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Creato da: RicamiAmo il 26/02/2009
Consigli e Curiosità in Cucina e non solo (dal 2009)

Messaggi di Settembre 2014

 

LINGUINE AL CARTOCCIO

Post n°1503 pubblicato il 30 Settembre 2014 da RicamiAmo
 
Foto di RicamiAmo

Linguine al cartoccio

Pasta con verdure e un tocco di pesce, per gustare un primo piatto sostanzioso o un piatto unico che soddisfa.

Ingredienti per 4 persone

320 gr linguine

200 gr broccoli

220 gr totani

100 gr peperoni

1 cucchiaio origano

1 cucchiaio di olio al peperoncino piccante (o 1 piccolo peperoncino)

3 cucchiai di olio evo

scorza di limone

sale pepe

Procedimento

Preparare prima il condimento in una ciotolina, mettendo i 3 cucchiai di olio evo, più il cucchiaio di olio al peperoncino (o peperoncino tritato), più la scorza di mezzo limone, tritata finemente.

Potete variare le dosi del condimento, a seconda di quanto gradite il piccante. Bollire per pochi minuti i totani e farli a pezzettini, unendoli poi al peperone a dadini e all'origano.

Cuocere in abbondante acqua salata le linguine e, due minuti prima della fine della cottura, aggiungere il broccolo lavato e diviso a piccoli fiori. Lasciare la pasta piuttosto al dente.

Nel frattempo foderare una teglia da forno con uno strato di alluminio esterno e uno strato di carta da forno all'interno. Scolare la pasta e i broccoli, sistemarla nella teglia rivestita, condirla con totani e peperoni e un filo d'olio.

Quindi chiudere bene il cartoccio e infornare, in forno già caldo a 200° per 8 minuti circa.

A cottura ultimata aprire il cartoccio e condire con l'olio piccante al limone precedentemente preparto.

Salare, pepare e impiattare, oppure servire a tavola direttamente nel cartoccio di cottura.

 
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TORTA SALATA AGLI ASPARAGI

Post n°1502 pubblicato il 30 Settembre 2014 da RicamiAmo
Foto di RicamiAmo

Torta salata agli asparagi

Torta salata adatta per una cena veloce con verdura di stagione. Delicata e gustosa va benissimo come piatto unico se accompagnata con una porzione di insalata verde.

In questo periodo gli asparagi sono una delle verdure di stagione, e quale miglior modo di consumarli in una bella torta salata?

In questa versione ho usato prosciutto cotto, emmenthal e ricotta però se vi piace una versione più light potete usare solo gli asparagi e la ricotta.

Gli asparagi sono infatti degli ortaggi a basso contenuto calorico e sono molto importanti per le loro proprietà depurative e diuretiche. Questa torta è buonissima sia tiepida che fredda, potete quindi farla per cena e se ne avanza un po' avete il pranzo pronto anche per il girono dopo in ufficio.

Ingredienti

1 confezione di pasta sfoglia

mazzo di asparagi

250 gr ricotta

2 uova

80 gr prosciutto cotto

emmenthal a fette

parmigiano grattugiato

sale e pepe

Preparazione

Lessate gli asparagi senza cuocerli troppo, devono rimanere abbastanza “croccanti”. Mettere da parte 4 asparagi per la decorazione e tritare gli altri in un mixer fino ad ottenere una crema verde.

Sempre nel mixer unire le uova, la ricotta, il sale e il pepe e mescolare bene. Stendere la pasta sfoglia in uno stampo a cerniera lasciando sul fondo la carta forno e bucherellare la pasta sfoglia con i rebbi di una forchetta.

Ricoprire la pasta sfoglia con le fette di emmenthal e poi farci sopra uno strato di fette di prosciutto cotto.

Adesso versare il composto a base di asparagi e ricotta, livellare bene, decorare con gli asparagi messi da parte e richiudere la pasta sfoglia in eccesso verso l'interno.

Infornare a 180° in forno statico per circa 25-30 minuti, il tempo giusto valutatelo voi in base al vostro forno.

Consigli per rendere più friabile la torta salata usate la pasta briseé al posto della pasta sfoglia per una versione più rustica al posto di emmenthal e prosciutto cotto usate pancetta dolce a dadini e scaglie di pecorino stagionato se siete a dieta e prediligete un'alimentazione più light provate la torta solo con la crema di asparagi, è buonissima ugualmente!

 
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VELLUTATA DI PATATE ALLO ZAFFERANO

Post n°1501 pubblicato il 29 Settembre 2014 da RicamiAmo
 
Foto di RicamiAmo

VELLUTATA DI PATATE ALLO ZAFFERANO

Ingredienti

1 Kg di patate

500 ml di brodo vegetale

2 bustine di zafferano

4 foglie di salvia

1 rametto di rosmarino

olio extravergine di oliva

80 ml di panna fresca

sale pepe

4 cucchiai di prezzemolo fresco tritato

4 cucchiai di pancetta croccante

 PROCEDIMENTO

Pelate, lavate e tagliate a cubetti le patate. In una pentola a bordo alto rosolate in olio gli aromi (salvia e rosmarino) e le patate per 2 minuti. Aggiungete il brodo bollente quindi eliminate la salvia e il rosmarino.

Trascorsi 15/20 minuti aggiungete lo zafferano e, con un frullatore ad immersione, riducete a crema.

Aggiungete la panna e regolate di sale se necessario. Proseguite la cottura per altri 5 minuti, quindi lasciate riposare 5 minuti prima di servire. Per completare la presentazione e il gusto del piatto mettete al centro di ogni porzione 

 un cucchiaio di prezzemolo fresco tritato e un cucchiaio di pancetta croccante, precedentemente dorata a fiamma alta in una padella antiaderente ed asciugata accuratamente con carta da cucina.

