..

Post n°1229 pubblicato il 24 Febbraio 2009 da nau1981

Alla fine è tutto così semplice: ho sempre chiesto agli uomini ciò che non volevano o non potevano darmi ed io, spesso, ho dato più di quello che volevano. Alla fine, volevo solo amore e donavo semplicemente amore. Non potevano non perchè fossero già impegnati. Non potevano, semplicemente perchè erano tutti troppo occupati a leccarsi le ferite di amori passati o a godersi lo stato di ritrovata libertà. Qualcuno, forse, semplicemente era troppo egocentrico per accorgersi che la persona che c'era dall'altro lato donava anche con la speranza che tutto quell' amore fosse ricambiato. Quelli che non volevano, alla fine, non mi hanno mai detto chiaramente perchè non lo volessero. Non ho mai saputo se non fossi per loro sufficientemente bella o attraente, se fossi troppo "complicata", se fossi troppo presente, se fossi poco qualcos'altro e troppo qualcos'altro ancora. In fondo, anche quelli che si sono dimostrati onesti e sinceri, non mi hanno dato motivazioni valide. Forse non ci sono motivazioni valide, di una persona o ti innamori o no. Eppure, quella tanto ostentata onestà e sincerità, non era altro, in alcuni casi, se non una risposta a mie esplicite richieste. Mi sono accontentata il più delle volte delle più generiche scuse o motivazioni. Alcune volte ho già dovuto insistere troppo per farmi dire chiaramente che non eravamo sulla stessa lunghezza d'onda, insistere anche per sapere per quale motivo fosse così, sarebbe stato troppo. Non ho ancora capito tante cose ma non credo di dover trovare in me la causa dell'evoluzione delle mie relazioni con gli uomini. Non credo di dover cambiare il mio modo di essere o di fare solo per piacere agli uomini. Stanotte, vorrei solo ritrovarmi nel letto un uomo che mi conoscesse così a fondo da abbracciarmi forte, sapendo che domattina non vorrei neanche si parlasse del mio notturno bisogno di essere abbracciata. Un uomo che non si spaventi per le mie fragilità improvvise e che non abbia paura di non essere indispensabile nei periodi di ostentata forza. Un uomo a cui non dover spiegare cosa c'è che non va, un uomo che mi viva, per come sono, che viva con me e da vivere....

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

.

Post n°1228 pubblicato il 23 Febbraio 2009 da nau1981

Finalmente un week end in cui mi sono presa cura di me stessa ed in cui ho passato del tempo con gli amici. Dopo una settimana molto intensa e stressante, per lavoro e non solo, venerdì pomeriggio sono finalmente andata dal parrucchiere dopo secoli. "Voglio cambiare ma non troppo". Così ho cambiato colore ai capelli (l'ho fatto principalmente per nascondere quegli odiosi capelli bianchi che mi ricodavano che si avvicinano i trenta hahahaha). Marrone miele, mi pare... No, forse marrone rame... Boh... Comunque, un colore leggermente più chiaro di quello mio naturale. Poi il taglio, molto scalato, lasciandomi però la lunghezza che avevo raggiunto. Mi sono anche fatta fare un bel french manicure, mi sono proprio viziata! Poi, la sera, sono uscita con le amiche più care e con mio fratello... Complice il nuovo taglio, ho pure fatto conquiste. Dovrei andare più spesso dal parrucchiere hahahahaha. Probabilmente, il tipo era ipnotizzato dal colore dei miei capelli... Sabato mattina ho dormito fino a tardi, essendo tornata alle tre del mattino dopo l'uscita di venerdì. Ieri sera, ancora, uscita con la mia amichetta tornata a casa dal freddo nord e con mio fratello. Siamo tornati alle due e, quindi, anche la domenica mattina l'ho passata a ronfare. Dopo pranzo, mi sono messa a preparare dei manicaretti per degli amici che avevo invitato a cena e la serata è passata piacevolmente tra due chiacchiere, due risate e tante prelibatezze. Domani si ricomincia... Non mi sento riposata abbastanza e non ho fatto alcune cose che volevo fare ma sono contentissima di aver rivisto tante persone a me care in soli due giorni :)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

.

