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Un blog creato da Ganimede.76 il 14/05/2007

Parole non dette...

"la vita è uguale a una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!" (Forrest Gump)

 
 

PREGHIERA DELL’OMOSESSUALE

di Fr. Angelo (Sud  Italia) 

il discepolo che gesù amava

Padre dell’umanità, come figlio mi rivolgo a te con fiducia: aiutami a sentirmi amato da Te, dalla Tua Chiesa, dalle persone a  me care e da tutti coloro che mi circondano. Non mi facciano sentire un verme, un errore della natura, un mostro da nascondere. Donami la forza di accettarmi  per come mi hai creato, di non vivere da ipocrita, nascondendo a me e agli altri  la mia tendenza sessuale. Aiutami a capire che sono anche io Tuo figlio prediletto, che Gesù è morto in croce anche per me. Metti davanti al mio cammino persone sagge che sappiano consigliarmi, che sappiano aiutarmi ad accettarmi. Molte volte, a causa dei pregiudizi e delle paure, sono tentato di  farla finita su questa terra, ma poi sapendo che “tu ami tutte le cose esistenti  e nulla disprezzi di quanto hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l`avresti  neppure creata”(Sapienza 11,24) mi riprendo e vado avanti. Dona ai miei  genitori la rassegnazione e la serenità che sono sempre loro figlio, anche se  non potrò mai dargli la gioia di essere nonni, potrò donargli l’affetto di un figlio  che sa amare e vuole essere amato. Aiutami a non fare scelte sbagliate, matrimonio o vocazione di copertura, ma a fare scelte vere e libere. Se qualche volta ho bisogno di essere abbracciato e amato da uno del mio stesso  sesso…. Stammi vicino e abbracciami forte e fammi sentire la tua infinita misericordia e le tue lacrime che scendono sul mio capo, per dirmi che mi comprendi e mi ami per quello che sono. Ti voglio bene Gesù.

 

BIBBIA E OMOSESSUALITà

Nel tentativo di approfondire tale tematica e, soprattutto, di individuare con esattezza i testi della Bibbia ed interpretarne correttamente il contenuto, ho ritenuto opportuno leggere due libri che affrontano l'argomento sul piano esegetico e che hanno come punto di riferimento la Bibbia nella sua interezza.

I libri che ho provveduto a leggere e ai quali mi riferirò nella presente trattazione sono:

- Bibbia e Omosessualità, Ed. Claudiana

- l'Omosessualità nella Bibbia, Ed. San Paolo

bibbia

 Introduzione (>)

I testi nei loro contesti antichi

Antico Testamento:

1) Genesi (>)

I resoconti della Teologia della Creazione

2) Sodoma e Gomorra (>)

C'è Omosessualità in questi racconti?

3) Gionata e Davide (>)

Si può parlare di Omosessualità?

(continua)

 

UN Pò DI ME...

volto

"Omosessuale e credente"  di Alessandra Del Re:

LiberoBlog/Storie

MI RACCONTO...

"Essere o non essere..."

Una pagina del mio Diario su: Gionata.org

UNA MIA ESPERIENZA...

"Non guaritemi in nome di Cristo"

sul Blog: 1, 2, 3... Liberi tutti dell'Unità di Delia Vaccarello

"Una cristoterapia per guarire dai pregiudizi" su: gaynews

 

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AGEDO

AGEDO

L’A.GE.D.O. è costituita da genitori, parenti e amici di uomini e donne omosessuali, bisessuali e transessuali che si impegnano per l’affermazione dei loro diritti civili e per l’affermazione del diritto alla identità personale.

Vogliamo essere di aiuto e sostegno a quei genitori che hanno saputo dell’omosessualità della propria figlia o figlio e ne soffrono perché per loro è difficile comprendere e accettare. Pensiamo di poter condividere il loro disagio offrendoci come interlocutori per un dialogo su una situazione che noi abbiamo vissuto e superato.

 

DISCLAIMER

Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicita'. Pertanto, non puo' essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001. Gli articoli e le immagini inseriti in questo Blog sono tratte in massima parte da Internet; qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d'autore, vogliate comunicarmelo e saranno subito rimossi.

 

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Il Diavolo e il Grande Inquisitore

Post n°76 pubblicato il 10 Ottobre 2007 da Ganimede.76
 

- L'INQUISITORE: Sei tu? Davvero sei tu?

