CARICO A CHIACCHIERE

Con fare distratto e facendo finta di cercare qualcosa, entro nel suo regno/studio/campo di lavoro...varie ed eventuali e: "Amo', se scoprissi che tu mi tradisci con un altro, come pensi che potrei reagire?". "AhAhAhAhAh!!!!!!....". La potenza delle sua risata riempie tutta la stanza facendo fremere i vetri della finestra: "....Bella questa! Dimmi Otello, ti sei sentito con Iago recentemente?". Un attimo di pausa e inarco le sopracciglia: "Che c'è di male nel porre una domanda ipotetica, lo facevo tanto per chiacchierare...". "Bello mio, tu non fai niente per chiacchierare, sei subdolo e furbo, volpe e faina messe insieme ti fanno un baffo, se poni domande assurde, non è casuale e sicuramente stai mirando altrove!". Sembra aver già liquidato la faccenda e torna al suo lavoro: "A' Desdemona, allora non ci siamo capiti, mi piacerebbe sapere se tu, ammettendo e non concedendo mi tradissi, come pensi che reagirei? In verità, ti pongo la domanda perché ho letto una notizia che mi ha sconvolto...". Alza il capo dalle carte che sta maneggiando e mi chiede: "Ah sì? E quale sarebbe 'sta bella notizia che ti ha messo la fregola del tradimento addosso?". Troppo sospettosa ora, è curiosa con circospezione. "Una signora passeggiava tranquillamente per una via centrale di una città con un uomo: mano nella mano, intimi e complici, si sorridevano e  si stringevano...." M'interrompe subito:  " "Funambolico dicitore, vuoi arrivare al dunque prima che crolli morta di sonno sulla scrivania: "....Certo, stavo appunto spiegando che sul più bello, un tizio si è avvicinato ai due  e li ha...massacrati di botte tanto da mandarli all'ospedale!". Sbarra gli occhi ed esclama: "Oh mamma mia! Ma è impazzito, un furioso maniaco...". E io, ancora una volta, con un sorrisetto beffardo: "No! Non era un pazzo furioso, era il marito della signora, il legittimo consorte che ha sorpreso la moglie con l'amante a passeggio in pieno centro...capisci?". L'ho colpita in pieno, l'ho sorpresa, è titubante e balbetta: "Il marito?... Possibile?..." .Eh sì, cara la mia "morbistenza", il marito con tanta di quella rabbia in corpo per la scena davanti ai suoi occhi,  non ha potuto far altro che menarli di santa ragione. Capisci ora il senso delle mie domande...ipotetiche?". Concludo con il sorrisetto   accennato  e sleale, consapevole di essermi comportato in modo politicamente scorretto!". "Ah! Adesso capisco dove volevi andare a parare: tutto 'sto panegirico per confrontarti su un tema che evidentemente, ti sta a cuore, caro il mio provolone Auricchio piccante. Allora sappi che sempre ipoteticamente, il giorno in cui vorrò cornificarti, non sarò così sciocca da andare a passeggio con un uomo in pieno centro, non ti fornirei astutamente alcun indizio per cui tu debba sospettare di me e infine, la mia proverbiale correttezza mi indurrebbe a comunicarti in anticipo quanto  starebbe per capitarti...specie sulla testa! Intesi barone di Valmontone?". Allibisco facendo finta di non capire. "Sai che c'è di nuovo Otello dei poveri? Se veramente tu fossi capace di tradirmi....in tutti i sensi e....capisci  "a mmè", io giuro che ti telefono non per parlare con te, ma con l'altra: avrei molte cose da chiederle....sulle tue performance!". Fine delle trasmissioni, metto la coda tra le gambe e mi ritiro nel mio regno/studio/campo di lavoro....varie ed eventuali! Ho perso un'altra occasione per star zitto!