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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Non lo faccio per emulare Feltri che ha discettato amabilmente e con sottile umorismo, su una fondamentale differenza che contraddistingue il nord e il sud. E' noto che i nordici sono soliti appellare con il sostantivo "uccello" la parte intima dell'uomo, mentre i "sudici", si servono di un altro animale per indicare la stessa parte maschile: pesce. Beh, il direttore non ha perso l'occasione per dissertare sull'argomento visto che non aveva altro di cui scrivere. Io al contrario, sull'uccello ho da riferire e non posso farne a meno, tuttavia e onde evitare equivoci, preciso subito che trattasi di volatile noto a tanti. Il "Gallo Cedrone", un animale molto bello a vedersi e dotato altresì di un caratteraccio, è stato protagonista di un procedimento penale contro un cinquantunenne che ha dovuto difendersi dall'accusa di aggressione violenta contro il gallo che su una pista della Val Gardena (Alto Adige), ha attaccato il figlio dell'uomo mentre sciava e lo ha fatto cadere malamente. L'uomo ha immediatamente raggiunto il volatile e ha cercato di allontanarlo agitando le racchette da sci. Per reazione, il gallo lo ha attaccato e lui non ha potuto fare altro che difendersi, picchiandolo duramente con i bastoni. Chi l'ha visto, la gente in zona ha visto l'animale sulla neve immobile e sanguinante, ha subito soccorso... l'uccello e indi ha proceduto con il denunciare l'uomo per tentato ...omicidio. Il Gallo Cedrone, è specie protetta in Alto Adige, nessuno può permettersi di aggredirlo e quindi il procedimento è stato avviato dopo le indagini delle forze dell'ordine. Ebbene, durante il dibattimento e ascoltati i testimoni (figlio compreso), il giudice ha assolto l'uomo cattivo motivando a suo discarico che si sia trattato di legittima difesa. Oh, raga' ci sta tutto, qua ormai siamo alla realtà del nostro tempo: il gallo cedrone specie in inverno, cerca cibo, si allontana anche dal suo habitat solito e nonostante la presenza dell'uomo che teme, cerca cibo sulle piste innevate. Per cui, siate pronti ad evitare l'uccello aggressivo, cercate di scansarlo mentre scendete lungo la pista e sappiate che la gente si preoccupa più della salute dell'animale che della vostra. Non sempre si può incontrare un giudice benevolo e pronto a riconoscere le intenzioni dell'accusato. Pensate se gli animalisti volessero ricorrere contro la sentenza e magari, dopo anni e anni di processi (tre gradi di giudizio) e Cassazione, la storia si definisse tra venti o trentanni. Per cosa? Per un uccello...protetto? E al pesce nessuno ci pensa?
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