- SATANA: Chi volevi che fosse?

- L'INQUISITORE: No! Non rispondere. Taci! So bene quello che mi potresti dire. Non l'ho voluto ascoltare giammai, non lo ascolterò ora.

- SATANA: Oh, sì, invece: l'ascolterai. Nessuno mi si nega in questo modo. Nè tu potresti.

- L'INQUISITORE: Parla, allora, quando non vuoi tacere. Svelami la tua voce e il tuo mistero, così che possa, io, domani, ardere finalmente te sul rogo, e chiudere il conto, la partita: poichè vissi per bruciare il tuo inferno e le anime dannate che lo traducono, quì, su questa terra!

- SATANA: Non arderai nessuno. Siediti. Mettiti calmo. Non hai veduto, oggi, a chi ubbidirono la folla e i soldati? E credi che domani sarà diverso?

- L'INQUISITORE: Deve esserlo, diverso... Sempre è stato diverso... Oggi fù solo un abbaglio dovuto al caldo di questa città... La calura confonde, offre miraggi e confonde... è così... certo... il sole meridiano che batte sulle tempie, mescolato al calore del rogo...

- SATANA: Pensala come vuoi. Le opinioni non sono il mio genere di cose che mi crea problemi. Hai la tua idea. L'unica cosa inconfutabile, lo ammetterai, è che tu sei in carcere e io sono il tuo guardiano, questa sera. Questa è la verità. Ma puoi seguitare a pensarla come ti pare.

- L'INQUISITORE: Guardie! Guardie! A me, guardie!

- SATANA: Hai quasi novant'anni...: non fa buon sangue gridare in tal guisa. Te lo ripeto: stà seduto e chiacchiera con me, se lo gradisci. Ma non urlare. Ne ho già abastanza all'inferno, di simili schiamazzi. Inutili, d'altronde. Fammi domande, piuttosto. Sì, interrogami. Non è usuale che un uomo del tuo rango possa sostare una notte con me... quando ancora egli è in vita.

- L'INQUISITORE: Domande? Domande a te che sei il re della menzogna?

- SATANA: Non ti assicuro che ti risponderò con verità; ma provaci, a interrogarmi. Non è la tua preciqua qualità?

- L'INQUISITORE: Io interrogo per giungere al vero...

- SATANA: Ah! Questa è bella! La prima menzogna l'hai professata tu. La prima verità la dirò io, dunque, soltanto per il gusto di contraddirti: vedendo da lontano quel tuo capo canuto, ti facevo meno sempliciotto. Se non vuoi domande, rispondi allora: cos'è la verità?

- L'INQUISITORE: Come Cristo davanti ai suoi giudici, non ti risponderò.

- SATANA: ...ingenuo e ridicolo, sì, ora che posso guardarti da vicino. Suvvia, non essere patetico: quando il tuo Cristo taceva, aveva i suoi motivi, e, mi pesa ammetterlo, erano pure nobili. Tu taci solo perchè non sai rispondere. Lascia perdere Cristo. Io non sono Pilato e, sappilo fin d'ora, non me ne laverò le mani; mi piacciono così: sozze, grondanti sangue.

- L'INQUISITORE: Che orrore!

- SATANA: Oh! Ecco un'altra parola che non avresti dovuto pronunciare. Vuoi farmi credere che sai cos'è l'orrore? Anzi: vuoi farmi credere che è un sentimento che alberga nel tuo cuore? Di grazia: e quando?

- L'INQUISITORE: Quando vedo lo scempio che produci nel mondo.

- SATANA: Uhm. Questo è interessante; perlomeno, curioso. Non lasciarmi così sulle spine: qual'è il mio scempio che ti turba tanto?

- L'INQUISITORE: Lo scempio delle anime. Che rubi a Dio. Ogni giorno. Ogni giorno di più. Perchè tu sei famelico degli agnelli che popolano le nostre regioni e l'intera nostra terra.

- SATANA: Famelico. Mi piace. Ma altri hanno trovato aggettivi migliori per descrivermi. Che ne dici di "insaziabile", "vorace", "ingordo", "smanioso", "dissoluto", "guasto"? Ma di cosa? Manca un complemento, sempre, a queste vostre figurazioni. Famelico di cosa?

- L'INQUISITORE: Di anime.

- SATANA: Monotono.

- L'INQUISITORE: Di giusti.

- SATANA: Moralista.

- L'INQUISITORE: D'innocenti.

- SATANA: Demagogico.

- L'INQUISITORE: Di battezzati!

- SATANA: Più papista del Papa.

- L'INQUISITORE: Di figli dell'Altissimo! Che altro vuoi?

- SATANA: Voglio che tu la smetta con questa teologia da quattro soldi, che non convincerebbe neppure una beghina. Non hai altro da dire su di me?

- L'INQUISITORE: Si. Che vorrei non fossi mai esistito!

- SATANA: Ah, ah! Se io non esistessi, non ci saresti neppure tu, mio caro. Di ciò sei consapevole?

- L'INQUISITORE: Se tu non esistessi, noi uomini saremmo ancora tutti nel Giardino di Dio. Poichè tu sei quel serpente...

- SATANA: Fermo. Non dire oltre. Non vi smentite mai, razza di umani sempre pronti a dar la colpa a un'altro. Non l'avete capito che la vostra condanna nacque proprio così, col dar la colpa: "non sono io, è la donna"; "non sono io, è il serpente". Perciò foste cacciati: incapaci di prendervi anche una sola responsabilità dei vostri gesti! "E' stato lui, è stata lei, è stato il diavolo!" Ma ditelo, una buona volta: "son stato io". E facciamola finita.

- L'INQUISITORE: Domine, in adiutorium meum intende...

- SATANA: Cosa fai, preghi?

- L'INQUISITORE: Prego, si, affinchè te ne vada.

- SATANA: Non me ne andrò. Te lo dico e ti risolvo il grattacapo. Così la smetti di piagnucolare. Quante persone hai mandato al rogo, da quando sei il grande inquisitore?

- L'INQUISITORE: Dodici.

- SATANA: Pochine. Altri hanno fatto meglio.

- L'INQUISITORE: Non è questione di meglio o peggio: erano colpevoli di fronte a Dio e alla Chiesa. E io le ho condannate. Gli innocenti li ho liberati.

- SATANA: ...colpevoli... innocenti... e come li distingui?

- L'INQUISITORE: Per mezzo del Vangelo.

- SATANA: Davvero? Conosci quel libretto? L'hai letto tutto? Più volte? E vi hai trovato il modo per distinguere colpevoli e innocenti? Che strano. Lo lessi anch'io e non vi trovai questa mirabile trasparenza che vanti.

- L'INQUISITORE: Tu non conosci il Vangelo, poichè solo lo Spirito di Dio ne rivela il sublime senso nascosto.

- SATANA: E tu possiedi questo Spirito?

- L'INQUISITORE: Spero di averlo ricevuto col Battesimo.

- SATANA: Speri?

- L'INQUISITORE: Credo che mi sia stato donato, nel sacramento.

- SATANA: Credi! E credi pure che sia infallibile, quel senso interiore, quando si tratta di giudicare gli uomini?

- L'INQUISITORE: Sì, lo credo infallibile.

- SATANA: E lo credi infallibile anche quando si ripresenta attraverso il tuo giudizio? Credi che, poichè esso è infallibile, lo sarai anche tu, sempre, per una sorta di causa ed affetto?

- L'INQUISITORE: Credo che, quando giudico, Dio mi soccorre, affinchè io non sbagli.

- SATANA: Come sei triste e confuso. Se io non fossi Satana, a questo punto proverei pietà. Ma sono Satana e provo quel disprezzo che ti fa mio.

- L'INQUISITORE: Io non sarò mai tuo.

- SATANA: Tu lo sei già. Così incapace di distinguere tra la giustizia di Dio e la tua; tra la verità di Dio e la tua: tu sei già mio. Questo è il secondo peccato che commetteste nel Paradiso, prima della cacciata: volevate diventare come Dio; conoscere il bene, il male. E continuate a volerlo, nonostante tutto. Fu così facile ingannare quell'uomo e quella donna: bastò sollecitarli nell'orgoglio. Ma loro erano i primi, senza esperienza di come va nel mondo. Ma tu! Tu che ne hai viste di cose, nella tua lunga vita: ci caschi ancora! non capisci che la salvezza è lì, vicino a te? Basterebbe che tu dicessi: io non sarò mai giusto come il mio Dio; e, non essendo giusto, non dovrei giudicare i miei fratelli... e invece...confondi il tuo misero sapere con la giustizia del cielo. O diavolacci miseri degli inferi! Ma che creatura è questa che ho davanti?

