Maxso's Blog

Davanti a 60 mila spettatori, il Napoli offre una delle più belle prestazioni del suo campionato, mentre l'Inter disputa una delle sue più brutte partite. La squadra nerazzurra perde l'imbattibilità in campionato dopo 31 partite.

La squadra di Reja parte forte e dopo 3 minuti va in vantaggio con Zalayeta, abile a sfruttare un errore del portiere Julio Cesar. Nonostante lo svantaggio, la squadra campione d'Italia non riesce a rendersi pericolosa, anzi è il Napoli che sfiora il raddoppio più volte. L'unico tiro in porta di tutta la partita da parte della squadra nerazzurra è di Suazo nel primo tempo.

Nella ripresa l'arbitro Rizzoli concede un rigore discutibile(per me c'era) per fallo di Julio Cesar su Gargano. Ma Zalayeta si fa parare il rigore da Julio Cesar. Sinceramente da una squadra come l'Inter mi sarei aspettato una prestazione diversa, invece si è visto una squadra svogliata e sulle gambe dal punto di vista fisico. Al Napoli il risultato va stretto, perché meritava di vincere in goleada...

Ora sembrerebbe che il campionato si sia riaperto, ma la Roma domenica verrà a Napoli e troverà lo stesso clima che ha accolto la squadra nerazzurra.

L’altro giorno Berlusconi ha presentato il programma della PDL. A differenza di quelli firmati davanti al neo di un vespone, ora nel programma è stato incluso anche il ritorno al nucleare. Non so voi, ma a me da un po’ fastidio pensare che fra qualche anno avremmo anche l’emergenza scorie da smaltire, oltre a quello esistente dell’immondizia campana.

A proposito di immondizia, l’altro giorno Tonino d’Afragola(Antonio Bassolino), insieme ad altri 27 imputati, è stato rinviato a giudizio per irregolarità nella gestione dei rifiuti. Nonostante tutto il governatore proveniente da Afragola rimane incollato sulla sua poltrona con il super attack. Anzi, si permette anche di candidare la moglie nelle liste del PD in Emilia Romagna…

Veltroni(la fotocopia di Berlusconi) ha come punto fermo nel suo programma la costruzione di nuovi termovalorizzatori per far prosperare le case farmaceutiche. E questo rappresenterebbe il nuovo che avanza?

Trama(fonte Yahoo! Cinema)

Nicola, ragazzo di provincia trovatello, dopo un periodo di riformatorio, si stabilisce a Napoli con l'intenzione di studiare appena possibile da avvocato. Messosi a giocare nella zona di Don Gaetano detto "Core 'e fierro", si scontra inizialmente con lo stesso, ne diviene però amico ed è presentato, nonché garantito a Don Antonio, detto "Prence" che lo dichiara "picciotto onorato". In tal modo Nicola può concedersi dignità da guappo e, dietro mediazione di Don Gaetano, studiare sino a divenire dottore in giurisprudenza il 14 settembre 1891. L'ex camorrista Aiossa, riabilitato frettolosamente dal Governo e nominato delegato di polizia, fa violenza a donna Lucia, amante di Don Gaetano, riuscendo anche a incriminare lo stesso per l'omicidio di Vincenzo Pazzariello. Difeso da Nicola, Gaetano ottiene la libertà e anche l'ordine di uccidere l'amico. Si ribella e viene massacrato. Nicola, detto Coppola Rossa, per ordine della camorra, viene pugnalato a morte dal giovanissimo Pasquale proprio nell'aula dove lo sta difendendo con vigore.

Attori: Fabio Testi, Franco Nero, Claudia Cardinale, Raymond Pellegrin.

Commento: Questo volta vi segnalo un film uscito nel lontano 1974 e che vale la pena guardare se amate il genere drammatico. Siamo nella Napoli di fine '800 e il giovane Nicola Bellizzi(Franco Nero) cerca di migliorare la sua posizione sociale studiando per diventare avvocato. Sulla sua strada incontrerà il guappo Gaetano Fungillo(Fabio Testi) detto "Core 'e fierro". Il guappo dopo l'astio iniziale ammirerà i modi di fare di Nicola(detto Coppola Rossa) e per questo lo farà diventare un "picciotto onorato" per aiutarlo nel suo sogno. Gaetano si farà incastrare dal delegato Aiossa(Raymond Pellegrin) per salvare l'onore della sua amante Lucia Esposito(Claudia Cardinale). Questo è un film da studiare, perchè ci sono vari passaggi "parlati" in cui si capisce dove la criminalità organizzata metta le sue radici. Nonostante siano passati più di 100 anni, i problemi di Napoli sono quasi simili, con il solo cambiamento che adesso i guappi sono in giacca e cravatta...

Voto: 7½