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Messaggi del 10/09/2005
La nuova emergenza si chiama droga povera. Oppure lo "sniffing". Dilaga tra i minorenni, terrorizza i genitori, preoccupa i presidi e i professori delle scuole. Trielina e acqua ragia, colla, vernici (soprattutto spray) e gas di vario genere vengono inalati da ragazzini di quattordici anni, come facevano negli Anni 80 i ninos de rua, i ragazzi di strada brasiliani. Solo che qui siamo a Milano e i ragazzini che si fanno con la droga dei poveri sono anche i figli della media borghesia. A Milano il procuratore capo per i minorenni Giovanni Ingrascì rilancia l'allarme di qualche mese fa: "Il problema è di ordine sociale. Negli ultimi quattro anni abbiamo notato un aggravamento della situazione comportamentale dei nostri ragazzi. Ormai vivono in un sistema senza punti di riferimento, nel quale l'unica logica è quella dei consumi. E loro consumano compulsivamente di tutto, anche se stessi, in un delirio di autodistruzione". "Non mi meraviglia più niente, ormai - dice il colonnello dei carabinieri Cosimo Piccinno, comandante provinciale dell'Arma -. I ragazzi si avvicinano alla droga sempre più giovani e in mille modi diversi. Finora sembravano solamente hashish e marijuana il viatico per incontrare le droghe pesanti, adesso abbiamo superato pure questa soglia". Sulla morte di Daniele è partita una inchiesta della procura. Il primo passo, sicuramente il più importante, questa mattina, quando verrà fatta l'autopsia disposta dal pubblico ministero Carlo Nocerino. |
New Orleans, i militari nelle strade difendono la proprietà dalle persone sopravvissute. Bush chiede un'inchiesta. E poi, quelle persone stipate dentro uno stadio, non so perchè, non c'entrerà nulla, ma mi ricordano gli stadi di Pinochet. |
Il ciapanò è un gioco di carte nel quale per vincere il giocatore deve evitare di prendere (ciapa - nò) le carte con il valore più alto, i cosidetti "carichi". Il buon giocatore evita di tenere in mano le carte alte fino alla fine, perchè perderebbe la partita in modo disastroso. Un grande perdente del ciapanò è stato Bettino Craxi, poi andato all'estero a rifarsi una vita. Un altro pessimo giocatore, del resto ha imparato da Craxi, è Silvio Berlusconi; è pieno di "carichi" e, per distrarci, continua a fare battute da avanspettacolo. Gli italiani stanno aspettando l'ultima mano, quella delle elezioni. E poi, tra qualche anno, gli dedicheranno una bella targa a Milano, appena sotto a quella di Bettino. |
Inviato da: elyrav
il 09/05/2017 alle 11:27
Inviato da: maxsof1
il 14/08/2015 alle 19:38
Inviato da: BibliotecaVirtualeM
il 09/08/2015 alle 10:46
Inviato da: maxsof1
il 01/04/2015 alle 17:29
Inviato da: gatta.sissi
il 25/03/2015 alle 14:37