|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi puņ scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
« SOLDI? CON 'STI CHIARI ... | LEZIONI E MORALI.... » |
I SOLITI QUATTRO CANI A...SBAFO!
I frizzi, i lazzi, gli schiamazzi e gli scazzi, vanno sempre tra di noi, ma i “tiri birboni” belli e sostanziosi, quelli si devono organizzare. Allora, scelto l’amico più paziente e disponibile della compagnia, ieri sera intorno alle 18, ci siamo presentati nella sua villa in 6…solo maschietti. “Oh, Goffredo, visto che tempo? “. E così, con chiacchiere in libera uscita, ci siamo sistemati sul patio ridendo, scherzando e cazzeggiando. Ovviamente, la moglie di Goffredo, si è affrettata a far girare stuzzichini e bevande a volontà. Le lancette giravano implacabili e nessuno schiodava: ogni tanto a giro, ognuno di noi si allontanava con una scusa qualsiasi e nel frattempo arrivava, come d’intesa, qualche altro amico. Questo si chiama il gioco del “presidio”: nella casa scelta devono sempre rimanere 4/5 persone almeno. Si va avanti così ad oltranza fino all’ora di cena: nessuno toglie il disturbo, tutti là come se niente fosse e men che mai i padroni di casa si permettono fare allusioni sull’ora tarda. Una tortura credetemi, si chiacchiera senza soste, si tiene impegnato il maschio di casa e la povera moglie non sa più che pesci prendere. Dopo averli rosolati per benino sulla graticola, il buon Goffredo, se non vuol passare per un burino, deve necessariamente proporre: “Oh raga’, è ora di cena che si fa?”. Quello è il segnale per scatenare l’inferno”: “Azzarola, ma è tardi….dai Goffre’, facciamo una ricca spaghettata tutti insieme…”. Dico subito prendendo al volo la buona occasione e rivolto agli altri amici con me: “Dai, voi andate a prendere qualcosa da mangiare così mettiamo tavola…”. Schizzano tutti prima che i padroni di casa realizzino cosa stia succedendo: nel giro di pochissimi minuti il patio è pieno di una dozzina di amici e signore al seguito, ognuno con una piccola proposta mangereccia: chi con una coppetta di olive, chi con un paio di birre, chi con un tozzo di pane, insomma, poca roba giusto per mostrare la…buona volontà. Tutto ciò che serviva e in abbondanza pure, lo ha concesso Goffredo, spaghettata compresa! Per la serie: “Indovina chi viene a cena?”…..Tutti noi!!!!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |