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Il ponte tra la disperazione e la speranza, è una buona dormita. Poi scopri che la speranza è una buona prima colazione, ma una pessima...cena!
Qualcuno ci rammenta che il tempo passa, ma non ci accorgiamo che siamo noi a...passare.
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Messaggi di Febbraio 2018
Addio ragazze, addio per sempre giovani innocenti vittime dell'ennesima follia: l'amore, il sentimento che provoca più vittime dell'odio! La gelosia per un amore finito, ormai giunto inesorabilmente all'epilogo, ha distrutto una famiglia: moglie ferita, due figlie uccise e lui pover'uomo, accecato dalla gelosia e morso nell'anima e nella testa dal raptus, rivolge l'arma contro se stesso e si ammazza. Dalle sei di questa mattina, il carabiniere Luigi Capasso ha raggiunto la moglie che si accingeva a recarsi al lavoro e la coinvolge ancora in una ulteriore discussione: era in procinto di separarsi, lui non voleva, l'amava e accecato dalla gelosia, per l'ennesimo rifiuto a ricomporre la famiglia, ha estratto l'arma e senza esitare ha esploso quattro colpi ferendo mortalmente la moglie. Ha frugato nella borsa mentre supinamente la signora giaceva a terra e ha preso le chiavi di casa. Si è introdotto furtivamente, ha cercato le bambine: una di 8 anni e l'altra di 14 anni che dormivano ancora, e freddamente le ha uccise!!! Non un segno non una parola, una punizione insulsa e fredda per due figlie innocenti. Si è barricato per tutta la mattinata e assediato da forze dell'ordine, dal magistrato e vigili del fuoco, ha portato alla lunga un contatto che forse era già segnato: lui doveva suicidarsi ormai. Mentre i carabinieri cercavano di capire se le ragazze, nonostante i silenzi penosi e sospetti, fossero ancora vive. Ore passate a tentare di recuperarlo di condurlo ad arrendersi, macché, tutto come purtroppo pensavano le forze dell'ordine. La povera donna è grave, ma lucida: ha subito indicato il marito esecutore del suo ferimento, le piccole non ce l'hanno fatta e lui si è "martirizzato" ammazzandosi!!! Che desolazione, che squallore, che pena: amore, gelosia, possesso, padrone delle vite: lui, l'uomo padrone, carabiniere e incapace di gestire nemmeno l'arma affidatagli per difendere la gente. Tutti, tranne la moglie, le figlie e la sua vita: ovvero, ciò che possedeva di più caro!
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Vi parlai di pugni da battere vigorosamente sui tavoli dove si discute: non è una cattiva azione o ineducazione, è solo ferma volontà nel far valere i propri diritti, le proprie ragioni e le determinate argomentazioni. Per noi, definire quell'aula (in alto) e il governo europeo come trappoloni, non è azzardo o un eccesso; convinciamoci che amici sinceri non ve ne sono e tutte quelle sceneggiate di sorrisi, baci e abbracci tra i politici delle varie nazioni, farebbero arrossire Giuda in persone se qualcuno lo avesse votato all'assemblea parlamentare europea. Traditori e vigliacchi, gente al soldo del danaro e degli interessi subdoli che governano il nostro continente. I dubbi sono stati sgombrati e per me che credo nell'Europa, costa molto ammettere che essa ci costi fatica, danaro e...fegato!!! Il problema dell'EMA (Agenzia Europea per i Medicinali) lo conoscete e sapete gli sviluppi tragicomici che abbia avuto: eravamo sul punto di ottenere una assegnazione facile e meritata della sede a Milano, quando improvvisamente per pugnalate inattese dell'ultimo momento, ci siamo trovati alla pari con l'Olanda. Soluzione estemporanea per risolvere il pareggio? Una bella monetina e testa o croce tra noi e Amsterdam: col culo che abbiamo in Europa, vince l'Olanda e ancora una volta imprechiamo contro la sfiga. Per noi finì con quella votazione tipo ragazzini che sbrigano una loro questione e ci rassegnammo; poi però si scoprì il grande bluff degli olandesi e chiedemmo di rimettere tutto in gioco per evidenti mancanze rilevate. Insomma, discussioni, commissioni, visite sui cantieri, abbiamo sperato che quella reale evidente carenza della Olanda ci portasse l'EMA a Milano, ma ancora colpi bassi della commissione assembleare UE, ci rimandano a casa. Una votazione pazzesca: 14 sì, 7 no, 1 astenuto a favore di Amsterdam, chiudono ancora una volta la partita anche se resta aperto uno spiffero improbabile. Sarà ufficiale e a meno di un miracolo, l'argomento lo possiamo archiviare. Allora, tra i sette a nostro favore ci sono componenti socialisti, democratici (PD) e M5S; contro di noi purtroppo, quel PPE che Berlusconi solo qualche giorno fa, è andato a "salameleccare". Dopo anni è andato a farsi largo tra gli amici europei che non vedono l'ora del suo rientro in politica attiva. Bene, caro Silvio, questi sono i tuoi amici, ma non sono amici dell'Italia. Codardi e pusillanimi amici del buon tempo! Che bell'Europa abbiamo messo su.