A piacere i più golosi possono aggiungere un po' di pepe fresco macinato e un goccio di olio extravergine di oliva.

 
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ZAFFERANO PROPRIETA' E BENEFICI

Post n°1500 pubblicato il 29 Settembre 2014 da RicamiAmo
 
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Zafferano: Proprietà e Benefici

Quella dello zafferano ( Crocus sativus ) è una piccola pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Iridacee; la parte che viene utilizzata dello zafferano sono gli stimmi, dai quali si ricava la costosissima polverina utilizzata in cucina.

La pianta dello zafferano fiorisce nel periodo invernale ed i suoi stimmi dopo essere stati raccolti vengono essiccati e ridotti nella classica polvere giallognola scura che darà poi il classico colore giallo al famoso risotto allo zafferano

 Lo zafferano non viene utilizzato solamente a scopo culinario, ma anche a scopo curativo; furono le popolazioni arabe che per prime attribuirono allo zafferano proprietà curative, in primis quella di indurre addirittura il buonumore, quasi un antidepressivo naturale.

In Italia le maggiori aree in cui si coltiva questa preziosa piantina sono lLo zafferano è composto per circa il 12 % da acqua, per il 4% da fibre, ceneri al 5 %, grassi al 5,80 %, carboidrati al 65% e proteine al 9 % circa. Buona la presenza di minerali: calcio, fosforo, sodio, potassio, ferro, magnesio e manganese quelli presenti in percentuale maggiore. Nello zafferano sono presenti la vitamina A, molte del gruppo B e la vitamina C; inoltre questa preziosa piantina è uno degli alimenti più ricchi di sostanze cartenoidi come il Licopene e la Zeaxantina.

Il classico colore giallo acceso dello zafferano è dovuto alla crocina, mentre il tipico profumo si deve invece alla presenza di un'altra sostanza chiamata safranale.E' sufficiente mettere un pizzico di zafferano in polvere in una tazza d'acqua che, portata ad ebollizione ( lasciare riposare per dieci minuti ) ed aggiunta in seguito di un cucchiaino di miele, rappresenta un ottimo infuso antistress e digestivo; bevuta la sera aiuta a conciliare il sonno.

Una delle maggiori regioni produttrici di zafferano è l'Abruzzo, nello specifico in una zona in provincia dell'Aquila; la maggior parte della preziosa polverina prodotta in questa zona viene però esportata all'estero.

Purtroppo però, nell'ultimo secolo, lo spazio adibito alla coltivazione dello zafferano si è notevolmente ristretto lasciando così spazio al prodotto proveniente da paesi come la Turchia e l'Iran, di costo e qualità inferiore.

Secondo recenti studi lo zafferano pare avere diverse proprietà e benefici nei confronti dell'organismo umano; le proprietà dei principi attivi in esso contenuti hanno effetti benefici sulla parte del sistema nervoso responsabile del tono dell'umore e questa azione è stata testata in ambito clinico su persone affette da lieve stato di depressione dando esito positivo.

Le proprietà della zafferano si sono dimostrate utili anche in caso dei sintomi tipici della sindrome premestruale come gli sbalzi di umore e la tensione nervosa. Grazie alle ottime proprietà antiossidanti dei carotenoidi in esso contenuti anche la memoria e la capacità di apprendimento traggono benefici dall'assunzione della preziosa polverina; è allo studio l'ipotesi che lo zafferano sia in grado di inibire il deposito di alcune proteine presenti nel cervello umano quando si è in presenza della malattia di Alzheimer.

Già nell'antichità lo zafferano con le sue proprietà rappresentava un ottimo rimedio per diversi disturbi; in alcuni testi medici risalenti all'antica Persia , già venivano sottolineati i suoi benefici rispetto ai disturbi respiratori e alle ulcere dello stomaco.'Umbria, le Marche, la Sardegna e l'Abruzzo.

E' sufficiente mettere un pizzico di zafferano in polvere in una tazza d'acqua che, portata ad ebollizione ( lasciare riposare per dieci minuti ) ed aggiunta in seguito di un cucchiaino di miele, rappresenta un ottimo infuso antistress e digestivo; bevuta la sera aiuta a conciliare il sonno.

 
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TORTA DI PANE ALLE MELANZANE E MOZZARELLA

Post n°1499 pubblicato il 24 Settembre 2014 da RicamiAmo
 
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Ingredienti: per la pasta da pane:

500 gr farina 1 cucchiaio di olio 1/2 cucchiiao di sale 1 cucchiaio di zucchero 1 bustina di lievito di birra 250/300 ml acqua

per la farcia:

2 melanzane 2 mozzarelle da 125 gr 1 spicchio di aglio 1 cipolla piccola olio extravergine d'oliva

Preparazione:

Sbucciate le melanzane e tagliatele a fette spesse, spolveratele di sale e mettetele a scolare per circa un'ora. Sciacquatele e asciugatele.

Impastate gli ingredienti della pasta di pane a meno oppure con la macchina del pane (programma impasto e lievitazione).

Fate raddoppiare l'impasto per circa due ore. Intanto prendete le fette di melanzane, tagliatele a cubetti.

In una padella mettete a soffriggere uno spicchio di aglio e la cipolla tagliata. Aggiungete i cubetti di melanzana e portate a cottura.

Fate raffreddare. Una volta lievitato l'impasto, prendetelo e foderateci una teglia da crostata di 28 cm, unta d'olio. Tagliate la mozzarella a cubetti. Mescolate i cubetti di mozzarella con quelli di melanzane. Uniteli all'impasto steso, spolverate con un pò di parmigiano e infornate in forno caldo a 200 gradi per circa trenta minuti.

 
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