- L'INQUISITORE: Lasciami stare. Vattene!

- SATANA: No. Suvvia: recita il Padrenostro.

- L'INQUISITORE: Che?

- SATANA: Recita il Padrenostro! O l'hai scordato?

- L'INQUISITORE: Mai. Non lo reciterò per tuo volere!

- SATANA: Lo dirò io; almeno una parte: rimetti i nostri debiti, come li rimettiamo ai nostri debitori. E ora rispondi: a chi rimettesti, durante i tuoi processi, il debito dell'ignoranza? E a chi il debito di quella indecisione della fede che chiamate superstizione? E a chi il debito d'essere nato in altra religione? E a chi quello di avervi combattuto, sfregiandovi, talvolta, in nome del medesimo Cristo? Li perdonasti, quei debiti, alle streghe, agli eretici, ai dissoluti, ai vani, ai miseri, ai sodomiti e alle vedove? Oh, non rispondere, lo dirò io stesso: non perdonasti; non rimettesti; e, peggio, giungesti al punto di chiamare "perdono" l'ultimo gesto prima del massacro.

- L'INQUISITORE: Io perdonavo il peccatore, ma non giustificavo il suo peccato; rimettevo al mio Dio l'anima del colpevole, ma condannavo il male. Sei tu che non distingui.

- SATANA: Siete una bella razza, voi inquisitori! O dovrei dire: voi uomini? Davvero una razza straordinaria! Capaci di distinguere dove neppure Dio stesso - il vostro, mica un altro!, per sua stessa ammissione - potrebbe. Perdonavate il peccatore, mentre lo mandavate a morte.

- L'INQUISITORE: Ma l'anima era salva!

- SATANA: La sua. Forse. Ma le vostre? Che strano questo angosciarvi da sempre per l'altrui anima.

- L'INQUISITORE: Avrei voluto bruciare io stesso, su quei roghi, se fosse servito a toglierti dal mondo!

- SATANA: "Avrei... avrei...". Non lo facesti!

- L'INQUISITORE: Per l'intera esistenza mi sono martoriato in penitenze!

- SATANA: Rinnovando il tuo orgoglio! Ah, che follia! Avevi in dono i salvare il mondo con le tue stesse lacrime e, invece, condannasti te stesso a causa delle lacrime del mondo: che rinnovavi, in ogni tribunale, nei processi, con le torture...

- L'INQUISITORE: Erano necessarie! Erano necessarie perchè la verità venisse a galla! Perchè tu la smettessi di ingannare...

- SATANA: Bene. Sei pervicace come ti volevo. Torni a parlare della verità. Potrei ricominciare anch'io daccapo, chiedendoti: cos'è la verità? Ma non lo faccio. Perchè il tuo tempo è giunto. Andiamo.

- L'INQUISITORE: Dove?

- SATANA: Dov'è pianto e stridore di denti.

Ora il vecchio vorrebbe che Satana dicesse ancora qualcosa. Qualsiasi cosa, sia pure di amaro e di terribile. Ma egli, a un tratto, si avvicina al vecchio in silenzio e lo bacia piano sulle esangui labbra novantenni. E le labbra hanno un tremito:

- L'INQUISITORE: Mi baci come fece Giuda.

- SATANA: T'inganni ancora. Credi d'essere Cristo?

- L'INQUISITORE: Che bacio è, dunque?

- SATANA: Quello della morte.

(Dall'introduzione del LIBRO: "L'INQUISITORE" di Natale Benazzi e Gian Franco Freguglia - Ed. PIEMME)