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Ve lo devo solo per dovere di cronaca: eravamo tutti in pensiero per la debole crescita di "Leoncino", il figlio che la Chiara Ferragni porta in grembo. Le ultime visite avevano preoccupato i genitori, erano in ansia e non comprendevano, nonostante fossero rispettate tutte le buone regole previste per una serena gestazione, perché mai il piccolo non crescesse più. Fatti gli opportuni accertamenti e messa forzatamente a riposo la mamma, apprendo in questo momento che finalmente la crescita dei piccolo è ripresa. A 34 settimane, oggi la bella notizia e le paure, le ansie fugate, mettono in condizione i due genitori di seguire con sommo gaudio, la crescita del loro Leoncino. Bene, questa è la notizia che tenevo a dare ai milioni di followers che abbiano tempestato di click la coppia più bella del mondo: sappiate, nel caso foste ancora all'oscuro, che le cose procedono bene e tutto va come dovrebbe andare. Da domani mattina, vi terrò informati, fornendovi dati precisi: vi offrirò con una speciale serie di post, "Tutto il parto minuto per minuto": seguiremo la crescita grammo dopo grammo, vi aggiornerò con i bollettini medici degli ostetrici, vi riporterò il numero dei calcetti giornalieri che il bimbo sferrerà nella pancia della mamma sognando di aver a portata di piedi le balle del padre. Sarete dettagliatamente informati, siatene certi! Fatti del genere, avvenimenti di cotanta portata, non possono essere sottaciuti come potrebbero essere quelli inerenti a tante, moltissime coppie che vivono una stessa gravidanza..."sottopeso". Questi sono Fedez e Chiara, non so se mi spiego!
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A volte mi chiedo quanto possa valere la vita di una persona...in soldi! Che siano dollari, euro, sterline, yen, un valore lo si potrebbe attribuire? E se una persona muore e la causa è del denaro, siamo autorizzati a pensare e a domandarci il perché? Il Venezuela da anni ormai, è precipitato in una profonda crisi economica finanziaria a causa del perfido e scriteriato dittatore Maduro, succeduto a Chavez altro pazzoide e oggi ritenuto un male minore rispetto all'attuale presidente. La politica da quelle parti è un brutta bestia, ma la comunità internazionale per vasti e svariati interessi, non si esprime, sta a guardare e non entra nei meriti...fino a quando non si tocchino gli interessi personali di qualche stato. La casta è l'unico censo che vive bene in Venezuela, tutti gli altri devono arrangiarsi e servirsi di ciò che passa il convento e lui Maduro, gode e si arricchisce con i suoi amici. Un anziano, Jesus Garcia, dopo due giorni di fila per ritirare la sua pensione presso il banco preposto, è deceduto per sfinimento appena fuori dal banco, accasciandosi sul marciapiede. Le file in Venezuela sono all'ordine del giorno: si fanno file per comprare il necessario per mangiare, si fanno file per avere i sussidi, file per avere lavoro e file...per morire: "Scusi, vorrei morire, non ce la faccio più!". ""Non si lamenti, aspetti il suo turno e si metta in fila! Si metta in fila cazzo". Non è De Falco ma è autoritario come lui. Ordinaria follia? Possibile, ma non finisce qui: il povero Garcia ha ritirato la sua pensione di 350 mila bolivar, una cifra che detta così, uno pensa: "Ma vado a vivere lì, con quei soldi ci campo eccome". In realtà, quei soldi equivalgono a circa 1,50 dollari! Non è refuso, ma è realtà: con un dollaro e cinquanta si comprano una dozzina di uova, un kilo di carne e....basta. Torno alla domanda iniziale: si può morire per un dollaro e cinquanta o è...troppo?????? Maduro, sei solo un uomo di merda e quando si è tali è solo per nascita. E' difficile diventarlo vivendo la vita, specie quel tipo di vita che imponi ai tuoi connazionali!
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Una giornata particolare e movimentata oggi. I primi fiocchi sono caduti anche nella mia città, qualche spruzzata ma niente da collassare, non si posa e fa freddo. Il resto lo conoscete, Roma colpita e interrotta nei servizi, la Raggi in Messico a cazzeggiare, la Rai fa saltare qualche programma, insomma storie di ordinaria follia solo per colpa di neve non in abbondanza, ma quanto basta per destabilizzare città non abituate alle nevicate. Al nord le cose non vanno meglio, ma almeno loro sanno come affrontare questa emergenza. Fra tutti questi problemi di oggi, scusatemi, mi piace segnalare due foto carine e curiose: in Piazza S. Pietro a Roma, anche i preti la prendono con filosofia e si sono concessi un po' di svago: si sono scambiati palle di neve con i pellegrini. Mentre:
sempre a Roma, nel Convento in via Dell' Olmata, anche le suore, non viste (???), non hanno perso l'occasione per uno scambio tra loro. Che dirvi? E' bello sapere che non si tira indietro nessuno quando ci sono di mezzo palle di neve. Serve per spezzare monotonia e il solito trantran quotidiano. Vediamo se domani toccherà anche a me. E voi? Come siete messi?
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