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Messaggi di Novembre 2007
Ieri sera(giovedì 29 novembre) mi sono gustato l’ultima puntata del film “Il Capo Dei Capi” alla faccia di Mastella e di Antonio Marziale(presidente dell'Osservatorio sui diritti dei minori). Proprio quest’ultimo ha dichiarato che mandare in onda questa fiction in prima serata è stato diseducativo per gli adolescenti. Anzi, il tipo ha proseguito dicendo che la messa in onda di un film porno in prima serata avrebbe prodotto meno effetti nocivi. Invece, sono controcorrente e dico che la TV ha bisogno di fiction del genere per far aprire la mente degli italiani, ormai troppo chiusa e “plagiata” da programmi demenziali tipo “Buona Domenica”. Vorrei domandare al presidente dell’Osservatorio sui diritti dei minori, è più educativo per gli adolescenti un “oggetto”(come la tizia della foto) che mostra il suo corpo per denaro? |
In questi giorni sta destando scalpore il boicottaggio verso Linux e l’open source da parte del Comune di Napoli. Sembrava che il 13 febbraio del 2007 il Comune di Napoli intendesse passare all’utilizzo di applicazioni software a codice aperto per risparmiare. Ma il 19 luglio 2007, l’assessore Donata Rizzo D’Abundo(ahime UDEUR), titolare della delega alle reti telematiche, con entusiasmo presentava un accordo “vantaggioso” con Microsoft, in cui venivano buttati la bellezza di 1 milione di euro in licenze e programmi. I responsabili hanno motivato la scelta dicendo che per passare all’open source occorreva investire altri soldi in formazione del personale per utilizzare i nuovi programmi, oltre ad aggiornare l’intero parco informatico. Ma come? Tutti sanno che il primo pregio del sistema operativo Linux è quello di “girare” anche su PC obsoleti e quindi non richiede molte risorse hardware. Forse l’unica pecca di Linux è che un po’ meno “User Friendly” rispetto a Microsoft XP o Vista. Mettendo da parte Linux, mi chiedo perché il Comune come “suite d’ufficio” non sia passato a OpenOffice? Dovete sapere che OpenOffice(lo utilizzo con piacere sul mio portatile) è identico a Microsoft Office e l’unica cosa che li differenzia è il prezzo. Infatti, mentre per Office occorre sborsare dai 200 euro in su(a seconda della versione), OpenOffice è gratuito. Purtroppo è facile spendere e arricchirsi con i soldi dei contribuenti, ma il punto è un altro. Se davvero i dipendenti non sono all’altezza, invece di assumere personale che sa il significato della parola "baggianata" ma non sa una sega di informatica, non si fa prima ad assumere gente più preparata(tipo il sottoscritto) e più formata? |
Emma Watson è l’attrice che interpreta Hermione Granger nella saga di Harry Potter. Il primo capitolo della saga “Harry Potter E La Pietra Filosofale” è uscito nelle sale nel lontano 2001, quando Emma aveva solo 11 anni. Appena vidi la bambina, subito capì che quando sarebbe cresciuta con quel visino carino avrebbe avuto successo. Dopo 7 anni la bambina è diventata una donna(nel 2008 compierà 18 anni) e come conseguenza ora esercita anche un certo fascino considerando anche che è bionda. Si sa le bionde piacciono, soprattutto al sottoscritto. La bella Emma, se non si monta la testa e non prende brutti vizi come Lindsay Lohan, fra qualche anno potrebbe spodestare Scarlett Johansson dal trono di più bella e brava attrice. |
Trama(fonte MyMovies): Nel 1980 il consigliere Rocco Chinnici incarica Paolo Borsellino dell'istruttoria sulle attività criminali delle varie cosche mafiose palermitane e in particolare su quella emergente dei Corleonesi con a capo Totò Riina. Borsellino chiama accanto a sé il collega e amico d'infanzia Giovanni Falcone e insieme a lui forma quello che poi diventò il famoso pool antimafia. I due lavorano fianco a fianco per 15 anni fino a quando la mafia li uccide in agguati tragicamente spettacolari. Attori: Giorgio Tirabassi, Ennio Fantastichini, Andrea Tidona, Ninni Bruschetta. Commento: Questo film è andato in onda nel 2004 su Canale 5 in due puntate. Avendo il DVD, ieri ho deciso di rividerlo tutto di un fiato. Nel 1980 Paolo Borsellino(Giorgio Tirabassi) si ritrova ad indagare sulla mafia con un pool formato da Giovanni Falcone(Ennio Fantastichini), Rocco Chinnici(Andrea Tidona) e Ninni Cassarà(Ninni Bruschetta). Questo film ripercorre in maniera dettagliato tutto ciò che accade in quei anni terribili, in cui la mafia(o la politica?) per non essere disturbata usava metodi da terroristi per eliminare gli scomodi magistrati. Una curiosità, Claudio Gioè, l'attore che interpreta Totò Riina nel film "Il Capo Dei Capi", in questo film impersona il magistrato Antonio Ingroia. Voto: 8- |
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