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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi del 09/11/2020
Sessantunenne padovana, trentacinque anni impegnata nella Polizia di Stato, Maria Luisa Pellizzari, viene nominata vice capo della Polizia dello Stato Italiano. Dopo anni di carriera e con meriti eccellenti, per la prima volta una donna occupa una carica importante per le nostre istituzioni. Un traguardo ragguardevole raggiunto grazie alle indicazioni del Capo Franco Gabrielli e l'assenso del governo. Una donna al comando è segno di una società che bada ai meriti e alle opportunità, prescindendo dal sesso. Complimenti alla signora Pellizzari e l'augurio di essere sempre ai vertici della Polizia di Stato con ampi e documentati meriti.
Siccome non ci facciamo mancare le occasioni, mi piace anche sottolineare come un'altra donna, Giovanna Laschena, sia stata nominata vice direttrice generale dell'ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), istituzione dipendente dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Carica molto qualificata, in una istituzione pilastro della nostra aviazione civile. Già dirigente dal 2005 la signora Laschena ha svolto egregiamente ruoli importanti in senso all'ente e dal 1° novembre, è ai vertici nella stanza dei bottoni. Capace e pronta, la dottoressa Giovanna ha dimostrato le sue capacità tecniche organizzative, prestando la sua opera per le ristrutturazioni degli aeroporti di Bari e Bergamo. Lasciatemi dire che queste sono belle soddisfazioni: pian piano, lentamente, ma inesorabilmente, le donne italiane procedono e vanno a ricoprire cariche e mansioni di alto livello in due settori come la Polizia e l'Aviazione Civile. Complimenti e "ad maiora" per le due signore molto preparate e capaci. Aspettiamo le prossime, poiché devo ancora ribadire che la Sig.ra Pellizzari e la Sig.ra Laschena, sono le prime donne nella storia delle due istituzioni, a ricoprire cariche molto importanti e di grandi responsabilità ai vertici. Forza e coraggio, le donne sono pronte e ora aspettiamo gli uomini. Vediamo se sono ben disposti e più seri, per acquisire meriti e comandare nel paese. A tutt'oggi....nessun segnale e sono mesi e mesi che aspettiamo gente con le palle.
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