Ignota a me stessa - Sono lo spazio intermedio fra quello che desidero essere e quello che gli altri hanno fatto di me, o metà di questo spazio, perchè lì c'è vita ...
« Precedenti Successivi »
 

Skiaciato picione

Skiaciato picionepeké non volatoun meto più in là?Skiaciato spenatodistuto picionepeké non volatoun meto più in là?Skiaciato spezatoscanato specatospopato picionepeké non volatoun meto più in là?Skiaciato titatoubato sbanatotuto otomoto picionepeké non volatoun meto più in là?Roberto Piumini
 

Identità senza confini

Una riflessione sul rapporto tra genere e identità, e quindi sulla mai risolta tensione tra natura e cultura; un volume che si inoltra su terreni poco battuti (il corpo, l’erotismo, l’omofobia), attraverso un approccio interdisciplinare. Esplorare la complessità dell’identità, osservarla da differenti angolature (biologica, psicologica e sociologica) offre una preziosa opportunità di riflessione su se…
 

Fuori c'è della voce...

Fuori c'è della voce, un fragoroso fiato di mezze grida e di lamenti, da quando il roco desiderio è esploso, giù giù per tutti gli altri avvenimenti, e le parole, care e calde e dure, canzoni della voglia e buon furore, pure parole o parole impure: fuori di te c'è voce e c'è rumore. Dentro,…
 

È una gran fortuna

È una gran fortuna non sapere esattamente in che mondo si vive. Bisognerebbe esistere molto a lungo, decisamente più a lungo del mondo stesso. Conoscere altri mondi, non fosse che per un confronto. Elevarsi al di sopra del corpo che non sa fare nulla così bene come limitare e creare difficoltà. Nell'interesse della ricerca, chiarezza…
 

Io cerco la vita nei tuoi occhi, amore mio

Io cerco la vita nei tuoi occhi, amore mio. In te che comicamente mi siedi accanto per paura dei miei tocchi di arcigna cacciatrice di uomini. Ma io ti sogno sempre, amore mio, e voglio da te solo questo tuo sguardo di cerbiatto impaurito per guardare anch'io con i dolci occhi della vita. Alda Merini,…
 

Oltre il tempo, oltre un angolo

Wath sorrow beside your sadness and what beauty W.C. Williams Troppe cose hanno accolto le tue palpebre l’attenzione t’ha consumato le ciglia. Troppe vie t’hanno ripetuta, stretta, inseguita. La città da secoli ti divora ma per te travede, sogno e sfacelo, di luci e piogge, lacrime senili sulla ragazza che passa febbrile, indomabile, oltre il…
 

Credo che scrivere sia imparare a leggere il mondo

  Credo che scrivere sia imparare a leggere il mondo, a sentire la vita nascosta delle cose. Il poeta deve avere occhi aperti sul reale e voglia di “reinventarsi” ogni volta che si confronta con l’esterno: deve inventare una nuova lingua per “tradurre” le sue scoperte quotidiane agli altri. Il poeta deve sentire la responsabilità…
 

Il dicembre del 1903

E se non posso dire del mio amore – se non parlo dei tuoi capelli, delle labbra, degli occhi, serbo però nell’anima il tuo viso, il suono della voce nel cervello, i giorni di settembre che mi sorgono in sogno: e dan forma e colore a parole e frasi qualunque tema io tratti, qualunque idea…
 

Espantos

Neste mundo de tantos espantos, cheio das mágicas de Deus, o que existe de mais sobrenatural São os ateus… Mario Quintana, no livro Baú de espantos Sorprese In questo mondo di tante sorprese, pieno delle magie di Dio, la cosa più soprannaturale che esiste sono gli atei… traduzione di Pierino Bonifazio © 2009
 

La camera chiara

La Foto-ritratto è un campo chiuso di forze. Quattro immagini vi si icontrano, vi si affrontano, vi si deformano. Davanti all’obiettivo io sono contemporaneamente: quello che io credo di essere, quello che vorrei si creda io sia, quello che il fotografo crede io sia, e quello di cui egli si serve per far mostra della…
 

« Precedenti Successivi »