Maxso's Blog

Il gran premio del Giappone ha riservato molte emozioni e sorprese per le avverse condizioni meteorologhe. La gara parte in regime di safety car e ci resterà per i primi 20 giri.

La prima sorpresa in negativo la regala la Ferrari, la quale fa partire i suoi piloti con le gomme intermedie nonostante la Fia avesse diramato un obbligo per tutti i team di iniziare la gara con gomme da bagnato pesante. Per evitare la penalizzazione, Massa e Raikkonen sono costretti a rientrare ai box per montare le gomme da bagnato. Rientrano accodandosi in fondo al gruppo.

Dopo 20 giri la safety car rientra ai box e inizia la gara vera. Alla prima curva Wurz(Williams) perde il controllo della sua monoposto e va in testacoda toccando il ferrarista Massa. Il brasiliano continua la sua gara senza problemi. Raikkonen in pochi giri recupera molte posizioni e si porta in zona punti..

Hamilton e Alonso hanno preso il largo, ma quando rientrano ai box perdono molte posizioni. Lo spagnolo è tamponato da Vettel(Toro Rosso), mentre l’inglese da Kubica(BMW). Dopo pochi giri, Alonso va a sbattere e regala mezzo mondiale ad Hamilton. Entra nuovamente la safety car. In regime di safety car Webber(Red Bull), in seconda posizione, è tamponato da Vettel(Toro Rosso). Entrambi sono costretti al ritiro e dicono addio ad un podio sicuro. Alla ripartenza Hamilton precede Kovalanien, Massa, Coulthard, Fisichella, Heidfeld e Raikkonen. Dopo pochi giri il finlandese della Ferrari a suon di sorpassi si ritrova dietro Massa. Il brasiliano va ai box per rifornire.

Negli ultimi giri Raikkonen tenta invano di superare il connazionale Kovalanien(Renault). Nell’ultimo giro c’è un duello bellissimo tra Kubica e Massa per la sesta posizione. Alla fine sarà il brasiliano della Ferrari a prevalere. Hamilton vince il gran premio a mani basse. Secondo si piazza Kovalanien(al suo primo podio in carriera), terzo Raikkonen, che con questo risultato può dire addio al titolo mondiale.

Nella mondiale piloti, Hamilton ora ha 12 punti di vantaggio su Alonso e 17 su Raikkonen. Al pilota inglese basta conquistare 9 punti in due gare per diventare campione del mondo.

Per altre info Maxso F1.

Negli ultimi anni i presunti assassini stanno diventando quasi degli status symbol. Prendete Annamaria Franzoni, è stata processata per aver ucciso suo figlio Samuele la mattina del 30 gennaio del 2002. A distanza di quasi 5 anni è stata condannata a 16 anni di prigione, ma nel frattempo ha scritto un libro ed è stata ospite in vari programmi televisivi arricchendo il suo conto in banca. Con una buona condotta e qualche altro sconto di pena, fra un paio d’anni sarà libera a “godersi” i soldi guadagnati.

In questi giorni, sta suscitando lo stesso interesse il delitto di Garlasco. A più di un mese dal delitto di Chiara Poggi, ancora non è stato trovato il colpevole. Nelle serie televisive gli inquirenti risolvono i casi in 24 ore, ma la realtà è diversa…

Sul nuovo circuito del Fuji si sono svolte le qualifiche del gran premio del Giappone. Sotto la pioggia, Hamilton ha ottenuto la pole, battendo con un ultimo giro da fenomeno il compagno di squadra(e nemico) Alonso. La Ferrari occupa la seconda fila con Raikkonen davanti a Massa.

La McLaren ha scelto un assetto per pista bagnata, mentre la Ferrari ha optato per uno da pista asciutta, sperando che domani non piova. Infatti, sul lungo rettilineo da 1,5 km la Ferrari dava alla rivale la bellezza di 10 km di velocità di punta.

Nella top ten sono entrati anche Heidfeld(BMW), Rosberg(BMW), Button(Honda), Webber(Red Bull), Vettel(Toro Rosso) e Kubica(BMW). Rosberg avendo sostituito il motore, sarà penalizzato di 10 posizioni. Male gli italiani, con Fisichella 11esimo, Trulli 14esimo e Liuzzi 15esimo. La partenza della gara è per domani mattina alle 6:30.

Per altre info Maxso F1.

Nei giorni scorsi, la Cassazione ha emesso una sentenza che ha destato molto scalpore e che farà aumentare il numero di occupazioni abusive da parte di disperati.

Dalla sentenza si evince che chi occupa una casa popolare non commette reato se è in una situazione di grave indigenza. La vicenda coinvolge una donna che in Corte d’Appello di Roma era stata condannata alla pena di 600 euro per aver occupato abusivamente un immobile dell’Iacp.

La Cassazione ha annullato la pena perché è fondamentale indagare sullo stato di necessità e indigenza che hanno portato all’occupazione. Mi chiedo, non sarebbe più giusto aiutare le persone meno abbienti, piuttosto che costringerle a occupare le case?

La casa, come il lavoro, dovrebbe essere un diritto per tutti i cittadini, invece è diventato un business per i tipi in giacca e cravatta…

Trama(fonte FilmUP):

La storia di Diego Armando Maradona, gli inizi in Argentina con le sue prime squadre ed il Mondiale Under 17 che iniziano a regalargli la notorietà che lo farà sbarcare prima a Barcellona e poi a Napoli, dove diventerà un mito. La sua vita é costellata di successi, trionfi, ma ha anche aspetti molto dolorosi, la droga, i rapporti con personaggi che si fingono amici ma che in realtà lo porteranno al declino...

Attori: Marco Leonardi, Abel Ayala, Javier De la Vega.

Commento: Sinceramente da questo film mi sarei aspettato qualcosa di diverso. La sceneggiatura in gran parte racconta la vita privata di Diego Armando Maradona. Non so se tutto sia reale, come quando a Barcellona Diego iniziò a tirare cocaina per colpa di una troia bionda. I 7 anni di Napoli sono riassunti in modo troppo sintetico. Per questo motivo al film gli ho dato mezzo voto in meno. Marco Leonardi, l'attore che interpretra Diego adulto, se la cava egregiamente, anche perchè ha lineamenti del viso molto simili a quelli di Maradona.

Voto: 6½