Vince198 il 23/03/23 alle 16:46 via WEB
Non c'è niente di cui meravigliarsi, amico mio. Nel mio pregresso lavoro a Roma ho pure fatto servizio recandomi presso questi palazzoni del potere. Ho visto "dagli spalti" quello che fanno in quelle aule in cui vige una grande morigeratezza (poi fuori ..) Il più bello è il Quirinale, senza dubbio.
E mi sono, parlo di parecchi anni fa, meravigliato di quanto poco si spendesse dalla prima colazione al pranzo. Tra l'altro, nella mia frequentazione romana durata circa due anni e "rotti", mi sono scevezzacollato fra ristoranti italiani, spagnoli, irlandesi, tedeschi etc. "Hostarie" di ogni genere (es. er faciolaro vicino il Pantheon, la parolaccia etc.), conosciuto un'infinità di gente, anche straniera, donne molto "interessanti" (ero scapolo allora per cui non son stato solo a guardare. Faccia tosta e bella presenza non mi sono certo mancate a 20-21 anni, giù di lì), ne ho viste di ogni dove. Certo non lo schifo odierno dove c'è una criminalità sempre più evidente. Ebbene i prezzi allora eran abbastanzi salati in giro ma nel Transatlantico una ... miseria. Cosa vuoi che sia! Hai ragione su tutta la linea. Questi più ne prendono e meno vorrebbero spenderne. Quel "quadrilatero romano" del potere è così praticamente da sempre. Da ragazzino con mia madre sono stato spesso a Roma dove abitò e lavorò un suo fratello: nell'ingenuità dei miei pochissimi anni vedevo Roma con il cuore a mille. Oggi non ci andrei neanche se per assurdo mi regalassero l'affitto di un appartamento. Sto bene qui in questa specie di "pollaio", mi sento libero dentro e fuori, contento della mia vita spesso incasinata anche da "folate" di vento fastidioso, a volte pungente che "taglia la faccia" e che arriva fin dentro le ossa generando un senso di angustia, di spirito in attesa di qualche cosa che incute timore (anche la bora arriva anche qui ma solo con potenza ridotta nei primi mesi dell'anno. So cos'è la bora a Trieste d'altro canto, eccome se non lo so!). Credo che la semplicità in tutte le cose sia il giusto viatico per avere una vita serena, evitare eccessi quando possibile anche se per carattere non sono poi così abituato alla tranquillità. Ho la campagna a quattro passi da casa, c'è un bel fiume a un km da casa che ha un'acqua pulitissima. Ho passato interi pomeriggi sulla riva, nel silenzio della natura, mi ci sono tuffato tante volte da ragazzo.. Niente smog, aria pulita, qualche soldo in più in tasca (che non fa male) mi hanno fatto comprendere che la vita è bella se vissuta con il sorriso soprattutto nel cuore, senza bronci e altre cavolate del genere. Ho fatto le mie esperienze anche all'estero, rischiato di brutto in qualche circostanza ma anche quello serve a dare un senso positivo alla vita, non assistere a certo malcontento che non giova, vedere soprusi, essere a volta bistrattato senza motivi validi o risibili etc. etc. Grazie per lo spazio che mi concedi, un abbraccio ^______^
(Rispondi)
|