Maxso's Blog

Trama(fonte FilmUP):

L'ultimo inquisitore - Goya's Ghosts racconta, attraverso gli occhi del grande pittore spagnolo Francisco Goya, la storia di un gruppo di persone travolte da grandi rivolgimenti politici e cambiamenti storici. L'azione si svolge a partire dagli ultimi anni dell'Inquisizione Spagnola, passando per l'invasione della Spagna da parte delle truppe napoleoniche, per finire con la sconfitta dei Francesi e la restaurazione della monarchia spagnola da parte del potente esercito invasore guidato da Wellington. Fratello Lorenzo, un membro enigmatico ed astuto della cerchia più stretta dell'Inquisizione, si lascia coinvolgere dalle sorti della musa adolescente di Goya, Ines, falsamente accusata di eresia e rinchiusa in prigione.

Attori: Natalie Portman, Javier Bardem, Stellan Skarsgård.

Commento: La prima mezz'ora di questo film appassiona alla grande, poi quando Frate Lorenzo(Javier Bardem) scappa per non essere processato dall'inquisizione, diventa quasi una telenovela prevedibile. In questo film si nota la bravura dell'attrice Natalie Portman, che si "sdoppia" in due personaggi, Ines e Alicia(guardando il film capirete chi sono). Ritornando alla sceneggiatura, il film mette in risalto le torture dell'inquisizione spagnola e successivamente le barbarie della conquista francese viste con gli "occhi" di Francisco Goya(Stellan Skarsgård). Da vedere, anche se il finale è bruttino.

Voto: 6½

"Il Sole 24 Ore” ha fatto un studio interessante su come cambierebbe la politica italiana se l'iniziativa popolare promossa da Beppe Grillo fosse già legge. Sarebbero 300 eletti, 119 senatori e 181 deputati, a essere buttati fuori dall'aula per aver già compiuto più di due mandati.

Tra i partiti che sarebbero maggiormente colpiti in Senato ci sono Alleanza Nazionale e Forza Italia. Il primo perderebbe 20 senatori su 38, mentre il secondo 38 su 72 attuali. Nell'Ulivo ci sarebbero solo 31 perdite. Anche in Parlamento il partito maggiormente colpito sarebbe Alleanza Nazionale che perderebbe 32 dei 69 deputati, mentre l'Ulivo perderebbe solo il 20% dei deputati.

Questi dati fanno capire come nell'Ulivo si cerca di rinnovare e cambiare gli uomini, mentre nella Cdl il “potere” rimane sempre agli stessi. Tra i leader quelli che hanno fatto più mandati sono Clemente Mastella(9), Gianfranco Fini(7), Pier Ferdinando Casini(7), Walter Veltroni(5), Fausto Bertinotti(4) e Silvio Berlusconi(4). Ma il recordman dei mandati, escludendo Giulio Andreotti sempre presente dalla Costituente ed Emilio Colombo che ha mancato solo due mandati, è l'ex segretario della Dc, Ciriaco De Mita che può vantare 11 elezioni. Se non sono questi i politici in carriera...