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Commenti al Post:
Siddhattha
Siddhattha il 10/10/07 alle 15:22 via WEB
PESANTE......
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 16:09 via WEB
Ti dò il benvenuto Siddhattha, e mi ispiace che questo mio Post-it tu lo abbia trovato pesante... non era mia intenzione, anzi... comunque, vienmi a trovare quando vuoi! :)
 
stellaoscura85
stellaoscura85 il 10/10/07 alle 16:07 via WEB
un abbraccio!!
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 16:10 via WEB
Ricambio anch'io l'Abbraccio Stellaoscura ed un Bacino! :)
 
svitol5
svitol5 il 10/10/07 alle 16:26 via WEB
Gli inquisitori avevano potere di vita o di morte ma erano comunque dei bracci del potere religioso di quei tempi. E' comunque molto interessante questo dialogo immaginario in cui alla fine il diavolo rappresenta l'anima cinica, razionale e moderna dell'uomo. Ciao Vito
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 16:14 via WEB
Ciao Svitol5, credo che ciascuno di noi, in alcune circostanze della vita diventiamo INQUISITORI di qualcuno... Quando pretendiamo di possedere la VERITA' e la vogliamo IMPORRE con la forza agli altri... allora, non credo che i tempi dell'inquisizione siano terminati... Ed in questo caso, in questo dialogo i ruoli di chi dice la verità sono ribaltati... eh eh
 
giorgione1_1953
giorgione1_1953 il 10/10/07 alle 19:22 via WEB
Caro Gani, sei sempre più forte ... ma è necessario oggi mettere al nudo ogni ipocrisia ed ogni idiozia religiosa, ed ancor più ogni mistificazione ed ogni manipolazione! Un abbraccio.
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 16:19 via WEB
Caro Giorgione, come dicevo nel commento precedente, è necessario che ciascuno di noi oggi, nella convinzione, nella pretesa di POSSEDERE la VERITA', non diventi a sua volta l'INQUISITORE di qualcuno... Quando la VERITA' non è più una TESTIMONIANZA, quando la VERITA? non è più PROPOSTA ma INPOSTA... allora diventiamo INQUISITORI e senza accorgercene CONDANNIAMO in nome di una VERITA', di un MESSAGGIO che deve essere prima di tutto AMORE e MISERICORDIA... ! Ti Abbraccio. :)
 
Giles2004
Giles2004 il 10/10/07 alle 21:42 via WEB
Grande!! >:-)) P.S. sto ancora leggendo i lunghi ... post e commenti degli altri blog sull'argomento ... abbi fede, presto leggerò anche i tuoi O:-)
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 16:20 via WEB
Ciao Giles, io sono quì... quando vuoi la porta e sempre aperta... :) Baci!
 
madevix
madevix il 11/10/07 alle 18:26 via WEB
Ciao, scusa l'inrtusione, non è che sai che fine abbia fatto kris1965? se vuoi rispondimi sul mio blog
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 19:20 via WEB
Ciao, ti ho risposto in privato! :)
 
cateviola
cateviola il 11/10/07 alle 19:56 via WEB
ma questo Satana, quello del dialogo ... parla dritto all'anima. Siamo sicuri sia il diavolo? Un forte abbraccio!
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 11/10/07 alle 20:06 via WEB
Ciaooooooooooooooooooooooo... Cate, me lo sono chiesto anch'io... eh eh E' la prima volta che il PADRE della MENZOGNA dice la VERITA'!!! :) Un Fortissimo Abbraccio Amica mia!
 
Susanna852004
Susanna852004 il 11/10/07 alle 23:57 via WEB
Concordo con Cateviola, somiglia ad uno che fa evangelismo più che al demonio. In effetti il mondo è pirno di moderni "inquisitori". Forse a cominciare anche da noi stssi. Non dovremmo mai dimenticarci di metterci in discussione. Farà bene alla nostra anima, alla nostra mente e al nostro cuore. Bellissimo post. Grazie, Gani.
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 12/10/07 alle 08:19 via WEB
Ciao Amica, hai proprio raggione... dovremmo metterci sempre in discussione, anche quando pensiamo di possedere la pienezza della VERITA' e la vorremmo imporre agli altri... Grazie per il tuo commento e un Bacio!
 
natadinuovo
natadinuovo il 12/10/07 alle 14:08 via WEB
MOLTO BELLO. E ANCHE TERRIBILMENTE VERO. TUTTI NOI SIAMO POTENZIALI INQUISITORI. E QUASI TUTTI PRIMA O POI CI CADONO, FOSSE ANCHE UNA VOLTA. LA COSA PEGGIORE CHE UN CREDENTE POSSA FARE SENTIRSI NEL GIUSTO DAVANTI AL PROPRIO SIGNORE.
 
natadinuovo
natadinuovo il 12/10/07 alle 14:17 via WEB
Inviato da Ganimede.76 il 12/10/07 @ 10:29 via WEB Buongiorno Gicotagi, il problema è che voi Evangelici nati dalla Riforma Protestante, non volete ammettere l'ERRORE e l'ERESIA del vostro Motto: "SOLA SCRIPTURA" è per questa ASSURDA AFFERMAZIONE che non ha nessun fondamento Biblico che sono nate, e continuano a nascere Comunità, Chiese e chiesucce con la pretera di essere ILLUMINATI dallo Spirito SANTO... è ASSURDO, ed è IPOCRISIA non ammetterlo! La "CASTA DIDATTORIALE" copme hai detto tu, della CHIESA CATTOLICA ha permesso di EVITARE il diffondersi di ERESIE e FALSITA' nell'ORTODOSSIA della FEDE. Ed è biasimevole che tu GIUSTIFICHI così bonariamente il diffondersi, il moltiplicarsi, come delle "CELLULE TUMORALI" questi gruppetti di "critiani" o "paracristiani" che hanno la pretesa di aver capito tutto della Bibbia!!! E' ASSURDO... (Rispondi) ..Inviato da Ganimede.76 il 12/10/07 @ 10:37 via WEB Ciao Elisar, non metto in dubbio che tutti adoriamo un solo Dio... Ma questa affermazione la possiamo affermare per quanto riguarda le Religioni in genere. Ma per il CRISTIANESIMO, non è così... Dio si è RIVELATO pienamente nel suo Figlio Gesù, PAROLA FATTA CARNE. E Lui stesso ha detto: "Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me" (Giovanni 14,6) Gli Apostoli hanno trasmesso questa VERITA', i Padri della Chiesa hanno CUSTODITO questa VERITA' che la CHIESA, UNA SANTA CATTOLICA e APOSTOLICA, PROFESSA, DIFENDE e ANNUNZIA...! (Rispondi) E TU GANIMEDE CON QUESTE AFFERMAZIONI NON TI SENTI UN POCHINO INQUISITORE TU STESSO?
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 13/10/07 alle 15:43 via WEB
Io non mando al "rogo" ne all'"inferno" nessuno!!! A differenza di alcuni SEDICENTI CRISTIANI che a differenza di Testimoniare o di Proporre, IMPONGONO la loro Fede, mandando ANATAME a chiunque...!!! Io ho sempre TESTIMONIATO la VERITA' della mia Fede con GRANDE CARITA'...!!!
 
SUPERLIGHT0
SUPERLIGHT0 il 13/10/07 alle 09:09 via WEB
CARISSIMO GANIMEDE HO LETTO TUTTO IL POST CON MOLTA ATTENZIONE, MI HA COLPITO MOLTO, MI HA FATTO RIFLETTERE SULLE SETTE DEI FARISEI, CHE ANCOR OGGI CI SONO NEL MONDO. PACE E BENE MARCO
 
 
Ganimede.76
Ganimede.76 il 13/10/07 alle 15:44 via WEB
Ciao Fratello, hai ragione... i farisei comunque potremmo anche essere noi stessi... Baci!
 
 
gicotagi
gicotagi il 13/10/07 alle 18:33 via WEB
senti chi parla...ciao marco pregherò per te ..che dio ti illumini nella tua confusione...shalom
 
Myriam88BlueAngel
Myriam88BlueAngel il 14/10/07 alle 15:54 via WEB
Forse è più confuso chi non vede la propria confusione. Io sono un pò confusa e lo ammetto. Ho frequentato due chiese, una Ortodossa di rito eritreo ed una Evangelica pentecostale. Profondamente diverse ma entrambe Cristiane. Ed in entrambe ho visto gente che pensa di avere la verità assoluta e vuole essere giudice di tutti gli altri Cristiani. Allora chi è l'eretico? So di dover fare una scelta ma non voglio mai giudicare gli altri Cristiani. Siamo tutti Fratelli. Nella lettera ai Cristiani della Chiesa di Corinto, Paolo scriveva: "Ora infatti vediamo come per mezzo di uno specchio, in modo oscuro, ma allora vedremo a faccia a faccia; ora conosco in parte, ma allora conoscerò proprio come sono stato conosciuto." La Verità la vedremo quando saremo con Dio. E alla fine, Paolo dice una cosa bellissima: "Ora dunque queste tre cose rimangono: FEDE, SPERANZA e AMORE; ma la più grande di esse è l'AMORE". Perché continuiamo a giudicarci invece di amarci? Ho sentito che oggi il Papa ha parlato di orgoglio, come la lebbra dei tempi moderni, ma, come diceva il diavolo in questo racconto che mi ha fatto tanto pensare, noi siamo orgogliosi dal tempo del Giardino dell'Eden. Ciao a tutti, in particolare ad un angelo che si chiama Ganimede :)
 
