni. |
Oggi sono arrivate le T.a.t.U. negli studi di E!News. Esperienza orrenda. Le due ragazzette moscovite sono da anni in assoluta fase calante. Stanno facendo di tutto per rilanciarle. Sono arrivati tre furgoni carichi di discografici, corpulente guardie del corpo con facce da mafia russa, assistenti, fotografi e in mezzo a questo inutile carrozzone loro: le due ragazzine più insignificanti che abbia visto in vita mia. Un metro e cinquanta in due, un neurone a testa. Si sono appisolate sulle poltrone dello studio mentre cercavamo di sistemare da qualche parte quell'orda di sfaccendati. A dirigere il tutto un ragazzotto inglese, arrogante e isterico, che cacciava tutti coloro che incontrava sul suo cammino. Da perfetto imbecille, l'orrendo inglese ha prima bloccato un nostro cameraman che riprendeva l'insulso duo, poi ha persino cercato di vietare l'ingresso in studio a un tecnico. Si è avvicinato quindi alle due pupattole e ha detto loro: "Se le domande esulano dall'argomento T.a.t.U. bloccatevi e andate via". Poi ci ha fatto togliere dagli schermi vecchie foto psuedolesbo delle due cretine che proprio a quello scandalo devono il passato successo. Nemmeno Madonna si comporterebbe così. Ma bisogna pur mascherare il nulla e la mancanza di talento dietro una facciata di finto divismo. Resistendo all'impulso di prendere a calci tutti quegli inutili broccoli, abbiamo concluso l'intervista più stentata che io ricordi. E' ufficiale: le T.a.t.U. sono due cerebrolese. Alla fine tutto il circo, animali inglesi compresi, ha finalmente lasciato Cologno Monzese. E io, vedendoli andare via, avevo voglia di gridare: NON COMPERATE I DISCHI! SCARICATE LA MUSICA DA INTERNET! FACCIAMO MORIRE DI FAME I DISCOGRAFICI! |
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Inviato da: maxsof1
il 14/08/2015 alle 19:38
Inviato da: BibliotecaVirtualeM
il 09/08/2015 alle 10:46
Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37