|
Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001. Alcune foto di questo blog e del relativo profilo e/o sito sono state reperite sul web. Ove fosse stato violato il diritto di copyright, prego i proprietari di darmene avviso, per la relativa rimozione. Ogni testo e foto di mia proprietà non possono essere copiati o riprodotti, senza mia autorizzazione, ai sensi della normativa n.29 del 2001.
Menu
Chi può scrivere sul blog
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Messaggi del 29/09/2021
Oggi parliamo di animali che muoiono a causa di incidenti stradali e che nel contempo, il più delle volte, ci lasciano la pelle oltre il grosso danno all'auto che li investe. Accade sempre più spesso e accade "volentieri" con i cinghiali solitari o in gruppo: sulle strade di comunicazione e sulle vie cittadine, nelle piazze, vicino ai bar, pub, ristoranti e soprattutto, vicino alla spazzatura sparsa un po' ovunque. Siamo ormai allo spasmo, non c'è ancora una soluzione: si moltiplicano come conigli e possono solo morire per un disgraziato incidente. Occhio, l'incidente spesso può provocare anche feriti o morti su chi sia a bordo del mezzo che li investe. Di ammazzarli preventivamente e per giusta causa, non se ne può parlare per ovvi motivi. Orbene, questa situazione si è verificata ieri nella provincia di Torino: una macchina procedeva con a bordo una coppia, il loro figlio di 3 anni e un cane. Erano le 22.30 e improvvisamente l'auto incoccia un grosso cinghiale: un urto spaventoso, un tonfo da paura. I viaggiatori dopo essersi levati di dosso gli otto airbag che sono entrati in azione, sono scesi dalla macchina e si sono trovati davanti alla bestia ormai defunta. L'auto era distrutta sul davanti e il danno non permetteva la ripartenza. Sono rientrati in macchina, tutti stavano bene, e la coppia si accingeva a chiamare soccorso, quando hanno sentito giungere un'altra vettura e fermarsi nelle loro vicinanze. "Meno male, c'è qualcuno che potrà aiutarci.." si son detti, e si accingevano a scendere quando hanno sentito sbattere la portiera dell'altra macchina che ripartiva velocemente. I due adulti, sorpresi e allibiti, sono scesi e non hanno trovato più il cinghiale. Sparito come l'auto del presunto soccorritore. La storia finisce qua, il caso non fa testo e sono certo che non andrebbe così, salvo uno su mille. Ma quell' uno si mille, si è caricato il cinghiale in macchina, se n'è fregato della salute degli occupanti della vettura ed è ripartito come se niente fosse! Siamo a questo punto, voi non mi volete credere e sperate sempre in un mondo migliore, solidale, pronto a darti una mano e a rendersi utile al momento giusto! Purtroppo non è accaduto in questo caso: il misterioso cacciatore di carne fresca e buon intenditore, avrà da mangiare per un bel po'. Io non mangio cinghiale ma mi dicono che la carne sia buona. Pertanto e concludo: quando la carne urla (quella del cinghiale) e la carne è debole (quella dell'uomo sconosciuto), la coppia è bella che formata. Buon appetito e...cuss' je u' fatte!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |