Sottouncielodistelle

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IL MIO CANE NON È MIO FIGLIO
Sono stufa di ascoltare la gente dirmi “ tratti i tuoi cani come se lo fossero”…
Lo so che non sono miei figlii, sono I MIEI CANi!

sono una madre, ed ho ben chiaro che il sentimento che una mamma prova verso suo figlio è qualcosa senza pari..Però ho due cani, cani che adoro e che a differenza di un figlio, non diventeranno mai maggiorenni mentalmente, non se ne andranno da casa e non mi cureràanno quando diventerò vecchietta.
Non diventeranno mai indipendenti né autosufficienti: avranno sempre bisogno di me per mangiare, bere o semplicemente fare un po’ di esercizio.
Non diventeranno mai adolescenti e non sentirò frasi tipiche di quell’età “tu non mi capisci” o “che palle che sei mamma”, ma nemmeno ascolterò mai “ti voglio bene”, “grazie”, “ho bisogno di te”.
Non mi giudicheranno, non contesteranno  le mie idee e le mie decisioni.
A differenza di un figlio, non vedrò mai una parte di me nei miei cani, né fisica, né mentale… insomma, nessun carattere ereditario.
Vedrò i miei cani crescere ed invecchiare.
Non solo sarò chi se ne prenderà cura in quella tappa, ma anche chi li vedrà andarsene per sempre.
Semplicemente, questo sarà il nostro destino.
I miei cani è sono animali, non  persone e tanto meno miei figlii.
Ciò nonostante, io sì sono la loro madre.
Ironico? Come può essere possibile?
Credo sia ben chiaro quello che è un figlio, ma … una madre?
Cosa credi che sia una madre?
Una madre è quella persona meravigliosa che si sacrifica per i suoi figli, che ne ha cura e che cambia la sua vita per il benessere della sua famiglia.
Una madre coccola, educa e ama incondizionatamente.
Per tutto questo, I MIEI CANI NON SONO MIEI FIGLII, MA IO SÍ, SONO SUA MADRE.
Sono tutto quello che hanno, sono il capobranco.
Non sono il loro padrone, né il loro proprietario. Per loro sono parte della loro famiglia, di quello che per dei cani può essere una famiglia…
Provo pena per chi non riesce a capirlo perché mai sapranno quello che significa provare amore per degli  esserino che non parlano, che non matureranno e che non si esprimono come un umano.
Non potranno mai avere quello che io possiedo nell’osservare quelli sguardi con cui i miei cani mi dicono tutto.
I miei cani non sono  miei figlii, ma io sono sua madre e grazie a me conducono una vita sana, piena e felice.
A cambio di quello che per una persona è quasi nulla, per lorobsono il loro“tutto”.
Madre-figlii è una connessione naturale, sicuramente ineguagliabile.
Però la connessione con un animale non lo è e non tutti riescono a vivere questa sensazione così meravigliosa.
Spero solo che i figli di chi non concepisce questo amore e non comprende l’importanza di un animale per alcune persone, possano un giorno avere un animale e ottenere quella connessione che io ho con i miei cani.
Cit.