Myriam88BlueAngel
Myriam88BlueAngel il 14/10/07 alle 16:06 via WEB
Scusate, mi sono dimenticata di mettere la citazione: Cor. 13:12-13. Potevo fare a meno di copiarli i versetti, ma mi piacevano tanto, volevo che li leggessimo insieme. Li ho copiati da una versione Nuova Diodati, potete confrontare se avete una versione diversa, ma non penso che ci sia molta differenza. Ciao :)
 
Myriam88BlueAngel
Myriam88BlueAngel il 14/10/07 alle 16:08 via WEB
Uffa, I Cor. 13:12-13 Ecco, così va meglio, prima non si capiva.
 
RainyDay82
RainyDay82 il 26/05/08 alle 17:30 via WEB
rimango piacevolmente incantato leggendo questo dialogo. E quel bacio finale. Io ci vedo la nostra duplice Natura, vera e meschina la tempo stesso. Tutti siamo capaci di giudicare, di sentenziare, ma poi arriva sempre un conto da pagare. Il conto con noi stessi. Noi siamo il nostro Satana. E ci parla da vicino. Grazie :) Ps. è questa l'essenza delle parole della fallaci. Leggi la trilogia. E vediamo chi è razzista e chi stupido e cieco. Un abbraccio.
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 
 

no pedofilia

 

IL VANGELO DEL GIORNO

(clicca qui)

vangelo

"Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino." (Salmo 118,105)

 

CRISTIANI OMOSESSUALI DI PALERMO

"ho sollevato voi su ali di aquile e vi ho fatti venire fino a me” (Esodo 19,4)

Gruppo"Ali d'Aquila"

 Email: gruppoalidaquila@libero.it

Chiesa San Francesco Saverio

piazza San Francesco Saverio all'Albergheria

PALERMO

Gruppo

Il gruppo "Ali d'Aquila" nasce nel Natale 2008 col desiderio di creare un luogo di accoglienza e di preghiera per le persone omosessuali, per favorire una riconciliazione con se stessi, con Dio e con la Chiesa.

Ci incontriamo nell'ascolto reciproco, nella condivisione delle nostre esperienze, nell'accettazione delle nostre umane diversità, con l'amore dei fratelli, mettendo a frutto quei talenti, doni e carismi che Dio ha donato a ciascuno per la crescita del gruppo.

Poniamo Cristo al centro della nostra stessa esistenza, lasciandoci interrogare dalla Sua Parola per la nostra crescita, umana e spirituale, in una continua e instancabile ricerca della Verità che ci rende liberi.

Vogliamo percorrere un cammino di riconciliazione con la Chiesa, attraverso il dialogo, il confronto e la conoscenza reciproca, nella consapevolezza che la dimensione omoaffettiva è un valore e può ben costituire un percorso di crescita e di approfondimento per vivere, senza pregiudizi, una relazione autentica con l'altro. 

 

AREA PERSONALE

 

SUGAR BABY LOVE

Il video racconta con ironia il percorso sentimentale di un ragazzo diventato uomo, che, dopo aver scoperto di essere Gay, vive la sua identità sessuale benchè vittima di alcune disavventure ... 

 

Criteri di discernimento vocazionale di persone a tendenza omosessuale per l'ammissione al seminario e agli ordini sacri (2005)

Sempre nostri figli Un messaggio pastorale ai genitori di figli omosessuali e suggerimenti ai collaboratori pastorali (1997)

- La Pastorale nei confronti degli omosessuali a Innsbruck (1998)

 

PUBBLICITà PROGRESSO

Dio non odia chi è gay

 

DIRITTI NEGATI

bandiera arcobaleno

"Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione." (Art. 2 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo - 1948)

"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali." (Art. 3 della Costituzione Italiana - 1948)

 

LIBRI, RIVISTE, OPUSCOLI...

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OMOCAUSTO

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"...Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no..." (Primo Levi)

 

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