pgsrunning

come mai

come mai è piu semplice parlare di se stessi con chi non si conosce rispetto a chi si conosce?!? A voi capita....perchè si teme il giudizio degli altri...perchè ai propri cari alle volte si nascondono tante cose?!? perchè non si può dire semplicemnte ciò che si pensa...mmmm a voi la parola.

vivi

e notte

Sono quelle notti che ho una voglia incredibile di vivere. Vorrei vedere due o tre film, scrivere, leggere, disegnare,  andare a correre, o anche semplicemente guardare fuori dalla finestra. Dormire mi sembra una perdita di tempo. Mi viene voglia di imparare. Qualsiasi cosa, ma imparare.

L'ALBA

^..^

in attesa

in attesa

 E ora sembri uccello,a primo volo,che si spiuma di ali

mentre tenta avventarsi in mari aerei.

Questo sei per me :tu che negli occhi specchi le cime

degli abeti del mio sud e nel volto un chiaro mattino.

E dolce  l'attesa, fanciulla;

questo vivere in sogno che vorrei non ti lasciasse

ricordi

i ricordi

i ricordi dilagano nel mare del cuore.

e vegliano come filari brulli in vigne vedove

ogni ricordo un addio.

Arrancare in questa landa è amaro

a me che sogno giovinezza dei prati.

terremoto

ABRUZZO

bacio

amore

la vita è bella

amicizia???????

corro.....

dare valore.......

se sei nato/a senza le ali non fare nulla per impedirgli di crescere.

se sei nato/a senza le ali non fare nulla per impedirgli di crescere.

Coco Chanel soleva ripetere spesso questa frase ed io l'ho fatta un po' mia.

credo che ognuno di noi possa fare sua questa frase ed io la dedico a tutti i sognatori,a tutti coloro che nella vita,anche a costo di sacrifici,cercano di realizzare i propri desideri.
a volte la vita è amara e piena di ostacoli , ci si sente schiacciati dalle responsabilità,gli altri hanno interessi diametralmente opposti ai nostri e la nostra unicità diventa visibile più o meno come una goccia nell'oceano.
ci si perde,gli anni passano;ma ad un certo punto come se la nostra anima avesse un timer riaffiorano nella mente antichi desideri,ma noi li ricacciamo indietro perchè ormai la nostra vita ha preso un'altra strada.
dobbiamo chiedere a noi stessi quanto vogliamo questo destino e capire fino a dove possiamo arrivare con le nostre forze.
insomma mettersi in discussione e capire veramente quanto quel destino che vogliamo può diventare reale.
dobbiamo cercare di far emergere la nostrà unicità,i problemi di qualunque genere essi siano ci sono e ci saranno sempre,l'importante è trovare il coraggio di spiccare il volo!!!!

16 maggio

25 aprile

difendiamo la costituzione della republica italiana

"la costituzione è un testamento,un testamento di 100mila  morti.Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle  montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignita , andate lì,o giovani, col pensiero, perchè lì è nata la nostra costituzione. "  Gli italiani tutti hanno pagato un prezzo altissimo per la conquista della libertà che oggi 25 aprile celebriamo.in questo dolore in questa lotta e in questo sacrificio affondano le loro  radici la nostra republica e la nostra costituzione che la storia chiama tutti a riconoscere come matrice della nostra comunità nazionale

terremoto

Il centro storico dell'Aquila è da abbattere e ricostruire. E questo lo dicono in tanti. I morti, i feriti e gli sfollati sono stati contati, più o meno precisamente. E questo lo dicono tutti. Adesso vi dirò qualcosa che non dice nessuno.

 Gli scantinati e i seminterrati del 90% del centro storico erano stati affittati. In nero. Dentro c'erano clandestini, immigrati, extracomunitari, come italiani qualsiasi. Spesso ammassati. Ci sono ancora. Centinaia di persone che non risultano all'anagrafe, che non compaiono nelle liste dei dispersi, che non esistono. I proprietari delle case che si sono messi in salvo non ne denunciano la presenza. Non gli conviene. Nessuno li cerca. Nessuno li piange. Da vivi non esistevano, non esistono neppure da morti. Spazzati via di nascosto, come la polvere sotto al tappeto. In fondo, perchè darsi tanta pena per loro? Una tomba ce l'hanno già. E questa volta non gli è costata niente. Gliel'abbiamo data gratis.

 All'Aquila sono in molti a saperlo. Ora, lo sapete anche voi.

questione di classe

il paese reale , quello che lavora ogni giorno,quello che cerca lavoro,quello che l'ha perduto,quello licenziato o in cassa integrazione ,quello che guadagna mille euro al mese quello a cui vengono rubati il contratto e i diritti,quello che non ci stà agli accordi separati,quello che vuole un sindacato di lotta è non è disposto a cedimenti:oggi manifesta a roma ,nello stesso luogo dove sette anni fa, sempre con la cgil, sconfisse il tentativo di affossare lo statuto dei lavoratori.....io c'ero allora è ci sono adesso perchè la dignita di una persona non si compra...............