Maxso's Blog

Nel mese di ottobre del 2007 il governo Prodi stava per approvare il decreto legge Levi-Prodi che prevedeva l'obbligo per tutti i blog di registrarsi al Registro degli Operatori di Comunicazione e la conseguente estensione sulle loro teste dei reati a mezzo stampa. Quando venne fuori questa notizia, nel mondo virtuale scoppiò un putiferio. Alla fine il decreto fu messo in un cassetto.
 
Ora il governo del “piccino” ha ripreso questo DDL dal cassetto e apportando alcune modifiche lo sta facendo girare in Parlamento. In sintesi, se viene approvato questo progetto di legge tutti i blogger che hanno delle pubblicità nei propri blog(per intenderci anche quelli del programma Gold User di Libero) saranno costretti a registrarsi al ROC(Registro degli operatori di comunicazione) e quindi potranno incorrere nei reati di stampa. Chi non si iscrive al ROC, pur avendo dei banner nel proprio blog, potrà essere denunciato per stampa clandestina.

Questa faccenda fa capire come la rete faccia paura ai politicanti e ai potenti che comandano il nostro paese, perché attualmente è libera e senza pilotaggio dell’informazione. Comunque, anche se non faccio parte della categoria dei blogger “a scopo di lucro”, voglio iscrivermi al ROC. Però voglio le sovvenzioni statali come le hanno Feltri e company…

Trama(fonte FilmUP):

Jonathan McQuarry(Ewan McGregor) è un anonimo revisore contabile che lavora per le grandi società e che vaga nel mondo dei potenti di New York. Il suo problema è che non fa altro che lavorare e non ha più una vita personale. Ma un incontro fortuito con Wyatt Bose(Hugh Jackman), un carismatico avvocato aziendale, fa scoprire a Jonathan una New York che esiste soltanto per i privilegiati, un campo di gioco decadente per i maggiori dirigenti di Manhattan. Nel mondo di Wyatt, gli uomini indossano completi da quattromila dollari e, quando si lasciano andare, frequentano dei locali eccitanti, dove le donne sono sempre magnifiche e disponibili. E quei professionisti che lavorano diciotto ore al giorno e non hanno tempo per una vita personale? Per loro c'è "La lista", una sorta di locale del sesso, dove, con il giusto numero di cellulare e tre semplici parole ("Sei libero stasera?") possono organizzare una soddisfacente serata all'insegna del sesso. E' un mondo di "intimità senza complicazioni", come la prima conquista di Jonathan(o il contrario?) gli spiega. In questo modo, Jonathan scopre un lato di se stesso di cui non sospettava l'esistenza. Ma una relazione con una sconosciuta affascinante e misteriosa, di cui Jonathan conosce solo l'iniziale del nome, "S"(Michelle Williams) lo porterà a contatto con un altro mondo che non aveva mai immaginato, fatto di tradimenti e omicidi.

Attori: Ewan McGregor, Hugh Jackman, Michelle Williams.

Commento: Ho visto questo film perchè incuriosito dal titolo e dai due attori protagonisti maschili. Dopo un avvio stentato, il film diventa interessante e ricco di colpi di scena, anche se io avevo previsto quasi tutto il finale. Jonathan McQuarry(Ewan McGregor) è un contabile annoiato senza una vita sociale causa il troppo lavoro. Quando conosce l'avvocato Wyatt Bose(Hugh Jackman) la sua vita verrà sconvolta, perchè verrà introdotto in un mondo a lui sconosciuto. La sexy list è una lista di donne professioniste che fanno le prostitute e chiamano i clienti entrati nel cosidetto "club". Il povero Jonathan si innamora di una di queste donne della lista. In questo film si può capire come le persone deboli e ingenue possono essere facilmente manipolabili. Lo consiglio a tutti.

Voto: 7+