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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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SEGGA E STIA COMODA
Allentiamo la morsa delle nostre ansie attuali e intraprendiamo una chiacchierata cambiando argomento. Come siete soliti sedere? Argomento ameno che tuttavia, secondo la postura che assumiamo quando ci accomodiamo, manifestiamo (anche istintivamente) aspetti della nostra personalità; un linguaggio quindi, non dialettico ma fisico. ”Non si tratta di cosa stiamo dicendo esattamente, ma di come ci sentiamo quando lo diciamo”. Questa è la sostanziale differenza, poiché è molto più semplice aprirci con la postura del nostro corpo e manifestare i nostri sentimenti con la nostra gestualità. Pertanto se siamo capaci di “esprimerci” e di “leggere” gli altri in tal guisa, possiamo capire molto più di cosa si dica e di cosa vogliano dirci gli altri.
A) Chi assume questa posizione quando siede, è una persona carismatica e creativa; capace di prendere decisioni importanti senza alcuna perplessità e con determinazione. Pronta sempre ad intraprendere e ansiosa di fare nuove esperienze anche avventurose. Socievole e disposta a relazionarsi, non disdegna nuove relazioni.
B)Sognatore e pronto ad assentarsi con la testa tra le nuvole, la sua fervida immaginazione lo rende empatico e disponibile, disposto ad emozionarsi e incline anche ad assumere parti secondarie. Buon ascoltatore, sa relazionarsi costantemente con le sue emozioni.
D)Composto, preciso e puntuale, molto intelligente e raziocinante. Un po' maniacale e la sua abitazione, è la dimostrazione più palese della sua personalità: pulizia esasperante e ordine dappertutto! Difficilmente parla dei suoi affari, delle sue emozioni e dei suoi sentimenti. Fermo e deciso con le sue idee, non ama spettegolare ed è profondamente onesto.
E) Ambizioso e carrierista, difficilmente si accontenta e punta sempre più in alto. Perfezionista non solo nell'anima ma anche nell'aspetto, pretende molto da se stesso anche sul piano degli affetti.
Lo so, so quale domanda vi state ponendo: "E la lettera C che fine ha fatto?". L'ho saltata volutamente perché sono certo che sarà negata da tutti voi. Chi mai, accetterà la postura della lettera C? Non ne sono certo, ma dubito che qualcuno sarebbe disposto ad ammettere quel modo di sedere. Volete proprio leggere le caratteristiche? Volete che scriva in proposito? AhAhAhAhAhAh!!!!! Eh già, figuriamoci se potrà sconquassarvi la vita.
C) Caotici e mai fermi, sempre in movimento, con un livello di concentrazione molto basso, sparano sciocchezze e solo in ambienti con molti stimoli, potrebbero dare qualcosa di più. Nelle relazioni poi, non coltivano molti interessi e spesso respingono gli altri.
Beh, colpa vostra se mi avete obbligato a descrivere coloro che tengono le gambe così quando seggono. Intanto resta sempre valida una vecchia battuta: "Venga, segga pure, con il sedere si ragiona meglio!". Faccio notare che sedere, nel contesto della frase, è un verbo e no un sostantivo!
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