Post n°1227 pubblicato il 15 Febbraio 2009 da nau1981

Perchè questo silenzio? La verità è che non riesco più a condividerei miei pensieri e le mie sensazioni, belli o brutti che siano. Non riesco più a farlo con gli amici, non riesco più a farlo con le persone che conosco da poco, non riesco più a farlo nel mio blog. Così se n'è andato per un pò in vacanza da me uno degli ideali più cari che avessi: la condivisione. Condividere le mie cose con gli altri per me è sempre stato importante, che fossero cose materiali o anche i miei più intimi pensieri. La verità è che mi sembra tutto troppo o troppo poco. Mi sembra troppo ogni mio stato d'animo negativo: troppo pesante, troppo intimo, troppo complicato, troppo incomprensibile. Mi sembra troppo poco ogni mio stato d'animo positivo: troppo poco mi sembra ciò che può averlo scatenato, troppo poco importante che io lo provi, troppo poco comprensibile agli altri. E' tutto così poco chiaro a me stessa che non riesco ad esternare ciò che sento se non sotto forma di pensieri e parole disconnessi, che si susseguono alla velocità della luce e rivedo le mie sensazioni sotto forma di tante parole che, tutte insieme, in fila, non bastano a rendere comprensibile a me stessa e agli altri come sia. Mi vivo il presente, dimenticandomi cosa sia stato il mio passato e cosa volevo o vorrei fosse il mio futuro. Tanto lamentarsi per come sia andata male finora la vita non ha senso, il passato non lo si pu cambiare. Lamentarsi per la condizione attuale è inutile, non si può cambiare da un momento all'altro neanche quella. Immaginarsi un futuro migliore non ha senso, tanto homo faber suae fortunae a volte è una cagata pazzesca. Potrà essere sicuramente un futuro diverso, ma non è detto che sarà migliore. Basterebbe davvero poco a rendere tutto migliore ma sarebbe pur sempre troppo poco. Veniamo a noi, cari mamma e papà. A volte mi sembrano passati secoli dalla vostra scomparsa. A volte penso che sia merito del tempo che passa e porta via con sè il dolore. Altre volte mi sembra che sia così solo perchè non ci penso, solo perchè non lascio spazio ai pensieri di quei giorni trascorsi con voi e di quelli in cui d'improvviso tutto è cambiato. Altre volte, appunto, mi sembra che il dolore sia intenso come in quei giorni immediatamente successivi alle vostre "partenze". Ogni volta che è cambiato qualcosa nella mia vita da quando non ci siete più, ho rivissuto in maniera diversa la vostra assenza. Adesso è la volta del "peccato non ci siano per vivere con me questa nuova esperienza lavorativa". Paradossalmente, più era vuota e priva di stimoli la mia vita e meno sentivo il senso di vuoto lasciato dalle vostre scomparse. Adesso che ho qualcosa fuori da questa casa, ogni volta che vi faccio rientro, la sera, la sento sempre più fredda e vuota. A volte, la sera, rimando il momento di mettermi a letto, solo per la paura di sognarvi o per la paura che debba di nuovo scacciare i ricodi dei brutti momenti che ho vissuto mentre mi stavate lasciando. A volte, di notte, vorrei non arrivasse mai il mattino, per non sentire ancora il silenzio ed il vuoto di una casa senza sole. Dico 'a volte' ma in realtà è così quasi tutti i giorni. Canto, rido, faccio battute, non piango mai ma in fondo sento che avrei ancora solo voglia di scappare via o di ritornare indietro nel tempo. Vorrei tornare ai giorni in cui non sapevo che tutto ha una fine, o almeno, lo sapevo ma non lo avevo vissuto. Quei tempi in cui, anche l'amore credevo fosse eterno. Diciamoci la verità, questa storia che tutto ha una fine, mi ha levato la voglia di iniziare le cose. Non ci credo più, non credo più alle favole ed il disincanto mi pesa a volte come un macigno sulla testa. Ed è tutto un dire: "che faccio a fare questa cosa che tanto già so come andrà a finire?"

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Non darò mai un titolo ai miei post!

Post n°1226 pubblicato il 08 Febbraio 2009 da nau1981

Ho spento le luci momentaneamente. Ho calato il sipario sulla mia vita. Vivo e vivo a 360 gradi ma solo la metà del tempo che ho a disposizione. Vivo pienamente quando ho le luci accese e poi premo l'interruttore ed è tutto buio per il tempo che mi rimane. Come se, a parte ciò che per me rappresenta una novità, per il resto avessi scelto di non rileggere copioni di vita già letti milioni di volte. Ed è buio pesto. Buio totale. Come se non volessi vivere per nulla ma lo faccio a metà. Metà non intesa come dare il 50% in 24 ore ma dare il 100% in 12 ore e per il resto zero. Uno strano modo di vivere a metà. Del resto, io normale non lo sono mai stata.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Mah

Post n°1225 pubblicato il 31 Gennaio 2009 da nau1981

E' cominciata una nuova avventura per Mari. Adesso posso dire quando scendo di casa che "vado a lavoro". Orari standard intorno ai quali far ruotare il resto della mia vita e, tra un mese, anche retribuzione standard :D La settimana è volata ed io, dopo le ansie e le titubanze iniziali, sono davvero entusiasta di questo nuovo capitolo lavorativo ma anche di vita. Mi piace quello che faccio, mi piace l'ambiente, mi piacciono le persone che incontro e mi piaccio anch'io di più. Certo mi riesce un pò difficile organizzarmi bene con il resto delle cose che dovrei fare o che vorrei fare ma credo sia normale nei primi tempi. Stamattina avrei voluto e dovuto fare una marea di cose ed invece ho poltrito fino a tardi. Per fortuna non sono cose proprio urgenti ma la coscienza mi rimorde lo stesso un pò. Vorrei impiegare al meglio il sabato e la domenica ma se dormo tutta la mattina, come faccio? :D Per fortuna, riesco ad essere più comprensiva nei miei confronti quando non mi sento un essere inutile ed inetto come quando non ho un lavoro. Però non devo esagerare o, così facendo, mi sentirò produttiva solo nelle 25 ore settimanali di tirocinio :)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Che mi rappresenta sto titolo??? I miei sono post liberi!

Post n°1224 pubblicato il 23 Gennaio 2009 da nau1981

Libero fa tutte le sue belle modifiche (per me pure inutili perchè io di questo blog amo l'essenza, non la forma) ed io ne pago in termini di connettività. Sgrunt! Non credo sia colpa della connessione, però, se da stamattina ho questo stato d'ansia e d'agitazione anormali. Era davvero da tanto che non mi sentivo così. Eppure dovrei essere felice. Possbile che una buona notizia abbia scatenato in me questa reazione? Da lunedì finalmente inizierò la work experience che credo mi darà molto in termini economici e non solo. L'ho saputo stamattina e fino a questo momento è stato un crescendo d'ansia. Sarà che le cose non capitano mai una alla volta. Sarà che, come ho già avuto modo di appurare oggi, so che mi troverò di nuovo a dover affrontare questioni che non mi portano serenità e tutto questo proprio ora che avrò meno tempo disponibile a causa del lavoro. Un pò è anche colpa mia che quando mi prendo le pause me le prendo totali e rimando, rimando, rimando. Forse è solo colpa di quel sogno che ho fatto dopo aver visto al cinema Sette Anime. Ho sognato di nuovo mia madre che stava male. Non mi succedeva da un bel pò ed ho deciso che dovrò abolire la visione di qualsiasi film abbia troppe scene ospedaliere :D Vorrei poter riuscire solo a godermi le novità positive che fanno capolino nella mia vita, invece ho paura. Ho paura che sia tutto un bluff. Come il grande bluff che mi ha prima fatto credere che mi sarei goduta con mamma la sua guarigione e poi me l'ha strappata via in un nanosecondo. Ossigeno, boccata d'aria, prestatemi un polmone :) Bip bip bip il mio cervello era in ferie e perchè mai vuole cominciare a funzionare proprio ora ed in modalità "all'ennesima potenza"? Another life is possible?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Azz, adesso il titolo è obbligatorio...

Post n°1223 pubblicato il 21 Gennaio 2009 da nau1981

"Non stai più scrivendo." E' vero e, dopo quest'affermazione di Paola, mi sono fatta una domanda ed ho provato a darmi delle risposte. Forse è perchè sto meglio. Nei fatti non è cambiato ancora nulla nella mia vita ma sto meglio. E' un periodo di pigrizia e di totale inattività ma mi godo questo momento. Non sono perfetta (e questo lo si sapeva) e, in questo periodo, non mi importa minimamente di esserlo. Sto bene, proprio perchè vivo la mia nuova "scombinatezza" senza ansie. Forse non scrivo perchè mi ero così abituata a lasciare tanto spazio al dolore nelle mie righe che adesso che lo sento meno non sono capace di esprimere questo mio nuovo stato d'animo. Sono ancora lontana dalla felicità ma vivo quelle che potrebbero esserne le premesse, in tutti i campi. Non voglio farmi illusioni ma non voglio neanche tarpare le ali alla speranza. Speranza che qualcosa possa cambiare ancora, speranza che la mia vita non sarà sempre la stessa, speranza che la nuova vita possa essere altrettanto piacevole e rassicurante come la vecchia. Vivo ancora una vita di transizione ma comincio a sentirla mia e non è poco.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Post N° 1222

Post n°1222 pubblicato il 18 Gennaio 2009 da nau1981

Ancora una volta ho ho avuto conferma di quanto conti circondarsi delle persone giuste. Non fosse stata giusta la compagnia, non sarebbe bastata la mia voglia di ridere a crepapelle per farlo. Non fosse stata giusta la compagnia, non sarei mai tornata a casa alle 3 di notte senza accorgermi del tempo che passava. Non fosse stata giusta la compagnia, mi sarei sentita quella solita aura di pesantezza che mi porto dietro tante volte. La sento solo io, il più delle volte, quella pesantezza ma ieri non ci ho pensato nemmeno per un attimo. Mi sono sentita leggera, leggerissima, come non ci fosse alcuna differenza tra la mia vita e quella dei componenti della compagnia. Alla guida della mia naumobile ho cantato a squarciagola ed ho riso tanto, davvero tanto. In fondo, siamo le stesse di sempre, non c'è differenza tra quelle ragazzine di dieci anni fa e queste donne di oggi. Un'intesa ritrovata, più intensa che mai, e vissuta per proprietà transitiva anche con chi dieci anni fa non c'era. Anche le nuove persone che ho conosciuto pareva le conoscessi da dieci anni. Ci siamo salutati con la promessa di fare il bis, il tris...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Post N° 1221

Post n°1221 pubblicato il 17 Gennaio 2009 da nau1981

Ovvio che io non abbia fato proprio tutto quello che mi ero prefissa di fare... Sono  o non sono una procrastinatrice perfetta? :) Adesso comincia la caccia al tesoro... Devo reperire in giro per casa le cose che mi servono per prepararmi... Stasera pub con amici, un classico del sabato sera... Le rimpatriate continuano e mi sembra proprio che gli anni non siano mai passati... Ma quanto eravamo belle, giovani e carine a 15 anni???? :D Parlo come fossi una brutta vecchiaccia ehehehe. Beh di acqua sotto i ponti ne è passata comunque...

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 

Post N° 1220

Post n°1220 pubblicato il 17 Gennaio 2009 da nau1981

Procrastinare è diventato il mio sport preferito :) Rimando, rimando, rimando. Rimando doveri e piaceri, indistintamente. Oggi credo sia la giornata in cui debba recuperare il tempo perduto. Comincio dallo stirare, dal chiamare una mia ex collega per vedere se è a conoscenza di novità che ci riguardano e poi continuerò con il fare la spesa e, un pò di shopping che i saldi ormai secondo me sono già belli che andati ed io continuo ad aver bisogno di cappotti, scarpe, maglioni, etc... Chissà, forse concluderò la giornata con un film al cinema o con una bella e rigenerante passeggiata tra libri alla Feltrinelli. Poi c'era il dentista, il parrucchiere, il dietologo, l'estetista (ma ho quasi risolto col fai da te), la posta, la banca, il Comune, il Caf... Oggi è sabato, per molte delle cose dovrò procrastinare ancora, almeno fino a lunedì. C'era quello, quell'altro e quell'altro ancora... Vabbè, c'è sempre tempo per tutto, o no? Uhm... Sto ricominciando a procrastinare hahahahaha... Poi bisogna che chieda ai responsabili de tirocinio quando pensano che comincerò, altrimenti mi rimetto in moto per cercare qualche lavoro tappabuchi, non voglio e non posso starmene con le mani in mani a tempo indeterminato... Dovrei ricominciare la cura con i miorilassanti, altrimenti chi la sente la reumatologa quando andrò a controllo... Stamattina mi è presa così: tutto gravita nel mio cervello, minando la salute mentale del mio povero, piccolo e solitario neurone :)

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

Blog amici II

Citazioni nei Blog Amici: 20
 

Ultime visite al Blog

Coulomb2003Voglio_Essere_Amatolisa.dagli_occhi_blualda.vincininessuna.direzioneknightstarnau_in_Baby_Dollnau1981quirino.riccitelliAtlanthissorbole2003gas.o0urbangrafickpoeti76Lavitaeunafollia
 

Ultimi commenti

^_^
Inviato da: vallllina
il 30/11/2014 alle 22:04
 
...
Inviato da: occhiodivolpe2
il 09/04/2014 alle 11:52
 
Mi fa un certo effetto leggerti....un anno è lungo, ma...
Inviato da: clement0
il 05/06/2011 alle 20:41
 
E' bella vero Plaza nueva? Un bacione, Chiara.
Inviato da: chiaracarboni90
il 25/05/2011 alle 10:57
 
Che bella Plaza Mayor! Un bacione, Chiara.
Inviato da: chiaracarboni90
il 25/05/2011 alle 09:20
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963