MILLERICETTE

Curiosità su spezie ed erbe aromatichquesito! Le conoscevate tutte? Dai, scopriamole insieme!

CURCUMA : La curcuma ha un colore molto forte, giallo – aranciata, e per questo motivo viene chiamata “zafferano delle Indie” . Ha un sapore vagamente amaro, piuttosto caratteristico e si trova nella composizione dei masala e del curry . Insieme ad altre spezie serve a condire sopr

CHIODI DI GAROFANO : Questi piccoli “fiori” derivano dai boccioli fiorali di un albero sempreverde della famiglia delle Myrtacee, che cresce nelle Molucche. I chiodi di garofano hanno un profumo forte, fiorito e dolce , e si usa indifferentemente in composti dolci e salati, per aromatizzare conserve di verdura o tisane .

ROSMARINO : Forse una delle erbe aromatiche più conosciute e diffuse nelle nostre cucine. Tipica la fogliolina ad aghetto , profumatissimo e dai fiori ornamentali, sono molteplici gli utilizzi del rosmarino : sulle verdure ( le patate in primis!!) , nelle carni arrosto , nel pesce ; come infuso, nelle tisane e nel liquore per creare un ottimo digestivo !

CURRY : I curry, detti masala nella lingua indiana, sono miscele di spezie alla cui composizione, in parti variabili, partecipano varie quantità di spezie, quali pepe nero, cumino , coriandolo , cannella, curcuma, cardamomo, chiodi di garofano, zenzero, noce moscata, peperoncino, ecc. Si dividono in molto piccanti e poco piccanti , anche se rimane invariato l’aroma speziato e piccante .

DRAGONCELLO : E’ una pianta aromatica erbacea , originaria dell’Asia centrale , della Russia meridionale e della Siberia. Il suo sapore, simile all’anice e al sedano, leggermente amaro e pepato è indicato su alimenti poco saporiti ; ottimo quindi su pesci magri e carni bianche .

TIMO : è considerata una pianta dalle funzioni antisettiche e digestive; profumato, dalla caratteristica forma di aghetti piccolissimi , oppure, come nel caso del timo limonato, da piccolissime foglioline gialle e verdi dal profumo (buonissimo) di limone. Accompagna tutto, carni, pesci e verdure!

PEPERONCINO : il re delle spezie piccanti utilizzate in cucina, è utilizzato particolarmente nella cucina dell’ Italia meridionale. Esistono diversi tipi di peperoncino coltivati, dall’habanero , il jalapeno, il kayenna ; talmente famoso in Italia che ad esso è stata dedicata un’accademia . Dal famoso sapore piccante derivante dal peperone, ha anche proprietà afrodisiache ………

CANNELLA : E’ la più antica delle spezie, citata anche nella Bibbia e nei papiri egiziani. La varietà più diffusa in Europa proviene dalla corteccia dell’albero coltivato in Sri Lanka . Dolce e aromatica , si utilizza a pezzetti o in polvere per aromatizzare bevande calde e dolci.

PEPE IN GRANI : Nero, rosa, bianco, il pepe è una delle spezie più diffuse nella cucina europea. Il pepe nero deriva dall’essicazione del frutto del Piper nigrum , della famiglia delle Piperacee, comprensivo della polpa ; il pepe bianco invece di ricava solo dal seme del frutto . Il pepe nero è il più diffuso ed è anche il più piccante, mentre il pepe verde (che non è nell’immagine) è quello meno forte ; il pepe rosa, invece, non è vero e proprio pepe, e si rivaca dalla bacca di un albero di origine peruviana che ha un sapore molto delicato.

GINGER / ZENZERO : sono la stessa cosa, in realtà il ginger è semplicemente il termine inglese utilizzato per chiamare questa spezia. E’una spezia derivante dalla radice di una pianta coltivata nell’estremo oriente, dal sapore pungente, frizzante, vagamente simile al limone. E’ una delle spezie utilizzate nella composizione del curry ; dalla fama afrodisiaca, un tempo veniva utilizzato solo nei dolci (tipo biscotti natalizi) , ora lo si accompagna anche a carni e pesci.

PAPRIKA : Spezia che si ottiene dall’essicatura del peperone o del peperoncino dolce; è originaria dell’ Ungheria ed è una spezia di base ad esempio del gulash, tipico piatto dell’Europa dell’Est. In cucina è apprezzata per il suo gusto delicato,leggermente amaro e piccante , che esalta e aromatizza il sapore delle pietanze senza renderle eccessivamente piccanti.

CUMINO : pianta diffusa sulle coste del Mediterraneo , i cui semi si usano nella cucina indiana e messicana , dal sapore avvolgente e penetrante, il cumino deve essere utilizzato in dosi molto ridotte ed è uno degli ingredienti base del curry.

NOCE MOSCATA : in commercio si trova già in polvere, oppure si possono acquistare le noci da grattare con la piccola grattugia. Nei secoli venne considerata l’unico rimedio per debellare la peste ; di solito insaporisce salse bianche (come la besciamella ) oppure dà un tocco in più al purè di patate .

Ricordiamo , inoltre:

il CORIANDOLO , che viene chiamata anche “erba cimicina” per lo sgradevole odore emanato dalle sue foglie, I frutti, invece , dal vago sentore di arancia, macinati sono tra gli ingredienti del curry e del garam masala la VANIGLIA , originaria del Messico, i cui frutti, detti baccelli, vengono sottoposti a bagni d’acqua calda e a ripetute essiccazioni fino a renderli commerciabili ; noi conosciamo soprattutto la vaniglia del Madagascar , il cui aroma delicato viene utilizzato nelle creme, nei dolci e nei gelati lo ZAFFERANO , che è il vero oro giallo ! Si raccoglie dalla metà di fine ottobre a mano , che spiega l’alto costo nel commercio. Lo zafferano dà il meglio di sè in piatti a base di riso, nelle verdure, e bne basta un pizzico per colorate ed aromatizzare biscotti o gelati la MENTA , dall’aroma penetrante, viene utilizzata e apprezzata per preparare sciroppi e the rinfrescanti ,ma anche per insaporire verdure e cioccolato . Se imparassimo ad utilizzare spezie ed aromatiche nella nostra cucina, potremmo limitare l’utilizzo del sale , ed in generale di molti grassi, come l’olio, così da rendere i nostri piatti ancora più sani

La ricetta :

ROLATINE DI POLLO E VERDURE AL CURRY :

ingredienti per due persone :

4 fette di petto di pollo, 4 fette di prosciutto cotto, rosmarino tritato, sale fino,vino bianco secco una melanzana , due zucchine , una piccola cipolla bianca , olio evo, curcuma, curry, paprika, cumino Laviamo e tagliamo a cubetti le verdure, affettiamo finemente la cipolla .

In un wok , versiamo un filo di olio evo e facciamo imbiondire la cipolla con mezzo cucchiaino di peperoncino; aggiungiamo tutte le altre verdure e facciamo cuocere fino a quando non saranno morbide , versando mezzo bicchiere di acqua se si asciugano troppo. Al termine della cottura, aromatizziamo con mezzo cucchiaino di tutte le altre spezie, giriamo bene e teniamo da parte .

attiamo i petti di pollo, saliamo leggermente , adagiamo sopra una fetta di prosciutto, poi aggiungiamo nel mezzo il rosmarino tritato e il pepe nero tritato anch’esso ; arrotoliamo gli involtini, leghiamoli con lo spago e facciamo cuocere per circa trenta minuti a fuoco medio , sfumando a piacere con mezzo bicchiere di vino bianco. Serviamo la carne con le verdure speziate ben calde

Buon appetito!!!!