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« noi, altril'arte nel panino »

qualcosa di emotivo

Post n°147 pubblicato il 02 Settembre 2016 da emma01

ASTURIAS DI ISAAK ALBENIZ, ANA VIDOVIC

 

 

THOMAS BERNHARD

In un tappeto d'acqua
ricamo i miei giorni,
i miei dei e i miei malanni.
In un tappeto di verde
ricamo i miei dolori rossi,
i miei mattini azzurri,
i miei borghi in giallo e le mie fette di pane e miele.
In un tappeto di terra
ricamo la mia caducità.
Ci ricamo dentro la mia notte
e la mia fame,
il mio cordoglio
e la nave da guerra delle mie afflizioni
che scivola in mille acque,
nelle acque dell'inquietudine,
nelle acque dell'immortalità.

 

 

 

NINA CASSIAN

Più vivo di così non sarai mai, te lo prometto.
Per la prima volta vedrai i pori schiudersi
come musi di pesce e potrai ascoltare
il mormorio del sangue nelle gallerie
e sentire la luce scivolarti sulle cornee
come lo strascico di un abito; per la prima volta
avvertirai la gravità pungerti
come una spina nel calcagno
e per l'imperativo delle ali avrai male alle scapole.
Ti prometto di renderti talmente vivo che
la polvere ti assorderà cadendo sopra i mobili,
che le sopraciglie diventeranno due ferite fresche
e ti parrà che i tuoi ricordi inizino
con la creazione del mondo.

 

ASTURIAS DI ISAAK ALBENIZ, ANDRES SEGOVIA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

fucking note, 
(sopra un ieri denso di parole inutili e fondamentali, perchè accade
che le parole possano essere nel contempo assolutamente non utili
tuttavia indispensabili)


svelare e velare.
adattarsi, plasmarsi.
le note corrono prestissimo.
attivi e passivi su di un bilancino
al pari di quello dello speziale.
su piatto dorato misuri le possibilità,
sull'altro piattino la realtà dei fatti.
specialità di ieri: travestimento e verità.
ora, riprendendomi indietro tutte le
parole vanamente spese
con non sorprendente creatività,
di cui ci si deve dotare per adattarsi
alle regole della quieta vita,
ora posso tirare
un respiro di sollievo.
solo momentaneo,
che mi sia ben chiaro.
io, che non so cucire nulla,
tanto meno attaccar bottone
ricamo solo aria, e con cura graziosa, 
quasi maestria. 
al servizio di una causa onorevole non mi
faccio scrupolo, raggiungo con determinazione
l'obiettivo
ma chi sono e chi se ne importa,
in fondo conta il risultato.

 

 

 

 
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